Racice. Seconda giornata di eliminatorie iridate per l’Italremo

Con le gare di questa mattina si chiude la tornata di eliminatorie iniziali relative al Campionato del Mondo Assoluto. La nazionale italiana è impegnata al mattino in otto specialità. Di seguito i resoconti:

DUE SENZA SENIOR FEMMINILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: sono Olanda e Gran Bretagna le barche che si staccano più velocemente delle altre dai blocchi di partenza, ma è l’Olanda che impone il suo ritmo con l’Italia terza al passaggio sia 500 metri e sia a 1000 metri con 3.36 di ritardo dalla battistrada. Situazione immutata anche al passaggio dell’ultima frazione con la barca azzurra sempre terza e quindi in zona passaggio del turno. Sul finale le azzurre rimangono saldamente al terzo posto e quindi agguantano la semifinale dietro a Gran Bretagna e Olanda. 1. Olanda 7.04.61, 2. Gran Bretagna 7.07.58, 3. Italia (Alice Codato, Linda De Filippis-Gavirate) 7.16.09, 4. Australia 7.21.39, 5. Messico 7.23.07.
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Romania 7.02.89, 2. Usa 7.03.98, 3. Croazia 7.08.57, 4. Repubblica Ceca 7.11.70, 5. Spagna 7.21.72.
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Nuova Zelanda 7.06.30, 2. Irlanda 7.17.64, 3. Canada 7.21.14, 4. Danimarca 7.24.27, 5. Cina 7.35.73.

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 6.55.47, 2. Svizzera 7.02.25, 3. Nuova Zelanda 7.09.42, 4. Repubblica Ceca 7.16.51,5. Hong Kong 7.27.72, 6. Egitto 7.36.74.
Seconda batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Usa 6.57.60, 2. Grecia 7.06.91, 3. Australia 7.09.91, 4. Spagna 7.12.12, 5. Norvegia 7.12.48, 6. Giappone 7.25.52.
Terza batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: lotta sin da subito tra Italia e Irlanda per l’unica posizione valida per il passaggio diretto in semifinale. Italia seconda al passaggio dei primi 500 metri con l’Irlanda a imporre il ritmo. A metà gara la posizione non cambia e a 1500 metri le azzurre sono in ritardo di una barca sulle irlandesi che allungano ancora e vanno a conquistare la prima posizione con l’Italia che chiude terza dopo essere stata superata dalla Germania. Tutto rimandato per l’Italia ai recuperi. 1. Irlanda 7.02.77, 2. Germania 7.07.10, 3. Italia (Valentina Rodini-Fiamme Gialle, Federica Cesarini-Fiamme Oro/Gavirate) 7.08.35, 4. Messico 7.28.97, 5. Indonesia 7.35.55, 6. Taipei 8.02.10.
Quarta batteria – il primo in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Francia 6.58.23, 2. Canada 7.00.38, 3. Cina 7.03.54, 4. Polonia 7.08.90, 5. Danimarca 6.58.23, 6. Austria 7.23.34.

DOPPIO SENIOR FEMMINILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: l’Irlanda si stacca agevolmente dai blocchi di partenza e inizia a regatare in testa alla gara con le avversarie ad inseguire. Al passaggio della prima frazione l’Italia è quinta al rilevamento del tempo, mentre a metà gara è sesta dopo aver subito l’attacco della barca transalpina. Ma le azzurre non si perdono d’animo e tentato di aumentare il ritmo per risalire nella seconda parte. Seste anche a millecinquecento metri, mentre la formazione irlandese è sempre al comando. Sul finale, nelle prime due posizioni di passaggio si piazzano, nell’ordine, Irlanda e Austria, che sul finale supera la Cina. L’Italia chiude al quinto posto dopo aver superato la barca francese. 1. Irlanda 6.54.49, 2. Austria 6.59.51, 3. Cina 7.00.56, 4. Canada 7.01.35, 5. Italia (Kiri Tontodonati-Fiamme Oro/CUS Torino, Stefania Gobbi-Carabinieri/SC Padova) 7.01.79, 6. Francia 7.02.77.
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Olanda 6.53.58, 2. Usa 6.55.45, 3. Germania 6.58.96, 4. Norvegia 7.03.05, 5. Repubblica Ceca 7.15.30, 6. Cuba 7.25.10.
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Romania 6.51.82, 2. Gran Bretagna 7.00.62, 3. Ucraina 7.03.26, 4. Svizzera 7.05.53, 5. Grecia 7.19.08.

