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Europei di Monaco. I risultati dei sette equipaggi finalisti azzurri

sabato 13 Agosto 2022

Europei di Monaco. I risultati dei sette equipaggi finalisti azzurri

SINGOLO PR1 MASCHILE: parte subito velocemente Giacomo Perini e si porta al comando davanti al Campione Paralimpico ucraino e allo sculler britannico. Giacomo insiste sul suo passo e transita primo ai 500 metri e allunga il distacco a metà gara, mentre al secondo posto transita la Gran Bretagna seguita, a breve distanza dalla barca ucraina. Con una barca di vantaggio Perini continua la sua corsa verso il traguardo e al passaggio dei 1500 metri è primo con 6.65 di vantaggio sull’Ucraina che, nel frattempo aveva ricuperato sul britannico. Il finale è tutto azzurro con Giacomo Perini che si staglia in avanti e va a vincere il titolo europeo nel singolo PR1 maschile con 7.36 di distacco sull’Ucraina e 15.27 sulla Gran Bretagna. Un titolo storico per l’Italia. Italia Campione d’Europa. 1. Italia (Giacomo Perini-CC Aniene) 9.38.48, 2. Ucraina 9.46.44, 3. Gran Bretagna 9.53.75, 4. Israele 10.35.22, 5. Spagna 10.52.77, 6. Ungheria 11.30.27.

QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE: con quaranta colpi al minuto la barca azzurra si lancia subito in avanti e con tre quarti di barca di vantaggio sulla Germania affronta il rilevamento del primo intertempo. Ma la formazione azzurra non vuole rischiare e quindi aumenta il ritmo per mettere al sicuro il primo posto e al passaggio dei mille metri ha una barca di vantaggio sui tedeschi che provano a inseguire senza incidere sull’andamento della gara, saldamente nelle braccia degli azzurri. Trentasette l’Italia e trentotto la Germania, ma al passaggio dei 1500 metri gli azzurri hanno 3.75 di vantaggio sui tedeschi che provano il tutto per tutto attaccando e alzando il numero di colpi, ma l’Italia rintuzza agevolmente l’attacco e vince il titolo europeo su una barca che ha dato tanto ai nostri colori. Finale-passerella per gli azzurri che, fiaccata la Germania, vincono nettamente l’Europeo. Italia Campione d’Europa. 1. Italia (Antonio Vicino-Marina Militare, Martino Goretti-Fiamme Oro, Niels Torre-Carabinieri/SC Viareggio, Patrick Rocek-SC Lario) 6.17.83, 2. Germania 6.24.14.

DUE SENZA MASCHILE: buona la partenza azzurra con Lituania e Spagna a fare da battistrada, mentre al passaggio dei primi 500 metri, leggermente attardata, la barca azzurra è sesta. Prima dei 1000 metri l’Italia inizia ad attaccare e prima del rilevamento del tempo di metà gara supera la Serbia e si piazza quinta, mentre al comando è la Romania seguita da Gran Bretagna e Spagna. Nell’ultimo rilevamento dei 1500 metri le posizioni da podio si consolidano con la Romania che va a vincere davanti alla Gran Bretagna e alla Spagna, mentre l’Italia, tornata sesta, sul finale ricupera una posizione e chiude al quinto posto dopo aver superato nuovamente la Serbia. Italia quinta e la Romania campione d’Europa. 1. Romania 6.49.13, 2. Gran Bretagna 6.46.52, 3. Spagna 6.49.13, 4. Lituania 6.51.84, 5. Italia (Giovanni Abagnale-Marina Militare, Alfonso Scalzone-Fiamme Gialle/RYCC Savoia) 6.55.58, 6. Serbia 7.01.05.

QUATTRO DI COPPIA FEMMINILE: sono Germania, Svizzera e Gran Bretagna le barche più veloci in partenza con l’Italia che, nonostante i quaranta colpi iniziali, è leggermente attardata. Al passaggio dei primi 500 metri la Germania conduce sulla Svizzera e sulla Gran Bretagna, mentre l’Italia è sesta. Mentre la Gran Bretagna è prima al passaggio di metà gara, alle sue spalle si scatena la battaglia tra Olanda, Svizzera e Ucraina per le altre posizioni da podio con l’Italia pericolosamente sesta punta a punta con la Germania, quinta. Al passaggio dell’ultima frazione la barca britannica è prima seguita da Olanda e Ucraina con l’Italia ancora quinta. Sul finale allunga ancora la Gran Bretagna che vince il titolo europeo davanti all’Olanda, seconda dopo aver rintuzzato l’attacco dell’Ucraina, terza. La barca azzurra, dopo aver staccato la Germania, chiude al quinto posto. 1. Gran Bretagna 6.49.21, 2. Olanda 6.52.52, 3. Ucraina 6.53.76, 4. Svizzera 6.57.32, 5. Italia (Clara Guerra-Fiamme Gialle/SC Pro Monopoli, Alessandra Montesano-Fiamme Gialle/SC Eridanea, Valentina Iseppi-CC Aniene, Chiara Ondoli-CC Aniene) 7.03.38, 6. Germania 7.10.63.

