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21 nazioni in acqua al 36° Memorial Paolo d’Aloja. Tanti i big olimpici stranieri

martedì 5 Aprile 2022

21 nazioni in acqua al 36° Memorial Paolo d’Aloja. Tanti i big olimpici stranieri

ROMA, 05 aprile 2022 – Il conto alla rovescia è ufficialmente partito e sono ben 21, quest’anno, le nazioni iscritte al 36° Memorial Paolo d’Aloja, l’atteso appuntamento internazionale ospitato come sempre dal bacino del Centro di Preparazione Olimpica e Paralimpica di Piediluco. In quest’anno post Olimpico e post Covid – oltre naturalmente alla nostra Delegazione – tornano in gara a Piediluco: Arabia Saudita, Belgio, Benin, Costa d’Avorio, Danimarca, Grecia, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Marocco, Olanda, Principato Di Monaco, Romania, Serbia, Sud Africa, Tunisia, Ucraina, Zimbabwe, Estonia.

L’edizione 2022 del “D’Aloja” sarà dunque anche l’occasione per vedere in acqua tanti atleti – nazionali e internazionali – che la scorsa estate hanno scritto un pezzo della storia olimpica. Tra i Pesi Leggeri i bronzi di Tokyo Stefano Oppo (Carabinieri) e Pietro Ruta (Fiamme Oro) ritroveranno Fintan McCarty, campione olimpico in carica insieme a Paul O’Donovan (nella foto sopra) che per l’occasione però è iscritto nella categoria Senior. Presente l’altro fratello O’Donovan, Gary, che scenderà in acqua nel singolo Pesi Leggeri maschile. Irlanda anche nel settore femminile con il bronzo nel quattro senza, Emily Hegarty. Cambio di categoria anche per la storica coppia leggera del Belgio Tim Brys e Niels Van Zandweghe, sempre presenti a questo appuntamento; quarti a Tokyo, a Piediluco saranno “scoppiati”, gareggiando il primo nel singolo e nel doppio e il secondo nel doppio e quattro di coppia.

Parlando di campioni e campionesse olimpiche torna in gara, dopo i successi del primo Meeting Nazionale, Federica Cesarini (Fiamme Oro) che ritrova la romena Gianina Beleaga, sesta nel doppio a Tokyo e che a Piediluco gareggerà nel quattro senza; nel doppio Senior femminile torna la coppia romena Bodnar-Radis, oro olimpico di specialità. Nel settore Senior maschile da segnalare la presenza dell’israeliano Dani Fridman, aficionado del nostro Paese, di Marius Cozmiuc (Romania) argento olimpico nel due senza maschile e di tre quarti del quattro senza maschile romeno – Mihaita Tiganescu, Mugurel Vasile Semciuc, Stefan Berariu – che a Tokyo strapparono in maniera rocambolesca l’argento ai nostri.

 Sarà di nuovo sfida aperta con Matteo Castaldo, Marco di Costanzo (Fiamme Oro) e Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle), orfani di Matteo Lodo (Fiamme Gialle). Nel singolo maschile, invece, è presente l’oro olimpico nella medesima specialità, Stefanos Ntouskos per la Grecia. Per quanto riguarda invece la compagine azzurra scenderanno in acqua tutti e 49 gli atleti e atlete convocati dal DT Francesco Cattaneo già per il primo Meeting Nazionale e che lo scorso fine settimana con i colori dell’Italia Team si sono messi bene in luce. Senza dimenticarci poi degli equipaggi societari, sempre molto numerosi. Infine a proposito di numeri, tra le nazioni più nutrite troviamo proprio la Romania, ormai presenza fissa sulle acque del lago di Piediluco dal momento che è solita trascorrere diversi mesi qui per la preparazione stagionale e che negli scorsi anni ha sempre portato a casa buoni risultati. Bello vedere la presenza in gara di due equipaggi, tutti al femminile, dell’Ucraina.