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2 triestini nel nuovo Consiglio Federale della FIC

lunedì 25 Novembre 2024

2 triestini nel nuovo Consiglio Federale della FIC

Un’Assemblea Nazionale Elettiva molto partecipata quella della Federcanottaggio a Pisa domenica (203 società presenti su 203), che è andata ad eleggere il nuovo Consiglio Federale per il quadriennio 2024/2028. Mentre alle 14:00 veniva proclamato il nuovo Presidente nella persona del due volte campione olimpico Davide Tizzano (140 voti contro i 128 del suo antagonista), ed il successivo ritiro delle candidature dei consiglieri in quota società e tecnici della cordata Abbagnale, si procedeva con l’elezione dei consiglieri. Tra questi, riconfermati i due triestini già facenti parte del Consiglio precedente: Massimiliano D’Ambrosi in quota società con 114 voti (Rossano Galtarossa, Francesca Postiglione, Luana Giuseppina Porfido, Michelangelo Crispi, Massimiliano D’Ambrosi, Umberto Dentis, Fabrizio Quaglino gli altri eletti), e Simone Martini in quota atleti con 28 voti assieme alla Valentina Rodini.

Dichiarava D’Ambrosi: “È stata una Assemblea estremamente partecipata ed equilibrata, in linea con quello che ci aspettavamo, viste le nostre proiezioni. Poco conta ora che siano uno, dieci o cento voti in più, da questa sera siamo già al lavoro per realizzare quanto abbiamo promesso e lo faremo ovviamente senza escludere nessuno. Per ora sono solo felice che abbiamo centrato l’obiettivo con la squadra al completo e mi prendo un paio di giorni di riposo.

Gli faceva eco Martini: “Sono davvero soddisfatto. E’ stata una “corsa” dura, da outsiders, ma ce l’abbiamo fatta perchè credo che siamo un gruppo solido e coeso, con delle idee chiare ed una idea di progettualità di team. Un’immagine fresca, pulita e nuova del canottaggio. Ora ci rimbocchiamo subito le maniche e cominciamo a lavorare per arrivare fino in fondo a tutti quelli che sono stati i progetti che abbiamo cominciato con il Consiglio precedente, ma che essendo in minoranza non siamo riusciti a portare a termine e che invece adesso vogliamo definire.”