Parigi 2024. Quattro con PR3 Misto: le dichiarazioni del dopogara
Parigi 2024. Quattro con PR3 Misto: le dichiarazioni del dopogara

Carolina Foresti: “La batteria di questa mattina è la prima parte della Paralimpiade e l’abbiamo portata a termine anche facendo una buona gara. Come equipaggio ci concentriamo nel fare una cosa alla volta e durante il percorso ho pensato solo a andare assieme e porre attenzione alle indicazioni che il timoniere ci dava. Ora affronteremo il recupero avendo cura delle indicazioni che il Direttore Tecnico ci darà nelle prossime ore”.

Tommaso Schettino: “Ho fatto la gara fino a settecento metri concentratissimo e mi è piaciuta molto la prima parte. Avevamo concordato di rimanere più attaccati possibile alla Gran Bretagna e, nei primi mille metri eravamo molto uniti, e ci siamo riusciti. Nella seconda, pur continuando a fare la nostra gara, abbiamo pensato a sentire la barca, risparmiando forze per il recupero di domani”.

Greta Elizabeth Muti: “Sono felice della nostra partenza e della parte iniziale, tantoché non abbiamo pensato minimamente agli avversari e men che meno alla Gran Bretagna, alla quale siamo stati nella prima parte anche davanti: eravamo velocissimi. Ora ci concentriamo per il recupero perché è lì che dobbiamo dare tutto”.

Marco Frank: “Ho immaginato la gara prima di farla ed ero preparato ad affrontare questa batteria. Dovevamo confrontarci soprattutto con la Cina per capire come eravamo con la nostra velocità. Abbiamo fatto il primo passo, ora andiamo avanti per fare il successivo, anche perché oggi la barca rispondeva davvero bene. Siamo decisi e convinti, per cui dobbiamo solo crederci, domani vedremo come andrà”.

Enrico D’Aniello: “Il nostro obiettivo era quello di battere la Cina, poiché così avremmo compreso anche il nostro livello. Abbiamo portato a termine una buona gara rimanendo, nella prima parte, in contatto con la Gran Bretagna e poi anche con la Germania. Nella seconda parte sono andati via, ma l’equipaggio ha risposto bene e domani vedremo quale strategia applicare per essere il più performanti possibile”.