Peppo Bruni non c’e’ piu!

La Canottieri Gavirate perde un pilastro della sua storia. Ieri Giuseppe Bruni, per l’Italia del canottaggio “Peppo” è volato via ad ottant’anni. Una vita spesa nella crescita dei giovani canottieri, per oltre quarant’anni è stato riferimento silenzioso del glorioso sodalizio rossoblù. Sul lago di Varese ha avviato allo sport del remo intere generazioni, facendole sempre appassionare al canottaggio. Uomo riservato e profondamente legato alla maglia, negli anni ha affiancato tutti i principali tecnici che hanno guidato la Canottieri Gavirate scrivendone la storia. Da Stefano Martinoli a Guerrino Zingaro ed infine Giovanni Calabrese per più di vent’anni. Sotto gli occhi del Peppo nazionale sono nati anche indiscussi campioni del remo. Luca e Paolo Frigo, Lorenzo Mascetti, Marco Audisio, Ivano Zasio, Elia Luini sono solo alcune delle stelle del firmamento Peppo Bruni. Il suo operato non si è mai limitato solo al canottaggio remato. La passione per lo sviluppo del canottaggio sul lago di Varese l’ha spinto ad occuparsi pure del campo di regata, tanto da seguirne la gestione e il mantenimento. Un lavoro costante, come anche la manutenzione in società, sempre considerata essenziale per garantire standard di alto livello agli atleti in continuità. Il suo ultimo grande orgoglio fu il lancio del canottaggio paralimpico, seguito da vicino quando ancora tutto era da inventare. Il resto è storia… storia perché ha contribuito a scrivere innumerevoli capitoli della favola chiamata Canottieri Gavirate.

L’ultimo saluto avrà luogo ad Azzio presso la Chiesa del Convento alle 15:30 di giovedì 28 marzo.

Luca Broggini