Da World Rowing un primo sguardo agli iscritti in Coppa del Mondo a Lucerna

ROMA. Oltre 600 atleti da 39 nazioni, tra le quali naturalmente l’Italia del Direttore Tecnico Francesco Cattaneo, gareggeranno da venerdì 8 a domenica 10 luglio nella terza e ultima tappa di Coppa del Mondo a Lucerna. Sul Rotsee, sarà la Cina la squadra più numerosa, con 70 atleti iscritti che mirano in primis alla riconferma della vittoria dei due quattro di coppia, maschile e femminile, primi a Poznan poche settimane fa. Anche Australia, Germania e Gran Bretagna si riconfermano presenti con grandi squadre, mentre nel circuito della World Rowing Cup 2022 sono al debutto con grandi numeri Romania e Italia, anche se la nazionale azzurra è stata rappresentata comunque a Belgrado dal doppio societario del CC Saturnia, e a Poznan dalle barche Pararowing.

Scendendo un po’ nel dettaglio delle iscrizioni anticipato da World Rowing, c’è molta attesa nel singolo femminile, dove troviamo la padrona di casa Jeanine Gmelin iridata della specialità 2018, la campionessa olimpica neozelandese Emma Twigg e l’austriaca bronzo olimpico Magdalena Lobnig. Sarà la prima volta dalla finale olimpica di Tokyo che le tre fuoriclasse tornano ad affrontarsi nella stessa gara. Cercheranno di giocarle un brutto scherzo la britannica Hannah Scott, terza a Belgrado, la lituana Donata Karaliene e l’ex ucraina Diana Dymchenko, che da quest’anno rappresenterà l’Azerbaijan.

Nel singolo maschile, il tedesco Oliver Zeidler, grande sconfitto dei Giochi di Tokyo (dopo aver dominato la stagione, concluse in finale B sul bacino olimpico), cercherà di confermare l’oro della prima tappa del circuito a Belgrado contro, tra gli altri, il norvegese vicecampione olimpico Kjetil Borch. I campioni olimpici del doppio, i francesi Androdias e Boucheron, vengono divisi e si ritroveranno entrambi in singolo, contro tra gli altri anche il britannico Graeme Thomas, bronzo a Belgrado, il croato Damir Martin vicecampione olimpico della specialità a Rio 2016 (con lo stesso tempo del vincitore), e gli atleti olimpici Mindaugas Griskonis (Lituania), Kaspar Taimsoo (Estonia) e l’azzurro Luca Rambaldi, che torna a gareggiare in singolo a livello internazionale dopo quattro anni: l’ultima volta fu ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona, in Spagna nel 2018, dove vinse la medaglia d’oro.

Nei due senza, tra le donne la Nuova Zelanda campione olimpica in carica schiera le solite Grace Prendergast e Kerri Williams-Gowler, che affronteranno la Gran Bretagna di Esme Booth e Emily Ford, prime a Belgrado. Tra i maschi, attesa la resa dei contri tra la Gran Bretagna di Tom George e Oliver Wynne-Griffith e la Nuova Zelanda di Tom Mackintosh e Matt MacDonald, primi rispettivamente a Belgrado e a Poznan. In questo caso, l’Italia schiera Giovanni Abagnale (Marina Militare), bronzo olimpico della specialità a Rio 2016 e azzurro in due senza anche a Tokyo 2020, e Alfonso Scalzone (Fiamme Gialle).

Nell’otto femminile il Canada campione olimpico in carica torna in gara a Lucerna, così come la Romania. Se la vedranno prevalentemente con l’Australia, bronzo a Poznan poche settimane fa. Nell’ammiraglia maschile invece si registrano ben 10 iscrizioni – mai così tante dal 2017 – e la sfida dovrebbe essere tutta tra Germania e Gran Bretagna, che lo scorso anno a Lucerna terminarono separate da appena tre centesimi di secondo e rispettivamente argento e bronzo a Tokyo, separate da appena 13 centesimi. Nella mischia si getta anche l’Italia, con una formazione totalmente rinnovata e che vede il quattro senza bronzo olimpico a Tokyo 2020 di Matteo Lodo (Fiamme Gialle), Giuseppe Vicino, Matteo Castaldo e Marco Di Costanzo (Fiamme Oro) fare squadra con i membri storici dell’ammiraglia italiana negli ultimi anni Leonardo Pietra Caprina (Fiamme Gialle), Cesare Gabbia (Marina Militare), l’azzurro olimpico Vincenzo Abbagnale (Marina Militare) e il timoniere Enrico D’Aniello (Fiamme Oro), e con la new entry Jacopo Frigerio (Fiamme Gialle).