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EuroUnder23. L’Italremo vince il medagliere per nazione davanti a Romania e Germania

domenica 6 Settembre 2020

EuroUnder23. L’Italremo vince il medagliere per nazione davanti a Romania e Germania

DUISBURG, 06 settembre 2020 – L’Italia del canottaggio, durante il Campionato Europeo Under 23, svoltosi a Duisburg in Germania, conquista 14 medaglie (5 ori, 6 argenti, 3 bronzi) e il primo posto nella classifica per nazioni davanti alla Romania con 10 medaglie (5-3-2) e alla Germania con 15 sigilli (4-5-6). Un successo arrivato dalla nazionale under 23, seguita dai Capi Allenatore Spartaco Barbo e Benedetto Vitale, dopo aver piazzato in finale 17 equipaggi sui 19 iscritti. Le 5 medaglie d’oro sono arrivate dal singolo under 23 maschile, dal singolo e dal due senza pesi leggeri maschile e dal doppio e dal quattro di coppia pesi leggeri femminile. I 6 argenti sono stati vinti, invece, dal quattro senza, dal quattro con, dal quattro di coppia under 23 maschile, dal doppio e dal quattro senza under 23 femminile e dal quattro di coppia pesi leggeri maschile. Le 3 medaglie di bronzo sono state vinte, infine, dall’otto under 23 maschile, dal singolo e dal due senza pesi leggeri femminile.

Entrando nel dettaglio delle medaglie vinte, gli ori sono arrivati dal singolo under 23 maschile di Nicolo_ Carucci (C Gavirate), che ha messo in fila Germania e Romania, dal singolo pesi leggeri maschile di Niels Torre (SC Viareggio), che ha tenuto a bada fino alla fine la Repubblica Ceca e la Grecia, dal due senza pesi leggeri maschile, di Simone Mantegazza e Simone Fasoli, entrambi della SC Moto Guzzi, che hanno dominato la gara davanti al Portogallo, secondo, e alla Germania, terza. Oro nelle donne pesi leggeri del doppio, di Giulia Mignemi (CT Aetna) e Silvia Crosio (Amici del Fiume), prime davanti ad una coriacea Irlanda, seconda, e all’equipaggio tedesco, terzo, e del quattro di coppia di Sara Borghi (C Gavirate), Ilaria Corazza (SC Ausonia), Bianca Saffirio (SC Esperia) e Arianna Passini (SC Moltrasio) che hanno rifilato una barca alla Germania, seconda, e due barche di distacco alla Francia, terza.

Le sei medaglie d’argento sono arrivate, invece, dal quattro senza under 23 maschile, di Nunzio Di Colandrea (RYCC Savoia), Alessandro Bonamoneta (SS Murcarolo), Edoardo Lanzavecchia (SC Armida) e Volodymyr Kuflyk (RYCC Savoia) che si sono piazzati alle spalle della Romania dopo aver lottato strenuamente con la formazione greca superata per soli ottantasei centesimi; dal quattro con, di Matteo Della Valle (SC Moltrasio), Aniello Sabbatino (RYCC Savoia), Jacopo Frigerio (SC Lario), Davide Comini (SC Moltrasio) e Filippo Wiesenfeld (CC Saturnia), arrivato a ridosso della Germania dopo che ieri Spartaco Barbo, con la consulenza del DT, ha rivoluzionato completamente la formazione e le misure delle impostazioni; dal quattro di coppia under 23 maschile, di Riccardo Mattana (Idroscalo Club), Gustavo Ferrio (CC Saturnia), Lorenzo Gaione (CUS Torino) ed Emanuele Giarri (CC Roma) piazzatisi per mezza barca alle spalle della Repubblica Ceca dopo aver superato autorevolmente la Germania, terza.

Due argenti anche dalle donne under 23 con il doppio di Alessandra Montesano e Clara Guerra (Fiamme Gialle) che, nonostante abbiamo dovuto ripetere il recupero fermato ieri per un incidente, oggi si sono piegate solo alla Romania che ha dominato la gara; e dal quattro senza di Khadija Alajdi El Idrissi (CUS Torino), Benedetta Faravelli (Carabinieri), Veronica Bumbaca (CUS Torino) e Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse) anche loro piazzatesi dietro alla Romania ad una lunghezza di distacco. L’ultima medaglia d’argento è arrivata, invece, dal quadruplo pesi leggeri maschile, di Alessandro Benzoni (C Gavirate), Patrick Rocek (SC Lario), Giulio Acernese (CC Roma) e Alberto Zamariola (SC Cerea) secondi dietro alla Francia per poco più di due secondi di distacco e davanti alla forte Germania che si è vista sfilare dal collo l’argento dalla barca azzurra per soli 37 centesimi.

Le tre medaglie di bronzo sono arrivate, infine, dal singolo pesi leggeri femminile, di Greta Martinelli (SC Tremezzina) che, palata su palata, ha costruito il suo podio dietro a Grecia, prima, e Olanda, seconda; dal due senza pesi leggeri femminile, di Sofia Tanghetti (Rowing Club Genovese) e Isabella Mondini (C Gavirate) che, sul finale, hanno allungato e staccato le inseguitrici vincendo una strepitosa medaglia di bronzo dietro a Germania, seconda, e Irlanda, prima. L’ultima medaglia di giornata è arrivata dall’ammiraglia under 23, di Edoardo Benini (VVF Tomei), Luca Armani, Marco Felici (CC Aniene), Andrea Carando (SC Cerea), Davide Verità (AC Monate), Antonio Cascone (RYCC Savoia), Paolo Covini, Giovanni Codato (C Gavirate), e al timone Emanuele Capponi (Fiamme Gialle), che nell’ultima parte di gara è andata all’attacco della Germania per rintuzzare il ritorno rumeno.

Ma la Romania, proprio nelle ultime palate, è riuscita a superare la barca azzurra che, comunque, è rimasta sul terzo gradino del podio al termine di una gara straordinaria e piena di colpi di scena. Oltre alle 14 medaglie vinte, altri tre equipaggi azzurri finalisti oggi non sono riusciti a salire sul podio e si sono classificati, rispettivamente: al 4° posto il doppio pesi leggeri maschile di Arturo Rotta (SC Cerea) e Matteo Tonelli (CLT Terni), e al 6° posto il doppio under 23 maschile di Sebastiano Carrettin (C Gavirate) e Edoardo Rocchi (SC Speranza) ed il quattro di coppia under 23 femminile di Marta Barelli (SC Moltrasio), Maria Letizia Sibillo (RYCC Savoia), Linda De Filippis (C Gavirate) e Giovanna Schettino (CC Aniene). Nelle finali di consolazione, dal settimo al dodicesimo, posto, vittoria di Elisa Mondelli (SC Moltrasio) che, nel singolo under 23 femminile, si è piazzata al settimo posto assoluto, mentre il due senza under 23 femminile, di Sarah Caverni e Chiara Di Pede, entrambe della SC Arno, sono arrivate seconde dietro alla Turchia ed hanno totalizzato l’ottavo posto assoluto.