EuroAssoluti di Bled. Le dichiarazioni dei protagonisti

SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
Niels Alexander Torre (Carabinieri): “Sono soddisfatto della finale, il francese oggi è stato più bravo, ho provato in tutti i modi a riprenderlo in chiusura ma è riuscito ad anticiparmi, negli ultimi 500 metri è partito forte e ha meritato. Io ho dato tutto e sono comunque contento. Ringrazio per questa medaglia i Carabinieri, il mio allenatore Vittorio Altobelli e il mio allenatore societario Lelio Lunardini”.

DOPPIO SENIOR MASCHILE
Matteo Sartori (Fiamme Gialle, capovoga): “Abbiamo costruito questa barca in appena quattro mesi, la specialità del doppio è di alto livello ma ci abbiamo creduto sin dalle batterie. Grazie davvero a Luca che mi sta aiutando moltissimo a crescere, si è messo a completa disposizione mia e della squadra e sta facendo un lavoro incredibile. Grazie allo staff medico, alle Fiamme Gialle e a tutti i miei allenatori, al direttore tecnico Cattaneo e a Vittorio Altobelli, Agostino Abbagnale e Andrea Coppola che ci hanno accompagnato in questo percorso, che è solo un primo step di quello che vogliamo fare. Grazie infine ai miei genitori, mio fratello, i miei nonni e la mia ragazza”.
Luca Rambaldi (Fiamme Gialle, numero due): “Siamo arrivati qui dopo una dura selezione interna alla Nazionale, la gara è stata dura ma non pensavamo di essere così competitivi. Dobbiamo crescere ancora tanto, il doppio è una tana di leoni e ci vuole esperienza per competere a questo livello. La tattica era partire forte per stare in gruppo e provare ad andarcene dopo i 1000 metri per arrivare fino a dove potevamo. Una strategia già adottata nelle qualifiche e che ci ha portato in finale. Siamo a fine maggio, c’è ancora molto da lavorare, l’importante è farlo al passo dei campioni che abbiamo affrontato oggi. Grazie alla mia famiglia, alla mia ragazza”.

OTTO FEMMINILE
Linda De Filippis (SC Gavirate, capovoga): “Abbiamo avuto un grande aiuto dalle ragazze che ci hanno permesso di uscire in raduno, a loro va il nostro più grande ringraziamento. Grazie poi a Giorgia Pelacchi e Veronica Bumbaca che ci hanno aiutate, così come tutti gli allenatori. Grazie poi alla mia famiglia”.
Alice Codato (SC Gavirate, numero due): “Abbiamo preparato questa gara in poco tempo ma ce l’abbiamo messa tutta per essere pronte e ci siamo riuscite, siamo soddisfatte”.
Silvia Terrazzi (SC Arno, numero tre): “Grazie a tutte le ragazze, qui e a chi ci ha aiutato a uscire durante il raduno. Abbiamo preparato questa barca in sole due settimane, è stato bello”.
Elisa Mondelli (Moltrasio, numero quattro): “Grazie a chi ha gareggiato oggi ma soprattutto grazie a Nadine, Arianna e Samantha che ci hanno permesso di uscire in barca a Varese”.
Alice Gnatta (CUS Torino, numero cinque): “Sono molto felice di aver fatto parte di questa barca, alla prima gara da Senior e per giunta di punta. Sono davvero troppo contenta”.
Veronica Bumbaca (Fiamme Oro, numero sei): “Questo bronzo è uno spiraglio di luce in un periodo buio, grazie a tutte le compagne che ci hanno supportato in questo cammino, prestandosi per aiutarci a comporre questo equipaggio”.
Sofia Secoli (CC Saturnia, numero sette): “Un’emozione grandissima questa medaglia, la prima da Senior e vinta qui su questo lago. Un risultato inaspettato, sono felicissima e onorata di aver fatto barca con queste compagne”:
Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse, numero otto): “Sfrutto questa medaglia per dire che il movimento remiero italiano femminile c’è, sta crescendo, e questo podio è un punto di partenza importante. Ci siamo e ci faremo sentire, è un risultato molto importante per me essendo anche la prima medaglia da Senior, grazie a tutti”.
Emanuele Capponi (Fiamme Gialle, timoniere): “E’ stata una bella gara, combattuta sin dall’inizio, e non posso che ringraziare le ragazze per questa grande esperienza”.

Speciale Europei Assoluti – Bled