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A Cernobbio “Io sono Filippo” ripete il miracolo: tantissimi a remare per la ricerca

mercoledì 25 Ottobre 2023

A Cernobbio “Io sono Filippo” ripete il miracolo: tantissimi a remare per la ricerca

A distanza di un anno, un altro anno senza il campione Filippo Mondelli, si è ripetuto un momento eccezionale per forza e coesione: a Cernobbio, il 20 e 21 ottobre, si è tenuta la seconda edizione di “Io sono Filippo – Remare per la ricerca”, l’evento benefico organizzato dalle Canottieri Cernobbio, Moltrasio e Lario, dalla Asd Cernobbio 2010 e dalla famiglia Mondelli capitanata da Elisa con il patrocinio del Comune di Cernobbio e con l’aiuto di tanti amici, primo tra tutti Giacomo Battaglioli, per ricordare Pippo nei modi che piacevano a lui: una festa super partecipata con apericena e musica al venerdì sera e una mattinata di gare al remoergometro il sabato con oltre 150 iscritti nelle varie categorie che si sfidavano a tutta sui 500 metri (con tanto di maxischermo per seguire le barchette virtuali e i tempi).

Grazie all’imponente tendostruttura e naturalmente alla forza di volontà delle persone, nonostante il meteo incerto, si è registrato un successo notevole per l’iniziativa che vanta un solo precedente e la partecipazione è stata, se possibile, ancora più sentita. Sia da chi conosceva Filippo (presenti molti atleti nazionali tra cui naturalmente i suoi compagni di barca Giacomo Gentili, Luca Rambaldi e Andrea Panizza) sia da chi sa di dover prendere esempio da una persona come Filippo (significativa la presenza di una ventina di ragazzi delle scuole medie, guidati dalla professoressa Fossati, che si sono cimentati in uno sport per loro nuovo ma molto coinvolgente grazie alla formula della staffetta).

L’intero ricavato, come già l’anno scorso, andrà all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, centro all’avanguardia che curò Filippo Mondelli e che ogni giorno lotta contro tumori come il suo. Da qui lo slogan “Remiamo per la ricerca” ben impresso sulle magliette e sui body appositamente ideati da Di-bi che quest’anno sfoggiavano anche l’ormai simbolico braccio a pugno di Pippo.

Alla cifra raccolta (l’anno scorso furono addirittura 18.000 euro) si aggiungerà anche un contributo voluto da Mario Prevedoni a Lezzeno e l’iniziativa “Rema con Elia” di Elia Luini, ex azzurro argento olimpico, che, grazie anche all’adesione di tanti soci della Canottieri S. Carpoforo dove allena, porterà diverse persone in barca raccogliendo donazioni che hanno già superato i 2.800 euro. Felici i ragazzi premiati (primi 3 per categoria dagli Allievi B1 ai Master) ma felici tutti di partecipare a questa sfida che non smetterà di essere monito, ricordo e promessa.

Francesca Caminada
Addetta stampa Canottieri Moltrasio