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Sabaudia, specialità olimpiche. Le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti azzurri

domenica 6 Giugno 2021

Sabaudia, specialità olimpiche. Le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti azzurri

SABAUDIA, 06 giugno 2021 – 


Luca Rambaldi (Fiamme Gialle, quattro di coppia): “Vincere sulle acque di casa ha sempre un sapore speciale. Non è stato facile gareggiare oggi, il lago non era facile da gestire e c’erano molte onde. Siamo comunque felici per questa vittoria, che dedichiamo alle Fiamme Gialle e a Mimmo Perna”.
Simone Venier (Fiamme Gialle, quattro di coppia): “La formazione è questa, dopo tutte le sperimentazioni penso che non ci siano più dubbi. Possiamo ancora crescere, non dobbiamo fare altro che metterci a lavorare a testa bassa in questo ultimo mese e poco più che ci resta da qui a Tokyo”.


Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle, quattro senza): “Tornare sul quattro senza è stata una bella sensazione, mi sono sentito molto bene. Insieme alla Federazione e alla direzione tecnica volevamo provare qualcosa di diverso e così abbiamo fatto, adesso dobbiamo metterci a sedere e capire cosa fare per l’Olimpiade. Comunque vincere in casa è stato molto bello, ci ha reso felici”.
Matteo Castaldo (Fiamme Oro/RYCC Savoia, quattro senza): “Bella soddisfazione vincere in casa, e sotto gli occhi del presidente del CONI Malagò e della vicepresidente Salis. Un risultato frutto della grande volontà di raggiungerlo, e per il quale ringrazio le Fiamme Oro, ma anche gli altri gruppi sportivi delle forze armate, che ci mettono a disposizione tutto quanto ci occorre nel corso dei raduni qui a Sabaudia”.


Federica Cesarini (Fiamme Oro, doppio Pesi Leggeri femminile)
: “Sono contenta per questo podio, per cui ringrazio Silvia, che si è messa al mio fianco con grande umiltà, in attesa del ritorno di Valentina che confidiamo sia imminente, e le Fiamme Oro, particolarmente vicine in queste ultime settimane un po’ particolari tra Lucerna e Sabaudia”.


Stefania Gobbi (Carabinieri/SC Padova, quattro di coppia Senior femminile): “Siamo soddisfatte di questa gara, stiamo crescendo come equipaggio e puntavamo alla medaglia, sapevamo che sarebbe stata dura, ma non pensavamo così tanto. Salire sul podio è sempre una grande emozione, soprattutto dopo un finale così punta a punta. Ringrazio i Carabinieri, ma soprattutto le mie super compagne; stiamo vivendo un sogno e vogliamo continuare a crederci”.


Alessandra Patelli (SC Padova, doppio Senior femminile): “Ci siamo rimesse in gioco dopo la mancata qualifica di Lucerna, e subito è arrivato questo risultato, per il quale siamo molto soddisfatte. I complimenti di Malagò ci hanno fatto piacere, e ci danno la giusta carica per proseguire sulla strada dell’Olimpiade. Personalmente, non vogliamo accontentarmi, ma penso solo a lavorare per raggiungere il miglior risultato possibile”.


Stefano Oppo (Carabinieri, doppio Pesi Leggeri maschile): “È stata una bella gara! Sapevamo che la Norvegia sarebbe stata un avversario difficile dopo Lucerna, siamo riusciti a fare quello che volevamo ma sul finale i norvegesi sono stati più veloci. Siamo comunque contentissimi di essere arrivati più vicini rispetto a Lucerna. È stato bellissimo poter gareggiare in casa, in questo campo, sapendo che c’erano i nostri tifosi molto vicini, anche se non erano fisicamente presenti nella zona che delimitava il parco gare!”.


Vincenzo Abbagnale (Marina Militare, otto maschile): “Siamo tornati a disputare una buona gara dopo Lucerna, dove non era andata come volevamo, ritornando sui livelli di quanto fatto invece a Varese all’Europeo. Oggi sapevamo che la Germania era superiore, ma abbiamo fatto una bella finale comunque, il nostro obbiettivo era arrivargli il più vicino possibile. Siamo soddisfatti per una prestazione dalla quale dobbiamo partire come base per i Mondiali in Cina a ottobre, e da lì per tutto il resto del quadriennio”.

Speciale World Rowing Cup III – Sabaudia