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Giornata di semifinali con nove barche azzurre in gara

giovedì 22 Settembre 2022

Giornata di semifinali con nove barche azzurre in gara

Nove equipaggi azzurri questa mattina si giocano la possibilità di continuare la loro corsa verso le medaglie. Tutte gare entusiasmanti per permettere alle formazioni azzurre di lottare per un posto nelle finalissime in programma i prossimi giorni. I resoconti:

SINGOLO PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Romania 7.42.07, 2. Olanda 7.44.86, 3. Sudafrica 7.49.34, 4. Messico 7.51.40, 5. Iran 7.56.27, 6. Irlanda 7.56.88.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Spagna e Stati Uniti davanti con l’Italia al quarto posto iniziale. Questa la fotografia delle prime battute di una gara avvincente che subito dopo vede al comando la barca kiwi seguita da quella greca, da una sorprendente Tunisia e quarta l’azzurra. Al passaggio dei primi 500 metri è ancora la Nuova Zelanda al comando seguita dalla Grecia mentre l’Italia va all’attacco della Tunisia e a ottocento metri riesce ad appaiarla. A metà gara l’Italia è terza dietro a Grecia e Nuova Zelanda, ma con gli USA che vanno all’attacco della terza posizione che rimane ancora italiana per il gioco delle prue. Nuova Zelanda e Grecia allungano ancora il distacco dalle inseguitrici con Buttignon alle prese con una coriacea statunitense che non demorde. Al passaggio dei 1500 metri l’Italia per due secondi è ancora al terzo posto. Sul finale la Nuova Zelanda vince e va in finale seguita al secondo posto dalla Grecia e al terzo posto dall’Italia. Italia in finale. 1. Nuova Zelanda 7.45.29, 2. Grecia 7.47.07, 3. Italia (Stefania Buttignon-Fiamme Oro/SC Timavo) 7.49.98, 4. USA 7.55.89, 5. Spagna 8.05.33, 6. Tunisia 8.07.44.

SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Svizzera 7.05.32, 2. Uruguay 7.05.75, 3. Slovenia 7.05.95, 4. Algeria 7.08.03, 5. Bulgaria 7.12.50, 6. Messico 7.16.46.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: Grecia, Italia e Australia sono le barche che si contendono subito la testa della gara. Al passaggio dei 500 metri è però la barca ellenica che inizia a prendere il largo seguita a ruota da Italia e Australia. Una lotta dura per la seconda posizione tra aussie e Italia che al passaggio dei 1000 metri vede prevalere Soares che si porta a ridosso della Grecia. Con un terzo di barca di vantaggio sull’Australia, la barca azzurra continua a martellare in acqua per non avere problemi con la Francia, che dalle retrovie inizia ad accorciare le distanze dall’Australia. L’ultima frazione prima del traguardo certifica la seconda posizione dell’Italia che allunga sull’Australia con quest’ultima attaccata dalla Francia. Il finale vede la vittoria della Grecia seguita dall’Italia con un secondo posto che gli vale la finale, mentre la Francia fiacca le resistenze aussie e si piazza al terzo posto e va in finale. 1. Grecia 7.02.46, 2. Italia (Gabriel Soares-Marina Militare) 7.05.24, 3. Francia 7.07.03, 4. Australia 7.08.20, 5. Gran Bretagna 7.08.80, 6. Svezia 7.24.31.

DUE SENZA SENIOR FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Romania 7.11.04, 2. Olanda 7.12.75, 3. Croazia 7.16.61, 4. Repubblica Ceca 7.19.49, 5. Irlanda 7.21.21, 6. Spagna 7.35.24.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: sono USA, Nuova Zelanda e Gran Bretagna le barche che dopo la partenza si posizionano nella zona passaggio turno, con l’Italia che inizia a lottare per rimanere attaccate alle battistrada. Al rilevamento del tempo della prima frazione l’Italia è quinta, mentre al comando si pone la Nuova Zelanda seguita da Stati Uniti e Gran Bretagna. Ma l’Italia non ci sta e cerca di ricuperare posizione attaccando l’Australia a una barca di distacco dalla Gran Bretagna terza. A 1000 metri il passaggio dell’Italia è al quarto posto a una barca dalla Gran Bretagna, mentre Nuova Zelanda e Stati Uniti sono saldamente nelle due posizioni. La barca azzurra, seppur coraggiosa inizialmente, prima dei 1500 metri si fa risucchiare nuovamente dall’Australia e transita quinta oramai fuori dalla zona passaggio. L’ultima parte è tutta neozelandese e statunitense con la Gran Bretagna terza e l’Australia quarta. L’Italia chiude al quinto posto e disputerà la finale B. 1. Nuova Zelanda 7.11.02, 2. USA 7.15.09, 3. Gran Bretagna 7.19.99, 4. Australia 7.26.99, 5. Italia (Alice Codato, Linda De Filippis-SC Gavirate) 7.38.15, 6. Canada 7.42.99.

DUE SENZA SENIOR MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: una gara che vede subito la Romania al comando seguita dalla Polonia e dalla Gran Bretagna con l’Italia che coraggiosamente e con quarantotto colpi tenta di rimanere agganciata al gruppo di testa. Al passaggio dei 500 metri è la Gran Bretagna a transitare prima dopo aver superato la Romania che comunque continua ad attaccare. L’Italia è quinta in lotta con Polonia e Nuova Zelanda che dal terzo posto cerca di contrastare le due battistrada. Al passaggio dei 1000 metri la Romania risulta nuovamente al comando seguita dalla Gran Bretagna e dalla Nuova Zelanda mentre al quarto posto, davanti all’Italia, c’è la Polonia. Verso i 1300 metri il Sudafrica attacca l’Italia e transita quinto al passaggio dei 1500 metri, mentre al comando balza nuovamente la Gran Bretagna dopo aver attaccato la Romania, seguita per la zona passaggio dalla Nuova Zelanda. Sul traguardo la Gran Bretagna vince seguita dalla Romania e dalla Nuova Zelanda, mentre l’Italia chiude al sesto posto e quindi disputerà la finale B. 1. Gran Bretagna 6.28.57, 2. Romania 6.28.94, 3. Nuova Zelanda 6.34.96, 4. Sudafrica 6.38.60, 5. Polonia 6.41.32, 6. Italia (Davide Comini-Fiamme Oro/SC Moltrasio, Giovanni Codato-Fiamme Oro/SC Gavirate) 6.41.35.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Spagna 6.30.84, 2. Australia 6.32.15, 3. Serbia 6.34.84, 4. Lituania 6.38.95, 5. USA 6.44.55, 6. Austria 7.00.10.

DOPPIO PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: 1. Gran Bretagna 6.58.67, 2. Irlanda 7.02.15, 3. Grecia 6.58.67, 4. Australia 7.07.51, 5. Canada 7.07.63, 6. Germania 7.17.62,
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: con quarantasette colpi la barca azzurra si proietta in avanti e inizia a fare il ritmo insieme alla Francia, con Svizzera e Stati Uniti letteralmente attaccate alle due battistrada. Al passaggio della prima frazione l’Italia è terza dietro a USA e Francia con 88 centesimi di ritardo sulla barca transalpina. Una gara durissima con quattro barche per tre posti disponibili per la finale. Prima della metà gara, mentre Francia e Stati Uniti si contendono le prime due posizioni, Rodini e Cesarini cercano di rimanere al terzo posto attaccando le battistrada per mantenere a distanza la formazione elvetica che non molla. A mille metri la barca azzurra è terza con gli Stati Uniti che subito dopo prendono le distanze dalla Francia con la Svizzera che attacca la barca italiana. Al passaggio dei 1500 metri l’Italia passa punta a punta con la Svizzera al terzo posto, mentre USA e Francia sono ampiamente davanti. Il finale è rovente con la Svizzera che aumenta il ritmo e per soli 22 centesimi sopravanza l’Italia che si ferma al quarto posto, mentre superano il turno USA e Francia. Italia in finale B.
1. USA 7.01.03, 2. Francia 7.04.23, 3. Svizzera 7.05.28, 4. Italia (Valentina Rodini-Fiamme Gialle, Federica Cesarini-Fiamme Oro/SC Gavirate) 7.05.50, 5. Cina 7.09.64, 6. Nuova Zelanda 7.16.96.

DOPPIO PESI LEGGERI MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: gara da far tremare i polsi ai deboli di cuore con cinque barche praticamente sulla stessa linea, ma con l’Italia leggermente in testa nella prima parte di gara. Al passaggio dei primi 500 metri l’Italia ha una punta davanti alla Repubblica Ceca e alla Francia. Nulla è scontato perché subito dopo la repubblica Ceca sferra un attacco e in volata appaia l’Italia mentre la Francia è leggermente attardata. 39 colpi per l’Italia 38 per la Repubblica Ceca e punta a punta continuano la corsa verso i mille metri dove l’Italia con un ritardo dii 15 centesimi è seconda dietro alla formazione ceca ma davanti alla Francia. Prima dei 1500 metri le posizioni di passaggio sembrano delineate con il transito di Repubblica Ceca prima e Italia seconda a 1.45 di distacco e poi Francia e tutti gli altri avversari. Il finale è incandescente con la Francia che tenta un rientro, ma l’Italia reagisce e chiude al secondo posto volando in finale insieme ai padroni di casa con 1.27 di distacco. Italia in finale. 1. Repubblica Ceca 6.26.94, 2. Italia (Pietro Ruta-Fiamme Oro, Stefano Oppo-Carabinieri) 6.28.21, 3. Francia 6.28.81, 4. Spagna 6.33.08, 5. Belgio 6.35,31, 6. Norvegia 6.39.03.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Irlanda 6.24.41, 2. Svizzera 6.26.24, 3. Ucraina 6.30.20, 4. Portogallo 6.34.31, 5. Nuova Zelanda 6.36.35, 6. Germania 6.36.48.

