Bronzo per Antoni e Cicuttin a Los Alcàzares
Bronzo per Antoni e Cicuttin a Los Alcàzares
E’ grazie al Friuli Venezia Giulia che l’Italia del canottaggio conquistava l’unica medaglia degli azzurrini alla Coupe de la Jeunesse di Beach Sprint disputata nel fine settimana a Los Alcàzares (Spagna), città termale costiera sulla sponda occidentale del Mar Menor, nel sud-est della Spagna. La triestina Maja Antoni (Saturnia) ed il friulano Lorenzo Cicuttin (Lignano), nel doppio mix conquistavano nella finale per il 3° e 4° posto la medaglia di bronzo battendo con autorità l’equipaggio austriaco, nella disciplina che vedeva vittoriosa la Spagna sulla Polonia. Una seconda edizione del Beach Sprint alla Coupe, dopo quella a Castagneto Carducci del 2023, funestata dai noti fatti di Valencia, con l’organizzazione che preferiva disputare l’evento seppur in forma sommessa. Una disciplina nuova, che a livello assoluto vedrà la sua prima apparizione a Cinque Cerchi a Los Angeles 2028, ma che sta crescendo a livello europeo anche nelle categorie U19, tant’è che la Direzione Tecnica italiana decideva la partecipazione all’evento con i 2° e 3° classificati alle selezioni di giugno, con i 1° al Mondiale della specialità.
Una rappresentativa azzurra sperimentale, molto giovane e poco rodata, con ben metà degli atleti che appartengono a società del FVG: Maja Antoni, Tea Fortunat, Vittoria Pastorelli (CC Saturnia), Lorenzo Cicuttin (SC Lignano), Mattia Cumin, Giada Grillo, Erica Serli (SC Timavo), accompagnati da Spartaco Barbo (Coordinatore Settore Acque Libere) e Lorenzo Tedesco (Timavo). Una barca dell’ultima ora quella del doppio mix, con la Antoni, all’ultimo anno tra gli U17 e già argento alla Coupe di Racice ad agosto nel 4 di coppia, che andava a sostituire la Crevatin infortunata, e Cicuttin al secondo anno tra gli U19, alla prima presenza in azzurro.
Gare regolari per il doppio mix costruito sull’asse Trieste/Lignano, che batteva ai quarti di finale l’Irlanda, con il brivido di un inciampo di Lorenzo nella discesa sulla spiaggia, che però grazie al distacco soprattutto nella parte remata, conquistava l’accesso al turno successivo. Una prova impegnativa quella che vedeva Antoni e Cicuttin opposti agli spagnoli che poi vinceranno l’oro in finale a discapito della Polonia, con la barca italiana che arriva comunque vicinissima all’armo iberico.
Una finalina infine che parlava azzurro quella per il 3° e 4° posto, con il doppio mix italiano che aveva ragione con grande determinazione degli avversari sin dall’inizio, e che sul traguardo consegnava ben 17” di distacco all’armo austriaco.
Maurizio Ustolin