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World Cup Sabaudia: Risultati e resoconti FINALI

sabato 5 Giugno 2021

World Cup Sabaudia: Risultati e resoconti FINALI

SABAUDIA, 05 giugno 2021 –

SINGOLO PESI LEGGERI MASCHILE
Finale rivincita per Torre e Goretti reduci dal podio in Coppa del Mondo di Lucerna con il primo a vincere l’oro e il secondo l’argento. Partenza veloce per i sei sculler con Goretti che con quaranta colpi cerca di fare l’andatura, ma Torre è subito alle sue spalle per tenere a distanza la Svezia al passaggio dei primi 500 metri e Goretti e Torre transitano nell’ordine. Ma il campione del mondo in carica, Martino Goretti, vuole invertire le posizioni del podio di Lucerna e si scatena nella seconda frazione ed a mille metri è sempre primo ma Niels Torre comincia a rosicchiare il vantaggio ed è a un terzo di barca di distacco.

Gara durissima tra Torre e Goretti con quest’ultimo che sta pagando la prima parte di gara e prima dei 1500 viene appaiato e poi al passaggio intermedio superato da Torre che guadagna poco meno di un secondo sul compagno di squadra e con la Slovenia che è risalita di posizione e sta diventando pericolosa per Goretti. Negli ultimi 250 metri il talento di Viareggio va a vincere con 5.85 di vantaggio su Goretti che stringendo i denti mantiene la piazza d’onore e si piazza secondo davanti alla Slovenia. Si ripete il podio di Lucerna con Sabaudia che consacra Niels Torre come il più veloce in questa specialità. Ben fatto ragazzi. 1. Italia1 (Niels Alexander Torre-SC Viareggio) 6.59.61, 2. Italia2 (Martino Goretti-Fiamme Oro) 7.05.46, 3. Slovenia 7.07.16, 4. Ungheria1 7.09.95, 5. Norvegia 7.10.61, 6. Svezia 7.14.86.

QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI MASCHILE
Olanda e Italia a lottare per l’oro. Ottimo l’avvio dell’Italia che si piazza davanti alla formazione olandese imponendo il suo ritmo ad un’Olanda arretrata già al passaggio dei primi 500 metri con oltre cinque secondi. L’Italia allunga ancora e a metà gara sono oltre nove i secondi di vantaggio sugli Oranje. Bella la prestazione dei veterani Matteo Mulas e Antonio Vicino che sono riusciti con l’innesto di Patrick Rocek e Giovanni Borgonovo a mettere in acqua una formazione veloce ed esplosiva che va a vincere con oltre 16 seconde di vantaggio sulla barca olandese. Ottima prestazione! 1. Italia (Matteo Mulas-Cus Pavia, Antonio Vicino-Marina Militare, Patrick Rocek-SC Lario, Giovanni Borgonovo-SC Cernobbio) 6.06.53, 2. Olanda 6.22.59.

QUATTRO DI COPPIA PESI LEGGERI FEMMINILE
Due barche in gara, Italia e Olanda, ma con il piglio giusto per non contentarsi. Ed è così che la barca azzurra scatta subito in avanti e si porta al comando sulla barca olandese. È buona l’andatura della formazione di Passini, Sali, Martinelli e Noseda che al passaggio della prima frazione è prima con una barca di vantaggio. A metà gara la barca azzurra è prima nettamente, ma con un’Olanda che non cede e fa pressing per ricuperare il distacco. Le azzurre però allungano ancora e ai 1500 metri sono prime sull’Olanda che ha accumulato 5.33 di distacco sulla barca italiana che vola sul finale e vince l’oro con autorevolezza e determinazione. Un oro davvero conquistato per dimostrare che avrebbero vinto anche a corsie piene. Italia d’oro. 1. Italia (Arianna Passini-SC Moltrasio, Elena Sali-SC Bissolati, Greta Martinelli-SC Tremezzina, Arianna Noseda-Fiamme Rosse/SC Lario) 6.47.74, 2. Olanda 6.53.86.

DUE SENZA PESI LEGGERI MASCHILE
Fantastica partenza con le due barche azzurre e l’Ungheria. Ma è subito Italia2 con Alessandro Durante e Giovanni Ficarra che inizia a fare l’andatura, mentre a inseguire la formazione di Italia1 di Simone Fasoli e Simone Mantegazza. Tre equipaggi per tre medaglie ma tutti vogliono quella d’oro e a 500 metri dalla partenza sono Italia2 e Italia1 nell’ordine a passare. Già imprendibile Italia2 che a metà gara mette luce su Ungheria, seconda, e Italia1 terza.

Mentre Durante e Ficarra oramai certi del primo posto volano verso il traguardo, nelle retrovie è lotta per la seconda e terza posizione con l’Ungheria seconda con una barca di distacco dai guzzini. Nel finale l’Ungheria aumenta il ritmo per mettere al sicuro l’argento e va all’attacco dell’Italia2 che reagisce e per soli 14 centesimi vince l’oro sull’Ungheria, nettamente più veloce nell’ultima parte della regata. Grande gara e grande podio azzurro con oro e bronzo. Bravissimi ragazzi!! 1. Italia2 (Alessandro Durante-SC Telimar, Giovanni Ficarra-CC Peloro) 6.56.45, 2. Ungheria 6.56.59, 3. Italia1 (Simone Fasoli-Moto Guzzi, Simone Mantegazza-Moto Guzzi) 7.03.44.

SINGOLO PESI LEGGERI FEMMINILE
Prima finale di giornata con Paola Piazzolla che si lancia in avanti con trentaquattro colpi seguita dall’Olanda. Una lotta dura tra le due concorrenti che al passaggio della prima frazione vede l’azzurra prima per sei centesimi sull’Olanda1 che continua a premere sull’Italia. A metà gara la Piazzolla è seconda con l’Olanda prima, ma nella seconda parte le due atlete si alternano al comando. Una punta a punta che scalda la gara e al passaggio dell’ultima frazione l’azzurra è seconda a 76 centesimi dalla prima, ma insidiata dal ritorno della Svizzera che transita terza. Il finale è al cardiopalmo con l’azzurra che sale di colpi per tenere a bada la Svizzera e negli ultimi cento metri l’Italia, a 3.56 di distacco dall’Olanda, vince una splendida medaglia d’argento. Stupenda gara per Paola Piazzolla che sale meritatamente sul podio di Sabaudia. 1. Olanda1 7.51.93, 2. Italia1 (Paola Piazzolla-VVF Billi) 7.55.49, 3. Svizzera 7.56.04, 4. Polonia 7.59.77, 5. Olanda2 8.08.11, 6. Germania 8.14.44.