Giacomo Perini debutta ai Giochi Paralimpici nel singolo PR1 maschile
Giacomo Perini debutta ai Giochi Paralimpici nel singolo PR1 maschile

I Giochi Olimpici che hanno regalato all’Italia un totale di 40 medaglie di cui 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi sono ormai archiviati. L’Italremo Olimpico ha ben figurato a Parigi raccogliendo due argenti nel quattro di coppia Senior e nel doppio Pesi Leggeri maschili, ed è pronta a dare il cambio al Gruppo Paralimpico che alzerà nuovamente il sipario sullo Stadio Nautico di Vaires sur Marne tra pochi giorni. I Giochi inizieranno mercoledì 28 agosto e proseguiranno fino a domenica 8 settembre, con il canottaggio che occuperà una finestra temporale dal 30 agosto al primo settembre, giornata dedicata alle finali.

Per quanto riguarda gli azzurri, il primo a scendere in acqua sarà Giacomo Perini, classe 1996 e tesserato per il Circolo Canottieri Aniene, che rappresenterà l’Italia ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 nella specialità del singolo PR1 maschile. La sua storia è ormai conosciuta, anche grazie al racconto nel suo libro autobiografico “La notte non fa più paura”, pubblicato nel 2021 e alla sua determinazione che cerca di trasmettere a chi lo segue anche tramite i social media, spronando a trasformare gli ostacoli in nuove opportunità. Giacomo Perini è una colonna portante della squadra azzurra, che lo ha accolto, affidandogli l’impresa del singolo PR1 maschile, specialità che, stagione dopo stagione, l’ha visto entrare nella cerchia dei grandi protagonisti a livello internazionale.

Giacomo, infatti, forte dell’argento iridato dello scorso anno a Belgrado e di quello continentale conquistato a Szeged a fine aprile, ai quali si aggiungono i successi raggiunti nelle tappe di Coppa del Mondo, rispettivamente l’oro agguantato a Lucerna nella seconda tappa e l’argento a Poznan alla terza tappa, fanno di lui uno tra i favoriti per i Giochi. La corsa alle medaglie non sarà però scontata, neanche per un atleta dalla grande motivazione come Giacomo. A partire da venerdì 30 agosto, i 12 singolisti scenderanno in acqua con la prima fase di eliminatorie per poter proseguire nella ricerca delle medaglie. Impossibile non menzionare il due volte campione paralimpico Roman Polianskyi, che con i colori ucraini ha aggiunto negli ultimi anni al suo palmares il titolo mondiale a Belgrado 2023 e quello europeo a Szeged quest’anno. Anche l’australiano Erik Horrie, 45 anni e con tre argenti paralimpici, rispettivamente a Londra 2012, Rio de Janeiro 2016 e Tokyo 2020, oltre a cinque titoli mondiali, proverà a giocare tutte le sue carte a Parigi, puntando tutto sulle due medaglie conquistate in Coppa del Mondo (argento nella seconda tappa di Lucerna e bronzo nella terza di Poznan). Non va dimenticata poi la Gran Bretagna di Benjamin Pritchard, già paralimpico a Tokyo 2020 (così come l’Israele con Shmuel Daniel e la Germania con Marcus Klemp). Pritchard, dopo il quinto posto in Giappone ha condotto un percorso in grande crescita dove si evidenziano il bronzo mondiale lo scorso anno a Belgrado, il bronzo europeo a Szeged solo quattro mesi fa e l’oro alla terza tappa di Coppa del Mondo di Poznan.

Giacomo Perini ci ha abituati a sognare in grande e vedere l’opportunità oltre gli ostacoli. A pochi giorni dal suo debutto ai Giochi Paralimpici, siamo certi che farà di tutto per continuare a essere uno dei grandi protagonisti del pararowing internazionale.
LA SCHEDA DELL’AZZURRO
Giacomo Perini
LE DUE PARTECIPAZIONI PARALIMPICHE DEL SINGOLO PR1 MASCHILE
PARALIMPIADE | EQUIPAGGIO | RISULTATO |
Pechino 2008 | Simone Miramonti | 8° Classificato |
Rio 2016 | Fabrizio Caselli | 8° Classificato |