Europei Under 23, alla scoperta di Edirne
Europei Under 23, alla scoperta di Edirne

Il canottaggio continentale alla scoperta di Edirne, la città turca che questo weekend ospiterà l’edizione 2024 degli Europei Under 23. Non è la prima volta che un grande evento remiero internazionale si svolge in Turchia – nel 2013, la cittadina di Mersin ospitò i Giochi del Mediterraneo, dominati dall’Italia che vinse quattro ori (Francesco Cardaioli nel singolo maschile, Pietro Willy Ruta nel singolo Pesi Leggeri maschile, Francesco Fossi e Romano Battisti nel doppio maschile, Marco Di Costanzo e Matteo Castaldo nel due senza maschile), due argenti (Giada Colombo nel singolo femminile, Laura Milani nel singolo Pesi Leggeri femminile) e un bronzo (Elia Luini e Andrea Micheletti nel doppio Pesi Leggeri maschile) – ma è la prima volta che il palcoscenico è il bacino remiero di Edirne.

Conosciuta anticamente come Adrianopoli e definita dalla popolazione locale la porta sull’Europa della Turchia, Edirne è nota in tutto il mondo perché è lì che si svolge la manifestazione sportiva più antica al mondo, il torneo di oil wrestling denominato Kirkpinar, che si svolge ininterrottamente dal 1360. Per quanto riguarda il canottaggio, il bacino remiero degli Europei Under 23 è quello del Maritsa River, ovvero il fiume che passa per Bulgaria, Grecia e appunto Turchia, e che già permette lo svolgimento di gare internazionali di livello nella città bulgara di Plovdiv.

Il campo di gara del Maritsa River di Edirne è stato implementato e migliorato nel 2022, e gli Europei Under 23 di quest’anno rappresentano l’occasione, per la federazione remiera turca, di festeggiare i suoi primi 100 anni di storia, essendo stata fondata nel 1924 come federazione degli sport marini, per poi diventare ufficialmente autonoma come federazione canottaggio nel 1957.