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Senior e Pesi Leggeri: conclusa a Piediluco la prima giornata di finali del Memorial

sabato 1 Aprile 2023

Senior e Pesi Leggeri: conclusa a Piediluco la prima giornata di finali del Memorial

Concluse, sulle acque del Lago di Piediluco, le finalissime Senior e Pesi Leggeri. Regate che hanno visto darsi battaglia molti protagonisti del canottaggio olimpico, offrendo di fatto uno spettacolo avvincente. Prima gara in acqua, quella del singolo maschile: a spiccare è stato l’atleta Lituano Dovydas Nemeravicius che è riuscito a chiudere davanti al greco Stefanos Ntouskos, oro olimpico a Tokyo, con il serbo Nikolaj Pimenov in terza posizione. Non è andato oltre la sesta piazza l’azzurro Riccardo Peretti (Gavirate).

La prima medaglia italiana nella categoria Pesi Leggeri è arrivata in singolo Maschile: parliamo dell’argento di Matteo Tonelli, in gara coi colori del CUS Torino, davanti al quale si è posizionato il belga Vyvey Tibo con l’irlandese Hugh Moore ad occupare la terza piazza.

Terza posizione poi per il quattro senza femminile di Clara Massaria, Nadine Agyemang-Heard, Benedetta Pahor, Sofia Secoli (CUS Torino/Moltrasio/CC Saturnia) che nulla ha potuto contro l’Olanda le cui atlete hanno tagliato per prime il traguardo, mentre la seconda posizione è stata occupata dalla Romania.

Il primo oro per l’Italia Team, tra i Senior, è arrivato grazie ai due volte bronzi olimpici in quattro senza (Tokyo e Rio), Matteo Lodo e Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle/Fiamme Oro), meritevoli di aver chiuso in testa al termine di una gara molto combattuta. Alle loro spalle, per mezzo secondo, si sono poi piazzati gli atleti lituani con l’imbarcazione romena a completare le posizioni da medaglia. Sesto infine l’altro equipaggio azzurro con a bordo Davide Comini e Giovanni Codato (Fiamme Oro).

Nel doppio Femminile quindi a tagliare per prima il traguardo è stata la coppia olandese vicecampione del mondo Roos De Jong e Laila Youssifou, seguita dalle atlete lituane prima e romene poi. Le vogatrici dell’Italia Team hanno chiuso in coda al gruppo: penultime Silvia Terrazzi e Khadija Alajdi El Idrissi (SC Pontedera/CUS Torino) e ultime Susanna Pedrola in barca con Samantha Premerl (SC Bissolati/CC Saturnia). In doppio Maschile, i mattatori della finale sono stati Luca Rambaldi e Matteo Sartori, in gara coi colori dell’Italia Team. I finanzieri hanno chiuso con quattro secondi di vantaggio sui diretti inseguitori, gli atleti del Belgio. Solo terza l’imbarcazione olandese di Melvin Twellaar e Stef Broenink, che a Tokyo centrò un prezioso argento.

Dominio olandese poi nella specialità del quattro senza: gli orange infatti hanno occupato prima e seconda posizione, lasciando il bronzo agli atleti Romeni. Il miglior risultato per l’Italia Team lo ha fatto registrare l’imbarcazione di Alfonso Scalzone, del bronzo olimpico in due senza a Rio Giovanni Abagnale, di Leonardo Pietra Caprina e Alessandro Bonamoneta (Fiamme Gialle/Marina Militare), con il quarto posto. Quinta piazza poi per Paolo Covini, Emanuele Gaetani, per il doppio bronzo olimpico in quattro senza, Matteo Castaldo (Tokyo e Rio), e per Salvatore Monfrecola (Fiamme Gialle/Marina Militare/Fiamme Oro). Ancora, sesto posto per Simone Mantegazza, Edoardo Caramaschi, Alessandro Timpanaro, Simone Fasoli (Moto Guzzi/Gavirate). Coda infine per l’armo di Aleksander Gregolet, Simone Pappalepore, Victor Kushnir, Alessandro Gardino (SC Timavo/CUS Ferrara/SC Armida).

