Sport e Salute: 80 milioni di euro per sostenere la progettualità delle Federazioni Sportive Nazionali

martedì 10 Gennaio 2023

Stamane in call conference, Sport e Salute ha dato il via ai progetti previsti per il 2023 e possiamo affermare che si sta scrivendo una nuova pagina nella storia delle Federazioni sportive nazionali. L’ambizioso percorso, che si articola attraverso 137 progetti che chiameranno in causa 13 discipline sportive con eventi che si svolgeranno in tutte e 20 le Regioni dello Stivale, è reso possibile dalla collaborazione con le Federazioni relative alle varie pratiche sportive con l’investimento, da parte di Sport e Salute, di 80 milioni di euro. L’imponente macchina organizzativa, che peraltro si è già messa in moto, si propone diversi obiettivi, tra i quali quello di conoscere l’incidenza della diffusione della pratica sportiva e del suo valore effettivo sul territorio nazionale in termini sia economici che sociali puntando, con l’occasione, a valorizzare le varie realtà territoriali coinvolte, quindi luoghi, storia, aneddoti, persone e curiosità.

Ogni singolo progetto sarà valorizzato da un piano organizzativo e di comunicazione congiunto, in modo tale da agevolare le singole realtà coinvolte nelle rispettive iniziative locali. Per quanto riguarda la Federazione Italiana Canottaggio, questa porterà avanti i tre progetti finanziati: Remare in Libertà, in stretta collaborazione con il Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità̀, che si pone come obiettivo quello di avvicinare alle attività remiere giovani detenuti di cinque Istituti Penitenziari Minorili (IPM) e i “minori e giovani adulti in carico ai servizi della Giustizia Minorile e agli Uffici di servizio sociale per i minorenni” presenti sul territorio italiano; #StudiEremoinFamiglia, che intende avvicinare, attraverso gli Istituti Scolastici, bambini, bambine e adolescenti, insieme ai loro insegnanti e famigliari, al canottaggio e ai valori che questo sport porta con sé; e, infine, Sport Terapia Integrata, in collaborazione con Federsanità, che punta a promuovere una nuova visione del canottaggio inteso non solo come sport, ma come disciplina completa, con riconosciuti benefici fisico-motori e psicologici, generati dal dalla pratica sportiva e dal contatto con la natura, che rappresentano la soluzione ideale per uno stile di vita corretto, in un giusto equilibrio tra mente e corpo.