QUATTRO CON PR3 MISTO
Prima batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi: dopo una partenza non velocissima, e il quarto posto iniziale, la barca azzurra supera gli Stati Uniti e a metà gara è terza in attacco alla Germania, mentre al comando è sempre la Gran Bretagna a fare il ritmo. Al passaggio dei 1500 metri la Gran Bretagna sempre prima si avvia al traguardo da vincente, mentre nelle retrovie l’Italia è ancora terza alle spalle tedesche. Sul finale i britannici vincono e vanno in finale seguiti dalla Germania, mentre l’Italia col terzo posto dovrà superare i recuperi. 1. Gran Bretagna 7.14.84, 2. Germania 7.21.56, 3. Italia (Luca Conti-CR Lago di Pusiano, Tommaso Schettino, Ludovica Tramontin-CC Aniene, Greta Elizabeth Muti-SC Olona 1894, Raissa Scionico-SC Sampierdarenesi-timoniera) 7.27.61, 4. Usa 7.32.87.
Seconda batteria – i primi due in finale gli altri ai recuperi: 1. Australia 7.12.58, 2. Francia 7.15.80, 3. Spagna 7.48.88, 4. Messico 8.27.64.

QUATTRO SENZA SENIOR FEMMINILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 6.29.44, 2. Olanda 6.31.75, 3. Danimarca 6.33.39, 4. Francia 6.37.01, 5. Usa 6.39.60.
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: Romania, Irlanda e Italia sono le tre barche che si proiettano in avanti sin dal go, ma è la Romania a prendere il largo seguita dalle altre. Al rilevamento del primo intertempo la formazione rumena è prima con l’Italia terza alle spalle dell’Irlanda. Lotta punta a punta tra Romania e Irlanda con quest’ultima che a metà gara è seconda ma in attacco e al passaggio dei 1500 metri è prima dopo aver superato le rumene con la barca azzurra sempre terza. Sul finale l’Irlanda vince la batteria seguita dalla Romania e dall’Italia terza. Una posizione per l’Italia che le garantisce l’accesso in semifinale. 1. Irlanda 6.27.59, 2. Romania 6.29.04, 3. Italia (Chiara Ondoli-CC Aniene, Aisha Rocek-Carabinieri/SC Lario, Giorgia Pelacchi-Fiamme Rosse/SC Lario, Laura Meriano-Carabinieri/SC Garda Salò) 6.36.37, 4. Canada 6.45.82.
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Australia 6.30.12, 2. Cina 6.32.72, 3. Polonia 6.32.76, 4. Nuova Zelanda 6.36.40.

QUATTRO SENZA SENIOR MASCHILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Romania 5.54.90, 2. Sudafrica 5.57.15, 3. Cina 5.58.46, 4. Lituania 6.01.43, 5. Danimarca 6.01.84.
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: Inizialmente l’Irlanda si porta in testa alla gara imponendo il ritmo ai Sudditi di Sua Maestà, ma subito dopo è la Gran Bretagna che prende il comando con l’Italia terza ai primi 500 metri. Situazione e posizioni invariate anche a metà gara con la barca britannica sempre al comando seguita da Irlanda e dall’Italia con alle spalle l’Ucraina in attacco alla terza posizione italiana. Al rilevamento dell’ultima frazione è sempre prima la Gran Bretagna, che gareggia con il body listato a lutto per la morte della Regina Elisabetta II, seguita sempre dall’Irlanda e dall’Italia. Nell’ultima parte la formazione azzurra viene superata dall’Ucraina e chiude quarta, mentre a vincere e superare il turno sono Gran Bretagna e Irlanda. 1. Gran Bretagna 5.54.90, 2. Irlanda 5.57.65, 3. Ucraina 6.01.13, 4. Italia (Cesare Gabbia, Vincenzo Abbagnale, Salvatore Monfrecola, Nunzio Di Colandrea-Marina Militare) 6.05.85, 5. Repubblica Ceca 6.19.28.
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Olanda 5.52.36, 2. Polonia 5.54.21, 3. Germania 6.01.76, 4. Francia 6.06.99, 5. Indonesia 6.29.55.
Quarta batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Australia 5.53.31, 2. Usa 5.55.13, 3. Svizzera 5.55.38, 4. Austria 6.19.30.

QUATTRO DI COPPIA SENIOR FEMMINILE
Prima batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: un’Italia arrembante è quella che si stacca dai blocchi di partenza e inizia a regatare alle spalle ucraine che impongono il ritmo. Ucraina prima al passaggio dei 500 metri seguita dall’Italia e dall’Olanda. Sempre seconda la barca azzurra a mille metri, ma più agganciata all’Ucraina e con un’Olanda che rumoreggia nelle retrovie per trovare spazio e al passaggio dei 1500 metri l’Italia è terza per pochi secondi dietro agli Orange, mentre al comando è sempre l’Ucraina che continua la sua corsa vincente. Sul traguardo l’Italia col terzo posto approda in semifinale alle spalle di Olanda e Ucraina rispettivamente seconda e prima. 1. Ucraina 6.21.85, 2. Olanda 6.23.63, 3. Italia (Silvia Terrazzi-SC Pontedera, Alessandra Montesano-Fiamme Gialle/SC Eridanea, Valentina Iseppi-CC Aniene, Clara Guerra-Fiamme Gialle/Pro Monopoli) 6.25.86, 4. Romania 6.28.21, 5. Polonia 6.33.07.
Seconda batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Cina 6.19.19, 2. Australia 6.20.30, 3. Lituania 6.24.61, 4. Germania 6.29.76, 5. Repubblica Ceca 6.44.54.
Terza batteria – i primi tre in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 6.21.51, 2. Svizzera 6.24.84, 3. Usa 6.28.11, 4. Nuova Zelanda 6.33.17.

QUATTRO DI COPPIA SENIOR MASCHILE
Prima batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: parte bene la barca azzurra e si porta al comando delle operazioni sin da subito. Prima al passaggio dei 500 metri e prima anche a metà gara. Una formazione che impone il ritmo agli avversari con 38 colpi e che al passaggio dei 1500 metri è saldamente in testa davanti a Olanda e Lituania. Sul finale si scatena la bagarre tra Olanda e Lituania per la seconda posposizione che rimane comunque in mano agli olandesi, mentre l’Italia chiude al primo posto con tre quarti di barca di vantaggio. Italia in semifinale. 1. Italia (Nicolò Carucci-Gavirate, Andrea Panizza-Fiamme Gialle/Moto Guzzi, Luca Chiumento-Fiamme Gialle/SC Padova, Giacomo Gentili-Fiamme Gialle) 5.43.94, 2. Olanda 5.45.19, 3. Lituania 6.45.60, 4. Estonia 5.52.93, 5. Usa 5.56.61, 6. Indonesia 6.14.94.
Seconda batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Gran Bretagna 5.41.91, 2. Romania 5.42.94, 3. Norvegia 5.49.44, 4. Francia 5.51.65, 5. Nuova Zelanda 5.52.60, 6. Repubblica Ceca 6.04.93.
Terza batteria – i primi due in semifinale gli altri ai recuperi: 1. Polonia 5.43.00, 2. Ucraina 5.45.56, 3. Svizzera 5.49.72, 4. Cina 5.52.55. 5. Belgio 5.54.11.

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