Presentate a Terni le quattro regate in programma sul Lago di Piediluco

ROMA, 30 marzo 2022 – Questa mattina a Terni, nella sede della Fondazione Carit di Palazzo Montani Leoni, si è tenuto l’incontro con gli organi di informazione. Ad illustrare i dettagli organizzativi il presidente della Fondazione Carit, Luigi Carlini, e il presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale, mentre erano presenti in sala Enrico Melasecche, Assessore Lavori Pubblici Regione Umbria, Elena Proietti, Assessore Sport e Turismo Terni, Laura Pernazza, Presidente Provincia Terni, Marina Lana, presidente del CC Piediluco che organizza gli eventi, il Segretario Generale FIC Maurizio Leone. ed il Direttore del Centro Nazionale di Preparazione Olimpica e Paralimpica Nunzio Sorrentino.

 Ad aprire gli interventi il Presidente della Fondazione Carit, professor Luigi Carlini, il quale ha affermato che: “E’ per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione aver contribuito all’organizzazione, insieme alla Federazione, che ovviamente ringrazio, di questa serie di manifestazioni sportive sulle acque del lago di Piediluco. Perché proprio questa tipologia di eventi incarna alla perfezione lo spirito con cui la Fondazione Carit pensa e si muove nell’ottica dello sviluppo del territorio. La serie di gare di canottaggio che oggi presentiamo, infatti, racchiude elementi fondamentali in questa ottica.

 In primis, riguarda i giovani, categoria su cui la Fondazione pone particolare attenzione, soprattutto in questo delicato momento storico; inoltre – ha proseguito il presidente Carlini -, le gare lanciano ancora una volta lo sport non solo come attività sana di crescita e sviluppo fisico e mentale, ma anche come elemento attrattivo in ottica turistica per il territorio; ultimo, ma non meno importante, l’aspetto internazionale degli eventi. Terni ritorna quindi palcoscenico di appuntamenti sportivi di rilievo assoluto, che proiettano la città e tutto il suo comprensorio in un ambito che va anche oltre i confini nazionali. Un po’ come avvenuto di recente con le due tappe ternane della Tirreno-Adriatico, anche quello non a caso un evento che ha visto la nostra partecipazione. In questa ottica di rilancio della città su livelli nazionali e internazionali la Fondazione Carit ha lavorato e sicuramente lavorerà anche da qui al prossimo futuro”.

 L’Assessore Enrico Melasecche, da parte sua, ha evidenziato come sia stato importante completare anche la viabilità intono al comprensorio del lago di Piediluco e che, come Regione, continuerà a sostenere la riqualificazione del campo di gara. Anche l’Assessore Elena Proietti ha sottolineato che tutta la riqualificazione in atto farà parte di un patrimonio infrastrutturale che nel prossimo futuro, grazie ai canoni idrici, potrà consentire il ritorno di grandi eventi remieri sul lago.

 Nel concludere il Presidente Abbagnale, che tanto si è speso per riportare al centro dell’attenzione internazionale il Lago di Piediluco, ha affermato: “Essere oggi qui a presentare questo poker di gare è un onore perché mi trovo insieme a persone che amano il proprio territorio come il Professor Carlini, che ringrazio, e come tutte le Autorità politiche del Comune di Terni e della Regione Umbria con le quali ho completa sinergia e mi trovo in piena sintonia. L’Umbria, e il lago di Piediluco, è uno dei fiori all’occhiello dell’Italia remiera, negli anni un po’ messo da parte – afferma Abbagnale che aggiunge – ma ora grazie alla Fondazione Carit che ha creduto nel progetto che abbiamo condiviso, al Comune di Terni e alla Regione Umbria, stiamo realizzando il nostro sogno, quello di far tornare Piediluco come punto di riferimento del canottaggio nazionale e internazionale.

 Una realtà che auspico si consolidi nel prossimo futuro perché questi quattro eventi remieri, assegnati dalla Federazione al Lago di Piediluco, e al locale Circolo Canottieri, sono la conferma che la mia Federazione intende continuare ad investire su un lago che è parte fondamentale dell’ormai rinnovato Centro Nazionale. Tutti passi importanti mossi insieme con l’unico scopo di valorizzare il territorio attraverso lo sport e continuare a muovere l’importante indotto che il turismo sportivo, associato all’enogastronomia, riesce a garantire e sviluppare”.

 Di seguito le gare presentate:
 Piediluco (2-3 aprile) – 1° Meeting Nazionale – classica regata di apertura nazionale durante la quale in tutte le categorie si sperimenteranno le nuove formazioni
 Piediluco (8-10 Aprile) – Internazionale Memorial Paolo d’Aloja – regata internazionale giunta alle 36esima edizione che, di fatto, apre per l’Italia la stagione internazionale che quest’anno, nonostante le varie difficoltà, ha raccolto l’adesione di 20 nazioni compresa l’Italia: Arabia Saudita, Belgio, Benin, Costa d’Avorio, Danimarca, Grecia, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Marocco, Olanda, Principato Di Monaco, Romania, Serbia, Sud Africa, Tunisia, Ucraina, Zimbabwe.
 Piediluco (7-8 Maggio) – 1° Meeting Nazionale – secondo appuntamento nazionale durante il quale tutti gli atleti interessati all’attività internazionale possono farsi notare dai tecnici federali
 Piediluco (25-26 Giugno) – Campionati Italiani Under 23, Ragazzi Esordienti Fondazione CARIT – appuntamento importante sia per i titoli in palio e sia perché consente alla categoria under 23 di affinare la preparazione in vista del mondiale di categoria in programma in luglio a Varese.