A seguire, l’Olanda del bronzo olimpico giapponese, Lisa Scheenaard, e la Romania hanno visto le rispettive atlete salire sul primo e sul secondo gradino del podio nella finale del quadruplo Femminile mentre l’Italia Team ha agguantato la terza posizione grazie a Chiara Ondoli, Alice Gnatta, Laura Meriano, Stefania Gobbi (CC Aniene/CUS Torino/Carabinieri). L’altra imbarcazione azzurra, quella composta da Valentina Iseppi, Elisa Mondelli, Veronica Lisi, Clara Guerra (CC Aniene/Moltrasio/Carabinieri/Fiamme Gialle) si è fermata al quarto posto.

Nazionale Italiana ancora sul primo gradino del podio nella specialità del quattro di coppia maschile in virtù dell’ottima gara disputata da Niccolò Carucci, Andrea Panizza, Luca Chiumento, Giacomo Gentili (Fiamme Oro/Fiamme Gialle) che hanno lasciato seconda e terza posizione all’Olanda di Tone Wieten e Koen Metsemakers, entrambi oro a Tokyo proprio nel quadruplo, e al Belgio.

Nel doppio leggero Femminile al termine di una gara combattuta sono state le greche a tagliare per prime il traguardo, lasciando l’argento alle azzurre Stefania Buttignon e Silvia Crosio (Fiamme Oro/Amici Fiume). Non sono andate oltre la medaglia di bronzo invece le campionesse olimpiche Valentina Rodini e Federica Cesarini (Fiamme Gialle/Fiamme Oro), distanziate di soli 14 centesimi dalle compagne di squadra. Al quarto posto si è classificato l’equipaggio di Elena Sali e Elisa Grisoni (Bissolati/Lario) che ha preceduto Nicole Sala e Arianna Noseda (Lario/Fiamme Rosse), quinte, e quello di Maria Elena Zerboni e Maria Sole Perugino (Saturnia/Baldesio), settime.

Nella stessa specialità ma tra gli uomini, l’equipaggio più performante è stato quello azzurro del bronzo olimpico Stefano Oppo in barca con Gabriel Soares (Carabinieri/Marina Militare), i quali, dopo aver dominato la finale, sono andati a chiudere in scioltezza con ampio margine sui diretti inseguitori, gli atleti greci. Terza piazza poi per l’altra imbarcazione dell’Italia Team, composta dalla medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo, Pietro Ruta in coppia con Niels Alexander Torre (Carabinieri/Fiamme Oro). Altre tre le rappresentative dell’Italia Team in gara: quella di Luca e Giovanni Borgonovo (Gavirate) che hanno concluso ai piedi del podio, l’armo di Adrian Maron e Niccolò Demiliani (CUS Pavia/SC Varese), quinto, infine la rappresentativa di Alessandro Pozzi ed Ernesto Rabatti (SC Tritium/SC Limite), penultimi.

Bronzo quindi per l’armo azzurro con a bordo Giorgia Pelacchi e Veronica Bumbaca (Fiamme Rosse/Fiamme Oro) nella finale del due senza, che ha visto l’acuto dell’Irlanda, di Fiona Murtagh, bronzo a Tokyo in quattro senza, meritevole del riconoscimento più ambito, con l’Olanda delle medaglie d’argento olimpico in quattro senza, Ymkje Clevering e Veronique Meester, in seconda posizione. Settimo posto per l’altro equipaggio della Nazionale Italiana, composto da Alice Codato e Linda De Filippis (Gavirate).

Infine, tra le ammiraglie, meritevole del massimo riconoscimento in palio è stato l’armo azzurro composto da Matteo Della Valle, dal due volte bronzo olimpico Marco Di Costanzo (due senza a Rio e quattro senza a Tokyo), Davide Verità, Marco e Luca Vicino, Jacopo Frigerio, Nunzio Di Colandrea, Vincenzo Abbagnale, tim. Enrico D’Aniello (Fiamme Oro/Marina Militare/CRV Italia/Fiamme Gialle) che ha lasciato seconda e terza piazza alla Romania. Solo quinto l’altro armo dell’Italia Team, composto da Gabriele Enrico, Evan Benvenuto, Giulio Zuccalà, Alberto Ciavarro, Emanuele Meliani, Francesco Pallozzi, Marco Gilardoni, Antonio Distefano, tim. Filippo Wiesenfield.