Poznan. Secondo blocco di gare delle acque di World Cup II

POZNAN – Nel secondo blocco di gare delle specialità del pararowing l’Italia schiera due equipaggi maschili nella categoria del singolo PR2. Gianfilippo Mirabile e Daniele Stefanoni. I due atleti si lanciano subito in avanti iniziando a duellare per acquisire una posizione migliore. Ma tra i due portacolori azzurri si piazza l’Olanda al comando delle operazioni e al passaggio dei 500 metri entrambi sono a una barca di distacco dall’olandese campione del mondo 2019 e 2021 De Koning con Mirabile leggermente in avanti ma con Stefanoni in attacco. Subito dopo, infatti, Stefanoni attacca Mirabile e al passaggio di metà gara è secondo dietro all’Olanda e davanti al compagno di squadra.

Nella seconda parte le posizioni sono delineate con l’Olanda sempre in testa e al passaggio dei 1500 Stefanoni è secondo a 10.17, mentre Mirabile è terzo a 18.38. Sul traguardo posizioni immutate con i due italiani che gareggeranno nelle finali di domani nella seconda e terza corsia. Il risultato: 1. Olanda (Marinus De Koning) 8.32.38, 2. Italia2 (Daniele Stefanoni-CC Aniene) 8.41.64, 3. Italia1 (Gianfilippo Mirabile-SS Murcarolo) 8.58.93, 4. Germania (Paul Umbach) 9.25.43, 5. Lettonia (Krists Mickevics) 10.2045, 6. Francia (Kevin Bouyssou) 11.51.43.

Nella preliminary race del Due senza PR3 femminile l’equipaggio azzurro sorprende la Francia e si porta al comando. La barca transalpina non reagisce e la gara si sviluppa tranquillamente con l’Italia che vince la gara e si aggiudica la corsia numero uno. Domani le finali durante la quale sapremo se la Francia si è nascosta e quindi è più pericolosa di quello che ha fatto vedere durante la test race. Il risultato: 1. Italia (Ludovica Tramontin-CC Aniene, Greta Elizabeth Muti-SC Olona) 8.19.98, 2. Francia (Elur Alberti, Erika Sauzeau) 9.01.69.

Nell’ultima test race di giornata in gara il Due senza PR3 maschile con la barca azzurra a contendersi la corsia migliore con la Francia, Ucraina e India. Ma la coppia azzurra sin dalle prime palate non riesce a stare al passo con la Francia che si porta in avanti e inizia a fare l’andatura. Al passaggio dei primi 500 metro la barca italiana è quarta e a metà gara le posizioni non cambiano con l’Italia in ritardo dalla Francia, prima, di 25.58.

Nella seconda parte sono sempre Francia, Ucraina a sopravanzare l’Italia che chiude la sua preliminary race al terzo posto dopo aver superato nell’ultima parte l’India. Una posizione che le garantisce la terza corsia per la finale di domani pomeriggio. Il risultato: 1. Francia (Jerome Hamelin, Laurent Cadot) 7.07.70, 2. Ucraina (Andrii Syvykh, Dmytro Herez) 7.41.20, 3. Italia (Tommaso Schettino-CC Aniene, Luca Conti-CR Lago di Pusiano) 7.59.79, 4. India (Narayana Konganapalle, Kuldeep Singh) 7.59.99.

LEGENDA PARAROWING
PR3: l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.

PR2: l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori

PR1: l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco