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Il FVG ai Campionati Italiani U23, U17 ed Esordienti

lunedì 27 Giugno 2022

Il FVG ai Campionati Italiani U23, U17 ed Esordienti

TRIESTE. A Piediluco calava il tris tricolore tutto al femminile under 23 il Saturnia, ma si portavano il titolo italiano a casa anche Lignano e Canoa San Giorgio. Un Campionato Italiano combattuto e di eccellente livello tecnico quello disputato sul lago umbro, con 7 società del FVG salite sul podio a dimostrazione del valore del canottaggio in regione. Dei risultati del Saturnia si parlava, che impreziosivano la bacheca del club di viale Miramare con il titolo italiano nell’otto femminile, sfuggito due settimane fa all’assoluto di pochissimo. A farne le spese il Gavirate, che sulle acque di casa 15 giorni fa precedeva la barca triestina. A Piediluco una formazione composta da atlete tra le migliori in Italia nella loro categoria, dominava la finale che le vedeva ancora una volta opposte alle lombarde. Non c’era storia tra le due ammiraglie, con il Saturnia di Pahor, Gregorutti, Secoli, Zerboni, Macchi, Dorci, Barini, Cardoso, timoniere Wiesenfeld che precedeva Gavirate di quasi 10”. Non si accontentavano Secoli, Gregorutti, Pahor, Dorci timoniere Wiesenfel che poco dopo bissavano il successo nel 4 con, mentre Premerl e Zerboni, campionesse del mondo 2021 e due settimane fa tricolori all’Assoluto, facevano loro ancora una volta quello U23 nel 2 senza pesi leggeri, con la Timavo che nella stessa finale conquistava il bronzo.

E se la Trieste del remo gioiva, altrettanto poteva fare la periferia, con due titoli in barche importanti: Alice Gnatta (Lignano) che faceva suo quello nel singolo U23 e Josef Marvucic (Canoa San Giorgio) che nel singolo U17 consegnava al più diretto avversario oltre 10” di distacco, confermandosi il talento che aveva dominato per l’intera stagione. Un’escalation quella dei canottieri friulani, che mancavano di 1” il titolo nel singolo esordienti con Pruiti che vinceva l’argento, mentre lo junior Dri, dopo il bronzo al campionato junior, conquistava lo stesso metallo in quello U23. Nel singolo U17 al femminile, il podio premiava la Nettuno con l’argento della De Vincenzi, in una finale per buona parte triestina, con la Crevatin (Adria) bronzo ed il 5° posto della Pastorelli (Saturnia). Significativi i due bronzi al femminile della Timavo nel 4 senza U17 Zennaro, Pellizzari, Gon, Serli e nel 2 senza U23 pesi leggeri Doglia, Camarotto, come quello del doppio U17 femminile della Pullino di Fortunat e Ozbolt al primo anno in categoria.

Campioni d’Italia: otto U23 femminile Pahor, Gregorutti, Secoli, Zerboni, Macchi, Dorci, Barini, Cardoso, timoniere Wiesenfeld (Saturnia); singolo U23 femminile Gnatta (Lignano); 4 con U23 femminile Secoli, Gregorutti, Pahor, Dorci timoniere Wiesenfel (Saturnia); 2 senza U23 pesi leggeri femminile Premerl, Zerboni (Saturnia); singolo U17 Marvucic (San Giorgio); ARGENTO: singolo U17 femminile De Vincenzi (Nettuno); BRONZO: singolo U17 femminile Crevatin (Adria); 4 senza U17 femminile Zennaro, Pellizzari, Gon, Serli (Timavo); doppio U17 femminile Fortunat, Ozbolt (Pullino); 2 senza U23 pesi leggeri femminile Doglia, Camarotto (Timavo); singolo U23 Dri (San Giorgio); 4 di coppia U23 femminile Rajkovic (Diadora);

Maurizio Ustolin