Europei Under 19 di Brive. Risultati e resoconti BATTERIE

SINGOLO FEMMINILE
Prima batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: Subito in grande spolvero Aurora Spirito! L’azzurrina, capitana del gruppo femminile, fa valere il suo status di vicecampionessa mondiale ed europea in carica nella specialità, e cerca subito di non lasciare spazio alle avversarie, anche se nella prima metà gara l’Ungheria tiene la propria pallina davanti a quella azzurra. Rimonta però Aurora, che dopo i 1500 metri sopravanza la sculler magiara prendendosi la testa della corsa. Nel finale, Ungheria e Belgio provano ad impensierirla ma senza successo, Aurora tiene salda la prima piazza sull’ungherese Padar e la belga Janssens, e vola in finale senza passare per i recuperi. 1. Italia (Aurora Spirito-Gavirate) 7.52.25, 2. Ungheria 7.54.25, 3. Belgio 7.57.93, 4. Repubblica Ceca 7.58.39, 5. Polonia 8.01.35, 6. Slovenia 8.15.29
Seconda batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Austria 8.00.05, 2. Francia 8.03.28, 3. Repubblica Slovacca 8.04.07, 4. Lettonia 8.05.02, 5. Estonia 8.05.17, 6. Moldavia 8.39.91

SINGOLO MASCHILE
Prima batteria – I primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Grecia 7.10.28, 2. Slovenia 7.10.59, 3. Portogallo 7.11.31, 4. Austria 7.11.71, 5. Ucraina 7.13.20
Seconda batteria – I primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Repubblica Slovacca 7.14.98, 2. Polonia 7.18.41, 3. Lettonia 7.22.29, 4. Moldavia 7.28.20
Terza batteria – I primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: On fire capitan Selva nella batteria del singolo maschile. L’azzurrino è tra i favoriti per il podio a Brive e subito in batteria dà tutto sé stesso per mettere in cassaforte il passaggio del turno. Resta fuori solo l’ultimo classificato, e Marco martella nella prima parte per assicurarsi un passaggio del turno che arriva senza troppi patemi, davanti alla Turchia. Italia in semifinale con la prima posizione nel singolo maschile. 1. Italia (Marco Selva-SC Cernobbio) 7.06.90, 2. Svizzera 7.28.62, 3. Francia 7.21.45, 4. Turchia 7.10.29.

DUE SENZA FEMMINILE
Prima batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Francia 7.27.69, 2. Spagna 7.54.40, 3. Lituania 7.57.77, 4. Romania 7.59.17
Seconda batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: Tocca alle gemelle Orefice cercare di guadagnarsi la finale nel due senza femminile, e c’è solo un pass per saltare il recupero, quello garantito dalla prima posizione. Giulia e Marta in acqua esterna dimostrano di ben saperlo, perché picchiano forte per garantirsi un primo posto che giunge con grande autorevolezza ed estrema tranquillità sulle pari età austriache e ungheresi. Italia in finale! 1. Italia (Marta Orefice, Giulia Orefice-SC Moltrasio) 7.40.20, 2. Austria 8.10.00, 3. Ungheria 8.15.31

DUE SENZA MASCHILE
Prima batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: Tra la coppia Garruccio/Melegari e l’accesso diretto in finale ci si mette la Turchia, che all’esterno del campo di regata prende il sopravvento sulle altre concorrenti, andando a chiudere con margine questa batteria del due senza maschile, che vede il duo azzurrino non forzare nella seconda parte di gara e chiudere in seconda posizione, con la testa al recupero del pomeriggio. 1. Turchia 6.48.39, 2. Italia (Guglielmo Melegari-SS Murcarolo, Francesco Garruccio-SC Pontedera) 6.56.86, 3. Romania 7.01.21, 4. Spagna 7.07.33, 5. Moldavia 7.19.59, 6. Ungheria 8.29.75
Seconda batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Francia 6.45.35, 2. Austria 6.50.50, 3. Slovenia 6.54.55, 4. Grecia 6.59.53, 5. Polonia 7.08.71, 6. Danimarca 7.55.11

DOPPIO FEMMINILE
Prima batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: La Grecia è storicamente un cliente ostico nel doppio femminile Under 19, e la squadra ellenica non fa eccezione sul Lac du Causse, andando a prendersi la prima piazza, unica a garantire l’accesso diretto in finale. Bella prestazione comunque per Melissa Schincariol e Giorgia Gregorutti, che fino alla fine riescono ad impensierire le greche, chiudendo in seconda posizione davanti alla Gran Bretagna. Le azzurrine oggi disputeranno il recupero, con il chiaro intento di centrare una finale assolutamente alla loro portata.1. Grecia 7.16.25, 2. Italia (Giorgia Gregorutti-CC Saturnia, Melissa Schincariol-SC Cernobbio) 7.17.23, 3. Gran Bretagna 7.24.26, 4. Belgio 7.33.63, 5. Romania 7.35.65, 6. Ungheria 8.25.64
Seconda batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Lituania 7.27.31, 2. Svizzera 7.27.43, 3. Polonia 7.29.32, 4. Spagna 7.36.34, 5. Danimarca 8.05.21

