News

La Conferenza Nazionale Allenatori guarda al futuro

giovedì 23 Febbraio 2017

La Conferenza Nazionale Allenatori guarda al futuro

ROMA, 23 febbraio 2017 – Sarà una Conferenza che guarda al futuro, quella che nel week end si terrà a Terni e che ha registrato l’adesione massiccia degli allenatori italiani. La sesta dell’epoca Abbagnale e la prima a conduzione Cattaneo, il nuovo Direttore Tecnico. Ad aprire i lavori, come consuetudine, il Presidente federale Giuseppe Abbagnale e il Vice Presidente Andrea Vitale responsabile dell’Area Formazione. Sarà un’occasione imperdibile per quanti – dopo aver ascoltato e compreso la tecnica di voga dal dottor Giuseppe La Mura che ha condotto il canottaggio nei quattro anni appena trascorsi – vorranno continuare ad essere informati e sulle nuove frontiere dell’allenabilità del canottiere di tutte le categorie.

Si parte subito col primo intervento proposto dal Prof. Paolo Benini, Professore Aggregato di Psicologia Clinica, Università di Siena, che tratterà il tema “la mente come opportunit__ o come limite”. Sarà interessante capire come gli atleti potranno essere aiutati a superare i limiti che la mente pone loro. Limiti che non sempre si riesce a vincere da soli e, quindi, è necessario l’aiuto di esperti. Al termine dell’esposizione del Prof, Benini, sarà la volta dell’intervento del Prof. Francesco Leonelli, Coordinatore Nazionale DCO – FMSI, che tratterà “quello che bisogna sapere sull’anti-doping”. Un argomento importantissimo poiché tutti gli atleti devono essere proattivi nel chiedere informazioni su ciò che viene somministrato loro, in modo da non compromettere la propria carriera sportiva ed i tecnici, allo stesso modo, devono essere informati sulla materia doping.

Il Terzo intervento programmato è quello del Prof. Andro Ferrari, Responsabile del Progetto Talenti 2020 FVG, che illustrerà il tema “I Giovani nel Canottaggio: Strategie vincenti”. Il Prof. Ferrari con il suo intervento si pone l’obiettivo di illustrare un percorso condiviso che “accompagni” e supporti il giovane talento nel crescere e nel diventare “campione”. Valter Molea, Capo Allenatore Junior Maschile e Coordinatore dell’Area Formazione, che riporterà alla platea gli argomenti trattati e sviluppati durante la Coach Conferenze 2017 della FISA svoltasi a Vancouver a fine Gennaio. A chiudere i lavori della prima giornata ci sarà Eros Goretti che, dopo aver allenato la Moto Guzzi e aver collaborato con lo staff tecnico del Dottor La Mura, ha voluto metersi in gioco affrontando le esperienze internazionali, come Direttore Tecnico, prima del Messico e attualmente dell’Ungheria.

La seconda giornata di lavori, quella di domenica, si aprirà col FitRow, la nuova frontiera del canottaggio indoor che si sta sviluppando in Italia grazie a due olimpionici, Pasquale Panzarino e Riccardo Dei Rossi, entrambi Founder & Ceo Fit Row. L’occasione sarà quella di comprendere meglio lo sviluppo del FitRow e il beneficio che ne potrà trarre il canottaggio. A Seguire parlerà Valter Borellini, Docente Scuola dello Sport, Metodologia dell’insegnamento e Comunicazione, Esperto di Formazione e Coaching in contesti organizzativi imprenditoriali e sportivi, che svilupperà il tema “La qualità del rapporto Allenatore – Atleta nelle fasce giovanili”. Un argomento di attualità poiché per allargare la base e ricercare giovani da avviare al canottaggio è necessario comprendere meglio quale rapporto deve essere sviluppato tra atleti giovanissimi e allenatori.

Il Direttore Tecnico Francesco Cattaneo, invece, svilupperà articolerà il suo intervento parlando di “canottaggio femminile: chi siamo, dove andiamo”. Un tema ricorrente nel mondo remiero, ma anche in altri sport, ed è giusto poter comprendere da dove è arrivato il canottaggio italiano e soprattutto individuare le prospettiva future in vista della parità di genere che si dovrebbe raggiungere ai Giochi di Tokyo 2020. A seguire parlerà il dott. Antonio Urso, Coordinatore scientifico della scuola nazionale Istituto di Medicina e Scuola dello Sport , che toccherà il tema delle “Neuroscienze e allenamento: nuove frontiere”. Argomento avvincente che, nel futuro, sarà sviluppato ulteriormente poiché è proprio il settore delle neuroscienze in continuo fermento. Ecco conoscere in anteprima queste nuove frontiere pone il canottaggio italiano in posizione avanzata rispetto ad altre realtà.

La chiusura dei lavori, come da consuetudine, spetta a Direttore Tecnico che, durante il suo ultimo intervento, farà una sintesi della due giorni ponendo riflessioni sui vari argomenti, darà delle indicazioni sugli aspetti tecnici in vista dell’imminente stagione agonistica sulla distanza dei 2000 metri e delle direttive tecniche per la preparazione degli atleti e delle atlete che aspirano a vestire la maglia azzurra ed essere inserite, e inseriti, nelle varie squadre azzurre. Insomma sarà una conferenza tecnica dove i temi trattati sono di interesse di tutte le categorie, sia giovanili che olimpiche e paralimpiche, e di tutti gli allenatori che lavorano con gli atleti e le atlete.