Il doppio maschile di Sartori e Carucci
Il doppio maschile di Sartori e Carucci

Pronto a uscire dai blocchi di partenza, il doppio Senior maschile schiera a Parigi 2024 Nicolò Carucci (Fiamme Oro/Gavirate) e Matteo Sartori (Fiamme Gialle). L’ultima presenza azzurra nella specialità risale a Rio de Janeiro 2016 con Fossi e Battisti che chiusero l’avventura a cinque cerchi ai piedi del podio. Dopo l’assenza dell’Italia nella griglia di partenza a Tokyo 2020, il DT Franco Cattaneo punta tutto su una formazione giovanissima, con Nicolò classe 2001 e Matteo classe 2002. L’equipaggio, formatosi in seguito alle valutazioni della Direzione Tecnica, non è però una barca inedita: si tratta infatti di un ritorno a cinque anni di distanza dall’ultimo successo, quando nel 2019 ai Mondiali Under 19 di Tokyo conquistarono la medaglia di bronzo, dopo aver raccolto, nello stesso anno, anche l’argento continentale a Essen.

Un cognome importante quello di Sartori, intento a seguire le orme di papà Alessio che nella sua carriera ha raccolto un oro, un argento e un bronzo olimpici e che vanta proprio l’ultima medaglia conquistata dagli azzurri nel doppio senior a Londra 2012 con Battisti. Matteo, dopo aver qualificato la barca ai Mondiali di Belgrado 2023, è pronto a proseguire il percorso assieme a Nicolò, atleta della Canottieri Gavirate, ma in forza alle Fiamme Oro, entrambi al loro debutto olimpico.

L’Italia sarà uno dei 13 equipaggi a scendere in acqua Sabato 27 luglio per il primo step di eliminatorie. Presente l’Olanda argento olimpico a Tokyo 2020 che ripropone Twellaar e Broenink dopo la vittoria in Coppa del Mondo sia a Varese e che a Lucerna e che da campioni del mondo in carica potrebbero essere i favoriti. Non mancano poi la Francia, in acqua con i campioni olimpici in carica Boucheron e Androdias e la Cina con il bronzo olimpico Liu che in questa edizione dei Giochi gareggerà con Adilijiang. Tra gli equipaggi da tenere d’occhio anche la Romania, campioni continentali a Szeged 2024, la Spagna argento europeo solo tre mesi fa e bronzo alla Coppa del Mondo di Lucerna a maggio e la Germania che quest’anno ha vinto il bronzo agli Europei di Szeged.

Infine, meritano sicuramente una menzione l’Irlanda con Doyle e Lynch, bronzo alla Prima Coppa del Mondo di Varese di quest’anno e ai Mondiali di Belgrado 2023, e la Norvegia che rinforza il doppio con l’argento olimpico uscente in singolo Borch, che dopo la mancata qualifica a Lucerna tra gli sculler torna alla specialità nella quale vanta già il bronzo olimpico di Rio 2016 – davanti al papà di Matteo dunque – e il titolo mondiale del 2013 in Corea del Sud. Carucci e Sartori raccolgono quindi la sfida di riproporsi nuovamente in barca assieme ad anni di distanza, forti di un bagaglio di esperienza maggiore che sarà utile in terra francese per esprimersi al meglio.
LE SCHEDE DEGLI AZZURRI
Nicolò Carucci, Matteo Sartori
LE QUATTORDICI PARTECIPAZIONI OLIMPICHE DEL DOPPIO SENIOR MASCHILE
Anversa 1920 | Erminio Dones, Pietro Annoni | ARGENTO |
Amsterdam 1928 | Adriano Tuzi, Mario Melchiorri | eliminata |
Los Angeles 1932 | Orfeo Paroli, Mario Moretti | 4° |
Londra 1948 | Mario Ustolin, Francesco Dapiran | eliminata |
Helsinki 1952 | Silvio Bergamini, Lodovigo Sommaruga | eliminata |
Roma 1960 | Severino Lucini, Cesare Pestuggia | eliminata |
Montreal 1976 | Umberto Ragazzi, Silvio Ferrini | 7° |
Los Angeles 1984 | Francesco Esposito, Ruggero Verroca | 5° |
Seul 1988 | Roberto Fusaro, Mauro Jagodnich | 9° |
Atlanta 1996 | Davide Tizzano, Agostino Abbagnale | ORO |
Sydney 2000 | Giovanni Calabrese, Nicola Sartori | BRONZO |
Atene 2004 | Rossano Galtarossa, Alessio Sartori | BRONZO |
Londra 2012 | Romano Battisti, Alessio Sartori | ARGENTO |
Rio de Janeiro 2016 | Romano Battisti, Francesco Fossi | 4° |