D’Inverno sul Po, a Torino due podi con la Puglia per il Circolo Canottieri Barion
D’Inverno sul Po, a Torino due podi con la Puglia per il Circolo Canottieri Barion
BARI, 13 febbraio 2018 – Circolo Canottieri Barion e la Puglia due volte sul podio a Torino, nella 35esima edizione della regata internazionale di canottaggio “D’Inverno sul Po”, classica sulla lunga distanza di inizio stagione. Gli ottimi risultati ottenuti dagli equipaggi misti sono stati raggiunti anche grazie all’apporto dei giovani atleti del circolo barese di molo San Nicola, scesi in acqua con gli elementi più promettenti delle altre società della regione.
Il risultato migliore è arrivato fra i Cadetti, dove il quattro di coppia maschile ha ottenuto il secondo posto a 10’56” di ritardo dal Piemonte, divario peraltro acuito da una penalità comminata in gara: argento al collo per Luigi Tamborrino del Circolo Canottieri Barion, oltre che Console e Perrotta di Pro Monopoli, Barletta del Cus Bari. Pugliesi in evidenza anche nella categoria Junior, dove l’otto misto si è piazzato terzo alle spalle di Esperia Torino e Lario: a bordo c’era Valerio Passantino del Circolo Canottieri Barion, oltre a Fortunato, Sardella e Carparelli di Monopoli 2005, Loconsole e Quaranta di Pro Monopoli, Castro e Leggiero di Cus Bari.
Da segnalare, per il Circolo Canottieri Barion, anche il settimo posto centrato nel doppio Ragazze da Cristina Fiore e Ilaria Bovio. Le due atleti emergenti si sono poi piazzate 11esime nella gara del quattro di coppia, assieme a Marianna Bovio, altra tesserata CC Barion, e Petrosillo di Pro Monopoli. In gara anche Raffaele Francesco Barile e Giuseppe Bellomo, cimentatisi nel quattro di coppia Ragazzi, con Racano di Pro Monopoli e Corvasce di Lni Barletta: rispettabile 14esimo posto per loro, su 29 equipaggi partecipanti.
“Siamo molto soddisfatti dei progressi dei ragazzi – osserva il tecnico Sabino Bellomo, che ha accompagnato gli atleti del CC Barion assieme a Giuseppe Amoruso – Gareggiando su un fiume, il percorso risulta molto più tecnico e difficile da interpretare, in quanto bisogna fare i conti con curve e giochi di corrente cui non siamo abituati. Brava la squadra ad essere riuscita a valutare al meglio le situazioni di gara”.
CC Barion