QUATTRO SENZA SENIOR FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: Gran Bretagna e Irlanda le due barche che iniziano a darsi bordate per la prima posizione, ma la meglio è delle britanniche che ai primi 500 metri sono prime con l’Italia che, dopo la bagarre iniziale, transita quinta dietro Nuova Zelanda e Cina. Mentre la Gran Bretagna oramai è saldamente al comando, nelle retrovie Irlanda e Cina si danno sportellate per la seconda posizione, mentre al quarto posto c’è la Nuova Zelanda davanti all’Italia. Questo il passaggio di metà gara che rimane invariato anche al passaggio dei 1500 metri con l’Italia sempre quinta a oltre nove secondi di distacco dalla Gran Bretagna che vince la semifinale e va in finale insieme a Irlanda e Cina. Italia quinta in finale B. 1. Gran Bretagna 6.38.89, 2. Irlanda 6.40.85, 3. Cina 6.43.74, 4. Nuova Zelanda 6.46.07, 5. Italia (Aisha Rocek-Carabinieri/SC Lario, Giorgia Pelacchi-Fiamme Rosse/SC Lario, Laura Meriano-Carabinieri/SC Garda Salò, Chiara Ondoli-CC Aniene) 6.49.37, 6. USA 6.52.81.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Olanda 6.44.10, 2. Romania 6.46.14, 3. Australia 6.46.44, 4. Danimarca 6.48.55, 5. Polonia 6.57.45, 6. Francia 7.03.91.

QUATTRO DI COPPIA SENIOR FEMMINILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Cina 6.28.87, 2. Ucraina 6.31.52, 3. Svizzera 6.31.97, 4. Lituania 6.37.64, 5. Polonia 6.41.88, 6. Nuova Zelanda 6.49.13.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: sono Olanda e Germania e Gran Bretagna a fare il ritmo di gara con Stati Uniti e Australia a inseguire, mentre l’Italia è quinta al passaggio dei 500 metri. Prima di metà gara la Gran Bretagna stacca l’Olanda di 1.42 con l’Australia terza e l’Italia sempre troppo attardata è quinta davanti alla Germania e dietro agli Stati Uniti. Mentre ai 1400 metri l’Australia va all’attacco dell’Olanda, la Gran Bretagna vola e a 1500 metri è nettamente prima con la formazione azzurra sempre quinta. Sul finale una punta a punta tra Olanda e Australia infiamma gli spalti, la Gran Bretagna vince con alle spalle proprio gli aussie che superano in volata gli olandesi. Italia quinta e in finale B. 1. Gran Bretagna 6.29.60, 2. Australia 6.32.11, 3. Olanda 6.32.35, 4. USA 6.38.80, 5. Italia (Silvia Terrazzi-SC Pontedera, Alessandra Montesano-Fiamme Gialle/SC Eridanea, Valentina Iseppi-CC Aniene, Clara Guerra-Fiamme Gialle/SC Pro Monopoli) 6.40.14, 6. Germania 6.43.70.

QUATTRO DI COPPIA SENIOR MASCHILE
Prima semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B
: un’Italia arrembante si stacca dai blocchi e inizia a imporre il suo ritmo e al passaggio dei primi 500 metri è davanti all’Ucraina di 1.54. Una gara che vede la barca azzurra sempre al comando e a metà gara è ancora prima davanti all’Ucraina e Gran Bretagna di tre quarti di barca in aumento. Nella seconda parte di gara Gentili e compagni si staccano dagli inseguitori mentre crolla l’Ucraina e la Gran Bretagna ai 1500 metri è secondo seguita dall’Estonia. Una gara spettacolare che prima del traguardo si infiamma per il ritorno britannico che gli azzurri amministrano e vincono la semifinale che vale una finalissima che si annuncia straordinariamente combattuta. Italia in finale. 1. Italia (Nicolò Carucci-SC Gavirate, Andrea Panizza-Fiamme Gialle/SC Moto Guzzi, Luca Chiumento-Fiamme Gialle/SC Padova, Giacomo Gentili-Fiamme Gialle) 5.53.52, 2. Gran Bretagna 5.53.93, 3. Estonia 5.56.00, 4. Ucraina 5.56.81, 5. Norvegia 6.00.94, 6. Svizzera 6.03.12.
Seconda semifinale – i primi tre in finale gli altri in finale B: 1. Polonia 5.48.18, 2. Romania 5.49.85, 3. Olanda 5.51.13, 4. Francia 5.59.40, 5. Lituania 6.02.46, 6. Cina 6.08.24.

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