Poznan. Domani prime finali di Coppa del Mondo con tre barche azzurre (C.Stampa)

POZNAN – Al termine delle preliminary race di oggi, le gare per l’assegnazione delle corsie, le cinque barche azzurre partecipanti alla Coppa del Mondo di Poznan (Polonia) disputeranno le finali nelle categorie pararowing. A scendere in acqua domani saranno i due singoli azzurri PR2 di Daniele Stefanoni (CC Aniene) e Gianfilippo Mirabile (SS Murcarolo), oggi rispettivamente secondo e terzo, il due senza PR3 femminile (Ludovica Tramontin-CC Aniene, Greta Elizabeth Muti-SC Olona) e maschile (Tommaso Schettino-CC Aniene, Luca Conti-CR Lago di Pusiano) oggi, rispettivamente primo e terzo. Nelle finali di domenica gareggeranno, invece, il singolo PR1 di Giacomo Perini (CC Aniene), che ha vinto e fissato il nuovo record del mondo di specialità, e il quattro con PR3 Misto, di Tommaso Schettino (CC Aniene), Ludovica Tramontin (CC Aniene), Greta Elizabeth Muti (SC Olona), Luca Conti (CR Lago di Pusiano) e Emanuele Capponi (Fiamme Gialle) al timone, che oggi è giunto secondo. Il programma delle finali di domani prevede per l’Italia il primo via alle 15.33 con la finale del singolo PR2 maschile, mentre alle 15.50 la finale del due senza PR3 femminile e alle 16.05 la finale del due senza PR3 maschile.

Nelle immagini (ph mimmo perna): in alto Giacomo Perini; in calce il due senza PR3 femminile Muti-Tramontin

RISULTATI e START LIST
Sommario RISULTATI 17/06
Sommario START LIST 18/06
Poznan. Secondo blocco di gare delle acque di World Cup II
Poznan World Cup II. Gare delle acque primo blocco
Galleria Foto – PRELIMINARY RACE venerdì (ph mimmo perna)
Speciale World Cup II – Poznan

LEGENDA PARAROWING
PR3: l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.

PR2: l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori

PR1: l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco