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Focus sulle Società Remiere: il Circolo Canottieri Olbia

lunedì 22 Giugno 2020

Focus sulle Società Remiere: il Circolo Canottieri Olbia


ROMA, 22 giugno 2020 – Una delle regioni italiane che hanno avuto meno problemi di pandemia, non immune comunque ad essa, è stata la Sardegna. Una splendida isola meta di vacanze da sogno, ma anche regione remiera tant’è che dall’11 al 13 settembre prossimi si dovrebbe tenere, nel mare di Cagliari, il Campionato Italiano di Coastal Rowing 2020. Per iniziare a comprendere meglio come la quarantena da Covid-19 ha colpito le società remiere dell’Isola abbiamo iniziato a dialogare con Roberto Ferrilli, uomo concreto, pieno di iniziativa e Presidente del Circolo Canottieri Olbia, che alla domanda su cosa stava preparando con i suoi ragazzi prima del lockdown ha detto che: “ Prima della pandemia, e quindi della quarantena imposta dall’infezione da Covid-19, ci stavamo preparando ad affrontare la nuova stagione agonistica educando gli atleti più grandi ad un allenamento consono per raggiungere il miglior risultato possibile”.


Questo è successo in parte e, quindi, tutta la sua compagine si è dovuta piegare ad uno stop forzato. Come lo avete vissuto? “Il fermo obbligatorio ha fatto scoprire a tutti noi la nostra creatività organizzativa espressa con gli allenamenti casalinghi che, grazie ai remoergometri societari, hanno permesso ai ragazzi di mantenere viva la loro passione per il canottaggio. Abbiamo sviluppato percorsi di GBAD, partecipando alle gare virtuali con discreto successo, ed abbiamo riorganizzato anche la sede per il rientro. Tutti abbiamo seguito la gattina marinaia che, nel frattempo, ha partorito ben cinque cuccioli tutti affidati alle amorevoli cure dei soci”.


Ora si è tornati alle attività, in parte in barca e in parte a terra, come è stato il rientro in sede? “Devo dire che non abbiamo perso tempo e siamo già in piena attività. Abbiamo approfittato della maggiore libertà data dai pochissimi contagi verificatisi nell’Isola. Questo ci ha permesso una maggiore resilienza al rientro”. Quali sono gli obiettivi per questa seconda parte di anno agonistico? “Per quest’anno, in considerazione della ripresa tardiva della stagione agonistica, dobbiamo contentarci di tentare la scalata a qualche titolo regionale e partecipare a un paio di gare nazionali. Vedremo cosa accadrà”.


Ha partecipato con i suoi ragazzi alle gare virtuali organizzate dalla Federazione, come le valuta? “Considero l’iniziativa federale molto positiva poiché l’organizzazione delle gare virtuali, disputate durante il lockdown, ha permesso di mantenere vivo l’aspetto agonistico e far sentire la vicinanza del movimento remiero alle società e soprattutto ai ragazzi e alle loro famiglie”.


Presidente Ferrilli, nel concludere come vede il futuro agonistico della Società da lei presieduta e cosa si sarebbe potuto fare di più? “Per il rimanente in tempo agonistico, il Circolo Canottieri Olbia cercherà di superare le difficoltà anche economiche e, come anticipato, partecipare alle competizioni soprattutto alla nostra portata. Io penso, infine, che avremmo dovuto approfittare della caratteristica di sport individuale, e all’aperto, per continuare almeno una parte della nostra attività, ma mi rendo conto che questo non dipende dal nostro mondo che ha comunque reagito bene”.

Speciale “Focus sulle Società Remiere”