Ausa Corno, assegnati altri otto titoli: secondo tricolore di giornata per Cernobbio

Va in archivio a San Giorgio di Nogaro anche il secondo blocco di gare tricolori, aperto dal successo nel singolo Senior femminile di Giulia Mignemi (Aetna). La campionessa mondiale in carica nel quattro di coppia Pesi Leggeri femminile ha regolato sul traguardo l’ex azzurra Giovanna Schettino (CC Aniene) – che per l’appunto nel 2017 guidò il quadruplo leggero femminile al primo storico titolo mondiale “rosa” dell’Italremo, conquistato a Sarasota negli Stati Uniti – mentre il bronzo va a Matilde Lorenzini (Canottieri Bardolino). Arriva un altro podio tutto nord est ai Campionati Italiani di Gran Fondo, questa volta nel due senza Senior maschile, vinto da Giovanni Poli e Matteo Romiti per la SC Mestre su SN Pullino (Gabriele Dionis, Alessandro Stadari) e su SC Timavo (Loris Corazza, Thomas Scarpa), poi a seguire nel singolo Senior maschile il tricolore se lo aggiudica Riccardo Peretti (Gavirate), su Pietro Cangialosi (CUS Torino) e Gustavo Ferrio (CC Saturnia)

Proprio il CC Saturnia conquista il tricolore in palio successivamente, grazie alle azzurre Sofia Secoli e Maria Elena Zerboni – quest’ultima iridata assoluta a Racice nel due senza Pesi Leggeri femminile – che vincono il titolo italiano nel due senza Senior femminile davanti alla SC Sile (Vittoria Savorelli, Monica Favaro), poi è ancora una delle società di casa a trionfare, e ancora una volta grazie ad una campionessa del Mondo in carica nel quadruplo pielle femminile: la SC Timavo di Ilaria Corazza, nuova campionessa italiana nel singolo Under 23 femminile davanti all’azzurra di categoria Gioconda Iannicelli (CC Irno), mentre al terzo posto si piazza Gemma Ghinelli (SC Vittorino).

Tanto azzurro anche sul podio del due senza Under 23 maschile, che vede sul gradino più alto, e campione d’Italia, il CUS Ferrara di Pietro Gilli e Victor Kushnir, sulla Moto Guzzi di Simone Fasoli e Simone Mantegazza e sulla SC Cavallini di Nicolò Bacci ed Emanuele Meliani, poi nel singolo Under 23 maschile si impone Luca Borgonovo, campione mondiale Under 23 Pesi Leggeri nel quattro di coppia maschile quest’anno, che regala il secondo titolo italiano odierno alla Cernobbio precedendo sul traguardo gli altri azzurri di categoria ai Mondiali 2022 Alessandro Gardino (SC Armida) – argento per appena mezzo secondo – e Andrea Serafino (CC Saturnia). Parla ancora romano invece il due senza femminile, categoria Under 23, vinto dalla Tevere Remo con la campionessa mondiale Under 19 in carica nel quattro senza femminile con Giorgia Sciattella e l’azzurra di categoria Sofia Anastasia Ascalone, sulla SC Cavallini di Giorgia Borriello e Veronica De Martino (entrambe azzurre ai Mondiali Under 23) e il CC Saturnia di Giorgia Gregorutti (azzurra Under 19) e Benedetta Pahor, quest’ultima compagna di barca di Sciattella nella vincente avventura iridata Under 19 del quattro senza femminile azzurro.

Ancora una volta ad aprire il secondo blocco di regate sono state le finali del Tricolore Master, con l’Ospedalieri Treviso (misto con SC Arolo e SC Corgeno) oro nell’otto maschile categoria 43/54 anni, su SC Varese (misto con Idroscalo Milano e SC Timavo) e SN Pullino (misto con VVF Ravalico e CC Saturnia). Nella medesima categoria, il quattro di coppia maschile se lo aggiudica il CUS Milano davanti alla SC Padova e al CUS Ferrara, mentre quello femminile lo vince la SC Padova davanti a SC Caprera e Ospedalieri Treviso.

Nelle altre finali del Meeting Nazionale Allievi e Cadetti, vince la SC Pontedera nel quattro di coppia Allievi C femminile, con argento e bronzo sempre appannaggio del CC Saturnia, nel primo caso in misto con San Giorgio e SC Firenze. Il quadruplo Cadetti femminile vede la SC Luino (misto con SC Sebino) vincere su SC Varese e SC Pontedera (misto con SC Tritium e Candia 2010), poi nel doppio Cadetti maschile vittoria casalinga per San Giorgio, con l’argento al Candia 2010 e il bronzo al Candia 2010.