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European Rowing Coastal Challenge. Risultati e resoconti ELIMINATORIE 28/10

giovedì 28 Ottobre 2021

European Rowing Coastal Challenge. Risultati e resoconti ELIMINATORIE 28/10


MARINA DI CASTAGNETO, 28 ottobre 2021


DOPPIO MISTO

Prima Eliminatoria. Nella prima batteria del doppio misto scendono in acqua i grossi calibri della SC Padova, ovvero Simone Martini e Stefania Gobbi (Carabinieri-SC Padova), entrambi in medaglia nell’endurance ai Mondiali di Oeiras, rispettivamente terzo nel doppio maschile con Luca Chiumento e campionessa mondiale in singolo. Sin dal via, per la barca italiana in gara è poco più che una formalità il percorso di 4000 metri che porta alla finalissima di sabato, e infatti sul traguardo è Simone Martini a correre per primo in scioltezza, conquistando la vittoria. Seguono i britannici del Christchurch e a seguire i francesi. In finale anche le altre barche in gara, eccetto l’ultima classificata, Irlanda2, che viene eliminata.
Seconda Eliminatoria. È la seconda e ultima batteria del doppio misto a chiudere la prima giornata ufficiale di gare dell’European Rowing Coastal Challenge di Donoratico, riservata alle qualifiche dell’endurance, valide per decretare le griglie di finali di sabato. Un solo equipaggio italiano in gara a caccia della finale, la Canottieri Verbanese di Gaia Marchionini e Alberto Malavasi, ma è la Polonia, capitanata dalla due volte medaglia olimpica – argento nel quattro di coppia a Tokyo 2020 e bronzo nella stessa specialità a Rio 2016 – Agnieszka Kobus-Zawojska e dal marito Maciej Zawojski a volere fortemente la finale di sabato per andare a sfidare Gobbi e Martini, e così si mette a condurre seguita da Olanda e Spagna, quest’ultima con di nuovo in gara con Miramon Quiroga. Iniziano a incresparsi le acque di Donoratico, ma ciò non porta a cambiamenti di generi, con la Polonia in finale su Olanda e Spagna, e a seguire Germania, Gran Bretagna e ancora Gran Bretagna, mentre la Verbanese chiude ultima ed è l’unica ad essere eliminata.


SINGOLO MASCHILE ENDURANCE
Prima Eliminatoria. Buona la partenza del singolo coastal rowing con in gara Simone Martini, Giovanni Cambiaso, Valerio Tamagni e Federico Garibaldi. che ingaggiano subito la Lituania1 e Germania. I quattro equipaggi italiani affrontano i giri di boa perfettamente con Simone Martini a condurre seguito da Federico Garibaldi e con la Lituania che continua ad attaccare per ricuperare il gap che ha accumulato nella prima parte di gara. Al termine dell’ultimo giro di boa a condurre è sempre Simone Martini davanti alla Lituania, Gran Bretagna e Giovanni Cambiaso, posizioni che sono rimaste tali fino al traguardo. Al quinto posto la Svezia, quindi Federico Garibaldi e Olanda a chiudere le posizioni valide per il passaggio del turno.


Seconda Eliminatoria. Lo spagnolo Adrian Miramon Quiroga (Campello) in questa batteria del singolo maschile è l’uomo da battere, già campione mondiale e bronzo iridato a Oeiras nemmeno un mese fa proprio nell’endurance, nonostante le avversità che lo colsero in quella occasione. Proprio lui vola in testa e lì resta, nonostante gli ottimi tentativi di Riccardo Delfino (SC Santo Stefano), ottavo in Portogallo, di contrastare il suo strapotere. Quiroga si mantiene primo per tutta la gara e va a vincere senza difficoltà, con Delfino bravo a mantenersi saldo in seconda posizione, mentre più distante il tedesco Alexander Gross è terzo e passa il turno anch’egli. Dentro la finale anche lo svedese Berg con la quarta posizione, poi vanno in finale anche gli italiani Marco Leoni (Porto Azzurro) e Andrea Maria Zaccardi, molto ravvicinati, mentre l’ultimo a prendersi la finale è il polacco Konrad Franke.


DOPPIO MASCHILE ENDURANCE
Prima Eliminatoria. Parte bene l’Italia di Giovanni Ficarra e Roberto Pusinelli che al primo giro di boa sono in testa seguiti dell’equipaggio tedesco e della Gran Bretagna. Il mare è perfetto con un campo di gara senza grandi difficoltà. Il Jersey Rowing Club, in rappresentanza della Gran Bretagna, prende il comando delle operazioni con la Germania e l’Italia dell’Ichnusa ad inseguire al giro di boa. Si gareggia per il passaggio del turno e quindi raggiungere la finale. Saranno in sette gli equipaggi che accedono alla finalissima con la Germania sempre in testa, ma con l’Italia e la Gran Bretagna nelle prime posizioni. All’arrivo prima la Germania1, con pettorale 202, a seguire l’Ichnusa1 di Giovanni Ficarra e Roberto Pulsinelli, e poi con il 209 i VVF Tomei di Mirko Barbieri e Luigi Mostardi. Quarto arrivato il 207, la Gran Bretagna, e il quinto con il 201, Schenone Genova di Lorenzo Podda e Lorenzo Giulio Rangone.


Seconda Eliminatoria. Partenza spettacolare quella della batteria del doppio maschile, con le barche italiane sugli scudi. Dopo i primi metri infatti sono gli equipaggi del Rowing Club Genovese e del GS Speranza a staccarsi, e ad andare testa a testa verso il sicuro passaggio del turno. Dopo la metà gara si fa più consistente il vantaggio di Giacomo Costa e Edoardo Marchetti, i quali attraccano per primi sulla spiaggia, con Costa che taglia per il primo il traguardo, regalando il successo nel personalissimo derby della Superba al Rowing Club Genovese. Comodo secondo posto e passaggio del turno per il GS Speranza di Alessio Bozzano ed Edoardo Rocchi, seguiti ancora da un armo genovese, la SS Murcarolo dei fratelli Paolo ed Enrico Perino. La Norvegia del vicecampione olimpico Kjetil Borch e dell’altro atleta olimpico Jan Oscar Stabe Helvig è quarta e passa anch’essa il turno. In finale con il quinto, il sesto e il settimo posto, vanno poi i francesi del Gravelines, la Ginnastica Triestina di Nicola Zorzetto e Andrea Milos e i britannici di Guernsey.

Speciale European Rowing Coastal Challenge – Donoratico