Europei Under 23: l’Italia chiude con tre medaglie
Europei Under 23: l’Italia chiude con tre medaglie
Tempo di finali ai Campionati Europei Under 23 di Edirne, in Turchia – bacino di gara al debutto tra i palcoscenici remieri internazionali e realizzato per ospitare questo evento con il quale la federazione di canottaggio turca ha festeggiato i suoi primi 100 anni di storia – con l’Italia che conquista due medaglie d’argento e una di bronzo. La prima medaglia d’argento arriva grazie alle gemelle Arianna ed Emma Tosi (SC Varese) nel due senza Pesi Leggeri femminile. Le azzurre, al primo anno Under 19 e promosse a pieni voti nella categoria superiore dopo essere già salite sul podio poche settimane fa alla Coupe de la Jeunesse in repubblica Ceca, tagliano il traguardo alle spalle della Turchia, mentre terza, ma senza medaglia per l’applicazione del regolamento internazionale che prevede che l’ultima arrivata in una finale a tre non salga sul podio, è l’Ungheria.
Non delude le aspettative il doppio Pesi Leggeri femminile di Alice Ramella (SC Santo Stefano) ed Elena Sali (SC Bissolati). Le azzurre, già vicecampionesse del mondo in carica, conquistano la medaglia d’argento anche a livello continentale, proprio alle spalle della Grecia, oro ai mondiali in Canada e forti del bronzo olimpico della specialità a Parigi Dimitra Kontou. Completa il podio la Polonia, che conquista il bronzo.
Medaglia di bronzo per il doppio Pesi Leggeri maschile di Nicolò Demiliani (SC Varese) e Paolo Gregori (SC Baldesio). La formazione azzurra si riprende benissimo dalla prima frazione di gara dopo un filaremo che l’aveva vista scendere in quinta posizione, e recupera colpo su colpo sugli avversari: sul traguardo il Portogallo conquista l’oro, seguito dall’Ungheria, mentre l’Italia mette al collo la medaglia di bronzo.
Il quattro con femminile di Alice Dorci (CUS Torino), Irene Gattiglia (RCC Cerea), Chiara Benvenuti (SC Palermo), Eleonora Nichifor (RCC Cerea) e Cecilia Ferrari (CUS Torino) al timone, prova a rimanere attaccato alla Romania, che però fa l’andatura e conquista il titolo continentale davanti alle azzurre, che sul traguardo sono seconde. All’Italia non spetta però la medaglia, in seguito all’applicazione del regolamento internazionale che non prevede la consegna dell’argento nelle gare con soli due iscritti.
Quarto posto per il quadruplo femminile di Beatrice Ravini Perelli (RCC Cerea), Gemma Ghinelli (Rowing Club Genovese), Angelica Erpini (CC Aniene) e Greta Prodi (SC Varese) che cercano di attaccare la formazione lituana per provare a salire sul terzo gradino del podio. Gli sforzi però non bastano e sul traguardo salgono sul podio Romania, Polonia e Lituania.
Quarto anche per il quattro con maschile “leggero” di Ermanno Virgilio (Rowing Club Genovese), Emanuele Distaso (SC Garda Salò), Pietro Biasibetti (SC Padova) ed Ernesto Rabatti (SC Limite), timonati da Alice Ramella (SC Santo Stefano). Gli azzurri, dopo aver cambiato specialità alla vigilia della manifestazione, per l’assenza di avversari nel quattro di coppia Pesi Leggeri, si cimentano nel quattro con, disputando la finale che vede salire sul podio Romania, Danimarca e Turchia.
Quinta posizione per il singolista maschile Marco Selva (SC Cernobbio) e, tra i Pesi Leggeri, per Alessandro Pozzi (SC Varese) sempre nel singolo. Selva dopo il terzo posto in semifinale conquistato al mattino, prova a rimanere nel gruppo di testa nella finalissima, ma nell’ultima frazione di gara scivola in quinta posizione. Oro alla Turchia, seguita dai rappresentanti di Atleti Indipendenti Neutrali e Grecia. La Turchia, padrona di casa, vince anche il singolo Pesi Leggeri maschile, seguita da Atleti Indipendenti Neutrali e Portogallo, nella finale che vede l’azzurro Pozzi quinto davanti alla Bulgaria.
Per quello che riguarda le finali B, l’Italia vince la finalina ed è settima totale nel doppio maschile con Luca Enea Mulas e Maichol Brambilla (SC Varese) che riescono a mantenere il controllo della gara e tagliano il traguardo con margine sull’Ucraina e la Slovacchia. Vittoria anche per Matilde Barison (SC Varese), ed è quindi anch’essa settima totale, nel singolo Pesi Leggeri femminile davanti alla Finlandia. Terzo posto nella finalina, infine, per il quattro di coppia maschile di Jacopo Gregolin (SC Tritium), Simone Sandrini (SC Pescate), Sebastiano Renzi (Ternana Canottaggio) e Lorenzo Baldo (SC Padova), che archiviano così l’Europeo in nona posizione complessiva alle spalle di Ucraina ed Estonia.