LUCA ZACCHIGNA UMPIRE ALLE PARALIMPIADI DI PARIGI 2024
LUCA ZACCHIGNA UMPIRE ALLE PARALIMPIADI DI PARIGI 2024

Il triestino Luca Zacchigna, sarà nella giuria delle gare di canottaggio sul campo di gara di Vaires-sur-Marne alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Da 14 anni giudice internazionale, è uno dei più giovani Umpires a livello nazionale ed internazionale, componente dallo scorso anno della European Rowing Umpiring Commission, che nominerà le giurie dei prossimi eventi europei. Una bellissima soddisfazione per Zacchigna che nel suo palmares va a mettere una delle esperienze più importanti della sua carriera.
Ti senti pronto per l’avventura paralimpica?
Sono pronto per le Paralimpiadi, anche se non nascondo che una certa emozione c’è, penso che come per gli atleti anche per gli arbitri un’esperienza così sia una grande soddisfazione.
C’è qualcosa che ti preoccupa?
Non ho preoccupazioni particolari, mi sono preparato sulle più recenti modifiche al regolamento Pararowing, soprattutto grazie ad un programma di formazione proposto dalla Umpiring Commission di World Rowing (la Federazione Internazionale; n.d.r.).
Ti sei preparato su qualcosa in particolare o ti ritieni ferrato nella materia pararowing? Si tratta della tua Prima esperienza in questo settore?
Credo di essere abbastanza ferrato in materia, complice l’esperienza maturata in questo settore fin quasi dagli albori, la mia prima presidenza di giuria in un evento Pararowing (gara internazionale che ogni anno si svolge a Gavirate), risale al 2011.

Quale ritieni sia l’aspetto più complesso per un giudice di gara ad una Paralimpiade?
Quello di considerare tutti gli aspetti e le esigenze legate agli atleti con disabilità, consentendoli quindi le migliori condizioni per esprimersi appieno in gara, senza però farsi condizionare nell’applicazione pedissequa delle norme. È un confine sottile che si impara a gestire con l’esperienza.
Come vedi la squadra italiana?
Gli Azzurri hanno ben figurato nelle ultime competizioni internazionali, complice un gran lavoro da parte della Federazione che giustamente sta spingendo molto sul Pararowing. Credo che vedremo diversi equipaggi gareggiare nelle finali A, quanto alla possibilità di andare a medaglia preferisco non dire nulla per scaramanzia.
Ed il tuo concittadino in particolare?
Marco Frank è riuscito dopo varie difficoltà ad ottenere la classificazione come atleta Para, dimostrando caparbietà nelle competizioni a cui ha partecipato nell’ultimo anno. È inserito in un buon equipaggio che credo possa darci delle soddisfazioni.
Quando parti e quando rientri?
Partirò per Parigi il 27 agosto per rientrare a Trieste il 03 settembre, le gare da programma termineranno domenica 1° settembre, ma il giorno 2 sarà il giorno di riserva in caso di spostamento delle gare ad esempio per condizioni meteo avverse.
Maurizio Ustolin