Europei Assoluti di Poznan. Le quattro barche Pararowing azzurre in gara
Europei Assoluti di Poznan. Le quattro barche Pararowing azzurre in gara
ROMA, 04 ottobre 2020 – Inizia dal settore Pararowing il viaggio all’interno della squadra azzurra che da venerdì 9 a domenica 11 ottobre a Poznan, in Polonia, prenderà parte agli Europei Assoluti. Quattro gli equipaggi convocati dalla Direzione Tecnica sotto la supervisione del capoallenatore Giovanni Santaniello, a iniziare da Giuseppe Di Lelio (The Core), che torna a difendere i colori azzurri nel singolo PR1 maschile un anno dopo la sua partecipazione alla tappa di Coppa del Mondo dello scorso anno che si tenne proprio a Poznan e dove l’atleta pontino chiuse in tredicesima posizione.
Nella stessa specialità al femminile, l’Italia punta come sempre su Anila Hoxha (CUS Torino), che sta continuando il suo percorso di crescita che la sta vedendo scalare posizioni, manifestazione dopo manifestazioni, nel singolo PR1 femminile. Anila è al debutto a livello europeo, al quale arriva dopo quattro partecipazioni ai campionati del mondo dove il miglior risultato colto è stata la quarta piazza a Sarasota 2017.
Laura Morato (SC Armida) e Gian Filippo Mirabile (SS Murcarolo) porteranno sulle acque del lago Malta i colori azzurri nel doppio PR2 Mix, sul quale Mirabile si è già misurato lo scorso anno all’Internazionale Pararowing di Gavirate. Debutto azzurro invece per Laura Morato, che quest’anno a 25 anni ha maturato la decisione di lasciare il basket paralimpico – sport nel quale ha vinto tutto in Italia tra scudetti, coppe e supercoppe – per dedicarsi anima e corpo al canottaggio, con l’obiettivo di strappare un pass per i Giochi Paralimpici di Tokyo.
Infine, nell’ammiraglia Pararowing, il quattro con PR3 Mix, attesa per la prova di Greta Elizabeth Muti (SC Olona 1894), Lorenzo Bernard (SC Armida), Alessandro Brancato (RYCC Savoia), Cristina Scazzosi (SC Lago d’Orta) e Lorena Fuina (SC Rumon) al timone. Il quintetto è reduce da un 2019 spettacolare, che ha regalato loro l’argento in Coppa del Mondo proprio a Poznan e il bronzo iridato a Linz, con annesso pass per Tokyo, e vuole sfruttare questa unica chance del 2020 per confermarsi ad alti livelli.
LEGENDA PARAROWING
PR3: l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
PR2: l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
PR1: l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.