106 società, più di 1000 atleti, l’Italia Team: le statistiche del primo Meeting Nazionale Fondazione Carit

Il grande canottaggio nazionale torna a Piediluco, sabato 25 e domenica 26 marzo, per il primo Meeting Nazionale Fondazione Carit della stagione. Un evento che richiamerà sulle acque del lago sede del Centro Nazionale di Preparazione Olimpica e Paralimpica 106 società, per oltre 1000 atleti ed atlete in gara. I fari sono puntati naturalmente su di loro, i membri del Gruppo Olimpico, che agli ordini del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo gareggeranno sotto il nome Italia Team. Proprio Italia Team risulta essere la squadra più corposa al via a Piediluco, con 47 elementi e un totale di 51 equipaggi allo start, a caccia delle migliori sensazioni per il 2023 azzurro che sta per cominciare.

Grande attesa però anche per i primi confronti a tutto campo tra le società remiere, con la Canottieri Gavirate a primeggiare sia per singoli iscritti, 46 atleti, sia per equipaggi, 33. A seguire, le società con il maggior numero di atleti al seguito dopo quella gaviratese risultano essere la SC Varese con 40 e la SC Lario con 34 elementi al via, mentre per numero di barche ai nastri di partenza ben figurano sempre la SC Varese con 25 imbarcazioni e CUS Torino con 22.

Ben 14 – SC Ausonia, Bardolino, Eridano, Fiamme Rosse, Ginnastica Triestina, LNI Barletta, LNI Sestri Ponente, SC Milano, Montefeltro, Nesis, Padovacanottaggio, Peloro Rowing, Canottieri The Core, VVF Carrino –  i sodalizi che giungeranno sul lago umbro con un solo atleta iscritto in gara nel singolo, cui si aggiungono, con una sola barca multipla al via, STC Adria 1877, SC Lecco, SC Pesaro, SC Ravenna, Tirrenia Todaro, Tremezzina e VVF Ravalico.