DOPPIO MASCHILE
Prima batteria – I primi due in semifinale gli altri ai recuperi: Maichol Brambilla, già abituato al podio internazionale, assieme a Josef Marvucic lancia il doppio azzurrino verso la semifinale continentale a Brive la Gaillarde. L’Italia si mette subito tra le battistrada per avere accesso diretto alla semifinale, ed è ottima la spinta di Maichol e Josef, sempre avanti e in pieno controllo sulle avversarie, costrette a giocarsi solo il secondo posto. Italia prima e in semifinale, assieme agli inglesi secondi. Gli altri vanno tutti ai recuperi. 1. Italia (Josef Giorgio Marvucic-SC Canoa San Giorgio, Maichol Brambilla-SC Varese) 6.36.31, 2. Gran Bretagna 6.41.20, 3. Polonia 6.46.21, 4. Spagna 6.48.32, 5. Moldavia 6.57.10, 6. Ucraina 7.17.32
Seconda batteria – I primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Belgio 6.37.76, 2. Croazia 6.40.51, 3. Francia 6.45.03, 4. Lituania 6.51.83, 5. Repubblica Ceca 6.52.91, 6. Ungheria 7.03.88
Terza batteria – I primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Grecia 6.34.88, 2. Svizzera 6.36.47, 3. Portogallo 6.38.93, 4. Lettonia 6.48.27, 5. Svezia 6.48.74

QUATTRO SENZA FEMMINILE
Prima batteria – I primi due in finale gli altri ai recuperi: L’Italia è campione del mondo in questa specialità, e a capovoga c’è proprio una delle ragazze iridate di Varese 2022, Giorgia Sciattella, che assieme a Francesca Rubeo e Alice Pettinari – anch’esse già sul podio iridate in altre barche lo scorso anno – e alla giovanissima Matilde Orsetti, vuole prendersi subito la finale. La Romania è un avversario ostico e lo dimostra mettendosi a condurre ma senza staccare le azzurrine, sempre lì a un palmo dalle romene. Nel finale la Romania ha la meglio, ma con ampio margine sulle altre concorrenti l’Italia è seconda, un piazzamento che vale comunque l’accesso diretto alla finalissima di domani! 1. Romania 6.54.18, 2. Italia (Matilde Orsetti-SC Arno, Alice Pettinari-SC Pontedera, Francesca Rubeo-CC Aniene, Giorgia Sciattella-RCC Tevere Remo) 6.56.18, 3. Francia 7.06.01, 4. Svizzera 7.06.71, 5. Spagna 7.09.33
Seconda batteria – I primi due in finale gli altri ai recuperi: 1. Grecia 7.06.18, 2. Austria 7.10.21, 3. Turchia 7.13.65, 4. Polonia 7.15.98

QUATTRO SENZA MASCHILE
Prima batteria – I primi due in finale gli altri ai recuperi: 1. Ungheria 6.19.67, 2. Grecia 6.23.30, 3. Repubblica Ceca 6.27.61, 4. Spagna 6.28.41, 5. Ucraina 6.28.72
Seconda batteria – I primi due in finale gli altri ai recuperi: Come era lecito aspettarsi, la Romania parte bene e cerca subito lo slancio che vale la finale, ma i pass per saltare i recuperi sono due e uno lo vuole l’Italia, brava a restare attaccata al treno rumeno e a guadagnare margine su Serbia e Svizzera. Bel lavoro per Paoli, Cecchini, Sostegni e Laganà, che non si scompongono dinanzi agli attacchi degli avversari restando aggrappati alla seconda posizione senza particolari preoccupazioni nelle ultime battute. Vince la Romania, ma l’Italia seconda è in finale. 1. Romania 6.21.36, 2. Italia (Tommaso Laganà, Leonardo Sostegni-SC Limite, Giorgio Cecchini, Giovanni Paoli-SC Firenze) 6.25.59, 3. Svizzera 6.30.72, 4. Serbia 6.32.18

QUATTRO DI COPPIA FEMMINILE
Prima batteria – I primi due in finale gli altri ai recuperi: Che Italia nel quadruplo femminile! Prestazione maiuscola in batteria per Matilde, Beatrice, Giulia e Noemi, che nonostante potrebbero accontentarsi di una prestazione più tranquilla visti i valori in acqua, colpo su colpo incalzano le avversarie staccandole sempre di più e andando a mettersi in tasca il pass per la finale con luce sulla Grecia seconda e sulle altre avversarie. Brave e appuntamento a domani! Prima batteria – I primi due in finale gli altri ai recuperi: 1. Italia (Noemi De Vincenzi-SC Nettuno, Giulia Zaffanella-Fiamme Gialle, Beatrice Ravini Perelli-RCC Cerea, Matilde Paoletti-CC Roma) 6.49.42, 2. Grecia 6.55.34, 3. Francia 6.59.42, 4. Lituania 7.10.07, 5. Ucraina 7.20.82
Seconda batteria – I primi due in finale gli altri ai recuperi: 1. Romania 6.48.01, 2. Polonia 6.50.43, 3. Repubblica Ceca 6.52.15, 4. Svizzera 6.57.65

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
Prima batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: Ancora un quattro in finale diretta a Brive, e stavolta è il quadruplo maschile. Gli esordienti Galletti, Renzi, Cappelletto e Riboni non si lasciano intimidire e gestiscono con grande fermezza la propria batteria, andando a vincere davanti a Repubblica Ceca e Romania, dopo una lunga battaglia con i cechi che alla fine però non possono che cedere dinanzi alla potenza mostrata dalla barca azzurrina. Altra finale per l’Italremo! 1. Italia (Maximilian Riboni-SC Gavirate, Giacomo Cappelletto-DLF Treviso, Sebastiano Renzi-CC Piediluco, Diego Galletti-SC Arno) 6.07.70, 2. Repubblica Ceca 6.10.84, 3. Romania 6.11.59, 4. Bulgaria 6.16.80, 5. Svizzera 6.18.64, 6. Ucraina 6.47.48
Seconda batteria – Il primo in finale gli altri ai recuperi: 1. Polonia 6.05.99, 2. Belgio 6.11.91, 3. Francia 6.18.13, 4. Croazia 6.18.82, 5. Estonia 6.24.94, 6. Grecia 6.26.68

Speciale Europei Under 19 – Brive-La Gaillarde