L’ammiraglia si piazza terza nel recupero
L’ammiraglia si piazza terza nel recupero
Nell’unico recupero di giornata l’otto maschile, al termine di una gara combattuta palata su palata, si piazza terza e accede alla finale B. Il resoconto:
Primo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: parte bene l’Italia che rimane nel gruppo con Romania, Australia e Repubblica Ceca. Dopo trecento metri l’Australia si mette al comando davanti alla Romania e al passaggio dei 500 metri l’Italia è terza. Una barca divide i tre equipaggi, ma l’Australia sembra avere la meglio sulle inseguitrici anche se l’Italia continua a fare pressione sulla Romania per agguantare la seconda posizione. Prima dei 1000 metri la Romania attacca per contenere l’Italia e accorcia le distanze sull’Australia. A metà gara l’Australia è prima ancora sulla Romania con l’Italia terza. Situazione analoga anche a 1500 metri con Australia e Romania che continuano la loro corsa verso il traguardo che le vede superare lo scoglio del recupero e agguantare la finale, mentre l’Italia disputerà la finale B. 1. Australia 5.25.12, 2. Romania 5.25.56, 3. Italia (Alfonso Scalzone-Fiamme Gialle/RYCC Savoia, Matteo Castaldo-Fiamme Oro, Emanuele Gaetani Liseo-SC Telimar, Giovanni Abagnale-Marina Militare, Marco Di Costanzo-Fiamme Oro, Matteo Lodo-Fiamme Gialle, Giuseppe Vicino-Fiamme Oro, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle, Enrico D’Aniello-Fiamme Oro-timoniere) 5.38.18, 4. Ucraina 5.47.17, 5. Repubblica Ceca 5.49.21.
Secondo recupero – i primi due in finale gli altri in finale B: 1. Olanda 5.25.93, 2. Usa 5.27.71, 3. Germania 5.33.17, 4. Cina 5.44.04.
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