Al Coni la stampa sportiva (Ussi) ricorda Gianni Minà. Stefano Oppo: “Campione di storie”
Al Coni la stampa sportiva (Ussi) ricorda Gianni Minà. Stefano Oppo: “Campione di storie”

A Palazzo H si è alzato il sipario sulla presentazione dell’Ussi international award 2025. Di anno in anno l’evento ricorda un giornalista scomparso e temi quali inclusione, sport, paralimpismo, aggiornamento professionale, territorio e nuove generazioni. Il Consiglio nazionale e il Comitato di presidenza dell’Ussi, guidato da Gianfranco Coppola, ha dedicato l’edizione 2025 a Gianni Minà.
Ospite dell’evento il due volte medagliato olimpico, bronzo a Tokyo 2020 e argento a Parigi 2024 nel doppio Pesi Leggeri, Stefano Oppo. L’atleta del Centro Sportivo Carabinieri ha osservato: “Gianni Minà è stato un campione nel raccontare le storie che stanno dietro a ogni sportivo, abile nel fare emergere tutto ciò che ruota attorno a una medaglia. Penso che il giornalismo possa essere visto come lo sport: richiede tantissima passione e tantissimo impegno”.
La conferenza è stata aperta dal presidente Giovanni Malagò. Con Loredana Macchietti Minà, volti noti di istituzioni, sport e giornalismo. Tra questi, anche l’eroe Mundial di Spagna ’82, Marco Tardelli. La manifestazione si svilupperà dal 13 al 16 giugno a Villasimius, è in media partner con la Rai ed è patrocinata da Coni, Ordine dei giornalisti, Federazione nazionale stampa italiana, Fondazione di Sardegna, Regione Sardegna, Sport e salute, Ordine dei medici, FederCusi, Università di Cagliari, altri enti e istituzioni.
Del gigante del giornalismo, Gianni Minà, è stato proiettato un video che lo ritrae con i grandi di politica, sport, musica, cinema e letteratura: da Gabriel Garcia Marquez a Maradona, passando per Fidel Castro, Mihail Gorbaciov, Robert De Niro, Federico Fellini, Naomi Campbell, Enzo Ferrari, Massimo Troisi, i Beatles e il Dalai Lama. A seguire, la storica intervista ad Adriano Panatta, a bordocampo agli Internazionali d’Italia, tra primo e secondo set del match contro Vilas! “Gianni era un fenomeno, il numero uno, un amico vero. Mi manca tantissimo e manca tanto anche al giornalismo! L’intervista in campo? A un altro avrei dato la racchetta in testa. Solo lui poteva permetterselo” le parole del tennista.
Video saluti anche da Alessia Orro, medaglia d’oro nel volley alle Olimpiadi di Parigi: “Mi spiace non essere con voi, per una manifestazione importante e condivisa. Ma vi sono vicina con il cuore e lo spirito nel nome di un grande cronista” le parole della miglior pallavolista dei giochi olimpici 2024. Giovanni Malagò ha aggiunto: “Gianni ha fatto cose incredibili, otto Olimpiadi e sette campionati del mondo di calcio e non solo. Rimane impresso nella mia storia, siete stati bravissimi a intitolare a lui un premio. Quello che ha fatto è stato storico. Abbiamo il diritto dovere di ricordarlo e l’Ussi in particolare ha questo compito”.
Per Gianfranco Coppola “Il racconto dello sport è il nostro claim. L’Ussi organizza anche molti premi in ricordo di colleghi dalla prestigiosa carriera che non ci sono più: riteniamo che possiamo avvicinare i giovani al giornalismo serio ricordando loro questi esempi”. Per Simona Rolandi, conduttrice della Domenica sportiva, “Gianni Minà ha raccontato uomini e donne come nessuno ha mai fatto. La prima volta in cui l’ho intervistato, un momento emozionante e indimenticabile”.
Quindi, Loredana Macchietti Minà, regista e moglie del giornalista scomparso nel 2023: “Gianni era schiavo della sua immensa curiosità, gli intervistati lo capivano subito. Era orgoglioso di aver cominciato la sua carriera come giornalista sportivo ma non ha quasi mai frequentato i salotti che contavano, era ossessionato dal desiderio di creare connessioni tra persone che altrimenti non si sarebbero mai incontrate.
Non si girava mai dall’altra parte, anche a prezzo di pagare prezzi molto alti, sostenendo che faceva parte dei giochi. Era – ha spiegato Loredana – un uomo normale che aveva una passione smodata per il suo lavoro”. Quindi, Marco Tardelli: “Lo conosco per il calcio e le interviste che ha fatto a grandi personaggi. Una persona fantastica che oggi non abbiamo più nel giornalismo. Come Pizzul, Martellini e i grandi personaggi che ci hanno lasciato. Ha lasciato tanto nel giornalismo ma non molti lo hanno seguito. Ricordo che con Paolo Rossi, dopo i Mondiali di Spagna, siamo andati a Blitz e poi a casa sua: persona fenomenale”.
Vittorio Di Trapani, presidente Fnsi, ha delineato Gianni Minà come “il collega che ci ha spiegato che solo se hai una profonda conoscenza della società puoi raccontare lo sport e viceversa. Solo una profonda conoscenza e cultura ti permette di raccontare la società. Lui ha raccontato le persone. Alessia Orro: “Sono contenta di questa iniziativa molto importante per lo sport”. Roberto Fabbricini, già segretario generale del Coni e Commissario Figc: “Ho partecipato a tantissime Olimpiadi vissute assieme. Ricordo che ogni volta che gli portavo un atleta, diceva sempre grazie”. Antonio Dima, presidente nazionale FederCusi: “Vorrei collocare Minà nel contesto dello sport universitario. A Città de Messico, Universiadi del 1979, con il record mondiale di Pietro Mennea”.
In attesa di grandi campioni. Assieme a Gianfranco Zola, da sempre vicino agli eventi Ussi, sono attesi altri grandi campioni del calcio e di altre discipline. A Villasimius è prevista anche un’esibizione del team Marabadminton, campione d’Europa 2023. Il corso Odg. “Donne, professione e sport. Tra valori, discriminazioni e altre storie” si terrà il 13 giugno al Tanka resort. Con Gianfranco Coppola (presidente Ussi), Paolo De Angelis (procuratore aggiunto, Tribunale Cagliari), Giuseppe Meloni (presidente Odg Sardegna), Emilio Montaldo (presidente Ordine medici, Cagliari) Francesco Feliziani (direttore Ufficio scolastico regionale), Vittorio Di Trapani (presidente Fnsi). Modera Mario Zaccaria (già direttore Ansa Campania; presidente Consulta presidenti Ussi), Relatrici. Loredana Macchietti Minà, Emanuela Audisio (Repubblica), Mimma Caligaris (vice presidente Ussi), Simona Rolandi (Rai Sport); Valentina Bisti (Tg1- Rai), Ester Cois (prorettrice Uguaglianza di genere, Università Cagliari), Rita Dedola (Consigliera parità, Citta metropolitana Cagliari), Camilla Frigerio (Consorzio Vero volley, Monza); Anna Rita Ecca (Ordine medici Cagliari); Rosanna Lavezzaro (questore Cagliari); Micaela Morelli (già pro-rettrice Università Cagliari); Stefania Rosas (Special Olympics); Simonetta Selloni (presidente Assostampa Sardegna). Previsti match tra campioni e Special Olympics, avviamento allo sport dei giovani, esibizioni di plurititolati, proiezioni e dibattiti sull’immenso lascito di Gianni Minà.