QUATTRO DI COPPIA MASCHILE: Germania, Romania, Polonia e Italia si staccano all’unisono dai blocchi di partenza, ma è l’Italia che prende subito il comando delle operazioni ed al passaggio dei primi 500 metri ha già 2”36 di distacco dagli Inglesi che aumentano il ritmo per tenere a distanza la Francia. È bella e compatta la barca azzurra che ha voglia di fare bene. Mentre la formazione di Gentili vola verso il traguardo alle sue spalle la Gran Bretagna crolla, mentre alle spalle dell’Italia passano a metà gara nell’ordine Polonia e Francia. Al rilevamento dell’ultimo intertempo l’Italia è prima ma inizia a aumentare ancora il ritmo poiché la Polonia e la Romania diventano pericolose. Nell’ultima parte gli azzurri producono un serrate al cardiopalmo e vincono l’Europeo per 1”08 di distacco sulla Polonia che ha la meglio al fotofinish sulla Romania. Italia campione d’Europa. 1. Italia (Nicolò Carucci-SC Gavirate, Andrea Panizza-Fiamme Gialle/SC Moto Guzzi, Luca Chiumento-Fiamme Gialle/SC Padova, Giacomo Gentili-Fiamme Gialle) 6.06.77, 2. Polonia 6.07.85, 3. Romania 6.08.27, 4. Gran Bretagna 6.11.04, 5. Estonia 6.13.82, 6. Francia 6.16.27.

DOPPIO FEMMINILE: Romania e Olanda per la prima posizione iniziale e al rilevamento del primo intertempo l’Italia transita quinta, ma in progressione sulla Lituania e sulla Polonia. Subito dopo i primi 500 metri è la Romania a mettersi al comando imponendo il ritmo alle inseguitrici e al passaggio di metà gara passano nell’ordine Romania, Olanda e Lituania con l’Italia che, dopo aver aumentato il ritmo di gara, transita quarta a trentasette colpi. La barca azzurra nell’ultima frazione, mentre passa quarta dietro a Romania, Olanda e Lituania, tenta di risalire di posizione attaccando la Lituania e mentre la Romania va a vincere l’Europeo la barca azzurra dalla terza posizione degli ultimi trecento metri va all’attacco dell’Olanda che comunque mantiene e chiude seconda, mentre l’Italia vince uno strepitoso bronzo europeo. 1. Romania 7.14.85, 2. Olanda 7.21.84, 3. Italia (Kiri Tontodonati-Fiamme Oro/CUS Torino, Stefania Gobbi-Carabinieri/SC Padova) 7.23.04, 4. Lituania 7.29.10, 5. Gran Bretagna 7.33.40, 6. Polonia 7.37.71.

OTTO MASCHILE: l’ammiraglia azzurra parte all’attacco e al passaggio dei 500 metri è seconda dietro alla Gran Bretagna in una lotta coriacea con la Germania. A metà gara la Gran Bretagna è prima, ma alle sue spalle e davanti alla Germania c’è l’Italia che non molla una palata e attacca colpo su colpo per rintuzzare il ritorno tedesco tentando di agganciare meglio i Sudditi di Sua Maestà. Ma prima dei 1500 metri la Gran Bretagna aumenta il ritmo e si stacca mentre dalle retrovie tutti vanno all’attacco azzurro, ma solo l’Olanda riesce nell’intento mentre la Germania in una punta a punta deve contentarsi di rimanere ai piedi del podio in una gara che entra nella storia dell’Italia del canottaggio con la conquista della medaglia di bronzo. Italia Bronzo. 1. Gran Bretagna 5.49.67, 2. Olanda 5.54.21, 3. Italia (Emanuele Gaetani Liseo-SC Telimar, Cesare Gabbia-Marina Militare/SC Elpis, Marco Di Costanzo-Fiamme Oro, Matteo Lodo-Fiamme Gialle, Giuseppe Vicino, Matteo Castaldo-Fiamme Oro, Vincenzo Abbagnale-Marina Militare, Leonardo Pietra Caprina-Fiamme Gialle, Enrico D’Aniello-Fiamme Oro-timoniere) 5.55.08, 4. Germania 5.55.45, 5. Romania 6.01.46.

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