VARESE,
27 luglio 2014 - Oggi si è
conclusa la maratona remiera messa
in campo dal Comitato Organizzatore
del Campionato del Mondo Under 23 e
che ha fatto registrare un’Italia
battagliera, giovane e, soprattutto,
generosa che ha vinto 7 medaglie
iridate (2 oro, 3 argento, 2
bronzo). Ma oltre al successo
dell’Italia remiera va dato merito
al successo ottenuto
dall’Organizzazione di Varese sia
come campo di regata, oramai
sdoganato a livello mondiale, e sia
come Comitato Organizzatore. Un
riconoscimento arrivato direttamente
dal Presidente della FISA
Jean-Cristophe Rolland il quale, nel
discorso conclusivo pronunciato alla
presenza del Governatore della
Lombardia Roberto Maroni, ha
ringraziato le Istituzioni locali,
la Federazione Italiana Canottaggio
e il Comitato Organizzatore,
consegnando la Medaglia d’Onore
della FISA al Presidente del COL
Dario Galli (medaglia ritirata da
Claudio Ceriani, dirigente della
Provincia di Varese) e ai Volontari
per il loro prezioso contributo
(medaglia ritirata da Isabella e
Roberto, due dei tanti volontari).
Per
quanto riguarda, invece, il
medagliere l’Italia si attesta al
terzo posto nella classifica per
Nazione dietro a Stati Uniti,
secondi con 3 medaglie d’oro, una
d’argento e una di bronzo, e Nuova
Zelanda, prima con 3 d’oro, 2
d’argento e 1 di bronzo rimanendo,
però, la Nazione che ha vinto più
medaglie (6 la Nuova Zelanda, 5 gli
USA e 7 l’Italia). Alle tre medaglie
vinte ieri, l’oro del quattro senza
(Marco Di Costanzo-Fiamme Oro,
Cesare Gabbia-SC Elpis, Giovanni
Abagnale e Vincenzo Abbagnale
-Marina Militare), e le due
d’argento vinte nei pesi leggeri dal
quattro di coppia femminile
(Valentina Rodini-SC Bissolati,
Giorgia Lo Bue, Serena Lo Bue-SC
Palermo, Greta Masserano-Cus Torino)
e maschile (Paolo Ghidini-CC
Saturnia, Matteo Mulas-CLT Terni,
Edoardo Margheri-Sisport Fiat,
Edoardo Buoli-SC Eridanea), oggi se
ne sono aggiunte altre quattro: un
oro, un argento e due bronzi.
Sul podio odierno, quindi, il due
senza di Matteo Lodo e
Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle) che
hanno letteralmente dominato la
finale lasciando poco spazio di
manovra agli avversari. Una medaglia
vinta in una delle specialità,
insieme al quattro senza, più
difficili e complicate tra quelle
olimpiche il che dimostra che vi
sono giovani che possono fare da
rincalzo già dal prossimo anno alla
squadra assoluta. Stupendo l’argento vinto nel singolo
femminile da Sara Magnaghi (SC Moltrasio) che,
dopo una partenza non molto veloce,
ha iniziato a martellare in acqua e
sul finale ha attaccato prima la
Germania, superandola, e poi la
Lituania che ha vinto il mondiale.
Una medaglia importante per il
settore femminile che si va ad
aggiungere a quella vinta ieri nel
quattro di coppia pielle.
Le
due di bronzo sono arrivate, invece,
una dal singolo pesi leggeri
maschile di Francesco Pegoraro (Sisport
Fiat) al termine di una gara sempre
in attacco che lo ha visto lottare
fianco a fianco con Irlanda e
Turchia e alla fine insidiare anche
lo statunitense Andrew Campbell che
ha riconfermato il titolo mondiale.
Per Pegoraro una soddisfazione
doppia poiché la sua medaglia,
insieme a quella vinta da Edoardo
Margheri nel quattro di coppia
pielle, sono probabilmente le ultime
vinte per i colori della Sisport
Fiat
poiché
è imminente la chiusura del
sodalizio piemontese da parte dei
vertici Fiat. L’ultima
medaglia di bronzo è stata vinta dal
quattro senza pielle di Alberto Di
Seyssel (SC Armida), Guido Gravina (RCC
Cerea), Stefano Oppo e Paolo Di
Girolamo (Forestale) che ha
impostato la sua gara sempre in
attacco e sul traguardo, per sette
centesimi, è riuscito a rimanere sul
podio ai danni della Germania,
quarta.
Le altre quattro barche finaliste,
che si sono ben comportate, hanno
fatto registrare due quarti posti,
peraltro di stretta misura, da parte
del doppio pesi leggeri di Federico
Gherzi (SC Esperia) e Nicolò
Forcellini (CC Saturnia), ai piedi
del podio dietro a Germania, Olanda
e Francia che si sono spartite,
nell’ordine le tre medaglie, e dal
quattro di coppia di Tiziano
Evangelisti (CC Civitavecchia),
Andrea Crippa (SC Lecco), Alessandro
Laino, (Fiamme Gialle) e Michele
Manzoli (SC Baldesio) quarti dietro
alla Svizzera, che ha confermato il
titolo dello scorso anno, alla
Norvegia, seconda, e alla Germania,
terza. Quinto posto per l’otto
maschile di Nicholas Brezzi (CC
Saturnia), Andrea Guanziroli (SC
Lario), Filippo Mondelli (SC
Moltrasio), Matteo Borsini (SC
Limite), Guglielmo Carcano (SC
Moltrasio), Pietro Zileri Dal Verme
(SC Firenze), Luca Lovisolo (RCC
Cerea), Alessandro Mansutti, e
Andrea Kiraz (CC Saturnia) al
timone, e sesta posizione, infine,
per il doppio femminile di Veronica
Paccagnella (SC Elpis), Eleonora
Denich (CN Nazario Sauro).
Nelle foto (M.Perna -
Canottaggio.org): le medaglie
azzurre di oggi. Giuseppe Vicino e
Matteo Lodo esultano sul podio; la
premiazione del due senza; Sara Magnaghi,
splendida medaglia d'argento nel
singolo donne; Francesco Pegoraro
con la medaglia del singolo pesi
leggeri; il quattro senza pesi
leggeri, medaglia di bronzo oggi a
Varese.