Bled. Le dichiarazioni dei protagonisti

SINGOLO PR1 MASCHILE
Giacomo Perini (CC Aniene): “Mi sono riconfermato campione d’Europa, ed è stata una finale davvero bella quella che mi ha permesso di salire nuovamente sul gradino più alto del podio. Pensavo di avere vita più facile, ma le condizioni del campo di regata mi hanno messo un po’ di difficoltà, ma ho combattuto fino all’ultimo per portare a casa questa medaglia. Ringrazio la Nazionale che mi supporta sempre in raduno senza far mai mancare niente”.

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
Gabriel Soares (Marina Militare, capovoga): “C’è tanta scelta per formare un grande doppio, oltre a Pietro ai box e Niels Torre in singolo c’è anche Patrick Rocek, al quale facciamo un grande in bocca al lupo perché torni più forte di prima. Abbiamo una bella squadra e ci sono tante opzioni per il futuro, speriamo ci diano fiducia, oggi abbiamo vinto un bell’argento ma vogliamo di più, non ci basta”.
Stefano Oppo (Carabinieri, numero due): “Sono felicissimo, ogni gara è sempre difficile riconfermarsi, ma poi alla fine il doppio Pesi Leggeri azzurro riesce sempre a salire sul podio. Oggi speravamo di poter fare qualcosa meglio, e ci siamo andati vicini, anche se la prima parte siamo rimasti un po’ attardati. Abbiamo disputato una seconda parte di gara fortissima, nonostante abbiamo patito un po’ di onde che ci hanno fatto disunire per qualche colpo, ma siamo comunque contenti di questo percorso”.

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE
Giacomo Gentili (Fiamme Gialle, capovoga): “Abbiamo lavorato duramente per essere qui, e stiamo dimostrando che nonostante piccoli incidenti di percorso come le sindrome influenzali di Luca e Andrea, riusciamo sempre a stare concentrati sull’obbiettivo, oggi raggiunto. Sono contento”.
Luca Chiumento (Fiamme Gialle, numero due): “Sono particolarmente contento di questo risultato, visto che negli ultimi tre giorni ho dovuto lottare un po’ con l’influenza e dunque era già un buon risultato rimontare in barca per disputare la finale. Ringrazio l’ottimo lavoro dei miei compagni, che hanno fatto un ottimo lavoro, ma soprattutto ringrazio Simone Venier, che ha preso il mio posto ed è stato fondamentale per portare la barca in finale”.
Andrea Panizza (Fiamme Gialle, numero tre): “E’ un buon punto di partenza, io come Luca ho sofferto un po’ di malessere, e abbiamo fatto ogni gara con una formazione diversa. Come tutti gli anni, infortuni e incidenti non sono mancati, però essere qui sul podio dell’Europeo è l’inizio giusto, adesso continuiamo a darci da fare”.
Nicolò Carucci (Fiamme Oro, numero quattro): “Questa formazione riesce ad essere performante anche nei momenti più difficili e questo non può che rendermi felice. Siamo all’inizio della stagione, adesso dobbiamo solo andare avanti e continuare a lavorare ancora meglio”.

Speciale Europei Assoluti – Bled