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Beniamino Bonomi: Canoa Kayak e Canottaggio insieme per promuovere sport e territorio

lunedì 30 Settembre 2024

Beniamino Bonomi: Canoa Kayak e Canottaggio insieme per promuovere sport e territorio

È stata una piacevole sorpresa incontrare, nella giornata di domenica, sul campo di gara di Fondotoce, dove questa fine settimana si sono svolti i Campionati Italiani di Coastal Rowing, una vera e propria figura storica del Kayak. Parliamo di Beniamino Bonomi, un atleta che nel corso della sua carriera ha conseguito, a livello olimpico, un oro e tre argenti, a cui si aggiunge anche un Titolo Mondiale ed uno Europeo: “Per la mia esperienza, benché spesso si evidenzi una certa rivalità tra i due mondi, canoa e canottaggio portano avanti spesso percorsi comuni. Ci si conosce e spesso si lavora fianco a fianco. Quando praticavo io c’era anche molta collaborazione, l’allora Direttore Tecnico Oreste Perri si confrontava spesso con Giuseppe La Mura relativamente ai programmi. Per molti versi siamo cresciuti insieme”.

Oggi Bonomi è tutt’altro che fuori dal mondo dello sport: “Oggi seguo, assieme a Patrizio Andreoli, la preparazione di Carlo Tacchini (argento in C2 500 metri alle Olimpiadi di Parigi), atleta in forza alle Fiamme Oro. Per Carlo scrivo i programmi di allenamento. Questo mi impone di restare aggiornato sulle più innovative ed efficaci strategie funzionali al miglioramento della prestazione sportiva. Ultimamente stiamo cercando di integrare le opportunità che offre l’intelligenza artificiale con i training, anche se ancora non ci siamo riusciti, ma siamo convinti che proprio l’AI possa rappresentare il futuro. C’è da dire che rispetto ai miei tempi le risorse a disposizione, sotto ogni punto di vista, sono migliorate in maniera straordinaria”.

La grande esperienza di Beniamino Bonomi però sembra funzionale anche alla crescita della Canoa Kayak e, dopo l’incontro con Giuseppe Abbagnale, anche del Canottaggio: “Sono dell’idea che questo lago (Lago Maggiore ndr) abbia delle grosse potenzialità da sfruttare. Benché non si presti per accogliere le grandi competizioni internazionali, potrebbe essere utilizzato per gare più particolari. Proprio oggi ho parlato con Giuseppe Abbagnale relativamente a soluzioni alternative. L’idea di fondo è quella di creare un evento che coinvolga le federazioni Canoa Kayak e Canottaggio articolando una formula del tutto nuova, unica al mondo. L’obiettivo è ovviamente quello di promuovere entrambe le realtà sportive e di valorizzare il territorio, oltre a rappresentare un’ulteriore occasione di coinvolgere nuove risorse, in particolare i giovani”.