Curiosità. Onorina Cranchi a 106 sconfigge il Covid e ricorda il lavoro svolto con Carlo Montù

ROMA, 17 dicembre 2020 – A 106 anni Onorina Cranchi, detta Nora, è la donna più anziana di Bellagio e, grazie alla sua forte tempra, è riuscita a battere il Covid-19. È negativa da poco, ma è talmente lucida da ricordare che, secondo lei, a darle la forza è stato il tanto sport che ha fatto e l’essere nata mentre la mamma lavava i panni. Orfana di padre, morto durante la Prima Guerra Mondiale, è riuscita a studiare e diventare segretaria del Generale Carlo Montù che, oltre ad essere militare, è stato a più riprese Presidente della Federazione Italiana Canottaggio e di altre Federazioni sportive Nazionali, Presidente del Coni e parlamentare.

Insomma, una vita intensa che Nora ha affrontato sempre con il suo carattere forte ottenendo grandi soddisfazioni. Ora per lei sono importanti solo tre cose che iniziano con la lettera C: caldo, comodità e carezze, oltre alla visita dei nipoti che accoglie con gioia ogni qualvolta possono andare a trovarla nella casa di riposo Greco De Vecchi. E noi dell’Italia del canottaggio, visto i suoi trascorsi al fianco del leggendario Carlo Montù, le riconosciamo l’appellativo di “Nonna del Canottaggio”. Auguri e sempre in forma Nonna Nora!!

Nelle immagini: in alto, Onorina de Vecchi (ph La Provincia di Como); in basso, il Generale Carlo Montù (ph Archivio FIC)

La supernonna più forte del virus. A 106 anni Nora riesce a guarire (La Provincia di Como)
La bella favola di Nora “Così all’età’ di 106 anni ho sconfitto il Covid” (La Provincia di Sondrio)