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La Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo al fianco del CIP  e dei canottieri Paralimpici

giovedì 28 Aprile 2016

La Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo al fianco del CIP  e dei canottieri Paralimpici

ROMA, 28 aprile 2016 Oggi, giovedì 28 aprile, durante la Conferenza Stampa che si è tenuta a Roma, alle 11.30, nella Sala Consiglio del CIP, sita in via Flaminia Nuova 830, il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio Giuseppe Abbagnale ha presentato al Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, la squadra che farà parte della Delegazione Italiana partecipante alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Il Para-Rowing è, infatti, parte integrante degli sport paralimpici del Comitato Italiano Paralimpico, l’Ente che, insieme alla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo, ha varato il progetto “Verso i Giochi Paralimpici Rio 2016”, presentato a Roma lo scorso 25 gennaio. L’incontro odierno con gli Organi di Informazione ha costituito anche l’occasione per conoscere da vicino gli atleti e le atlete che difenderanno i colori italiani durante le regate paralimpiche, che si svolgeranno nel campo di regata ricavato nel Lagoa Rodrigo de Freitas dal 7 all’11 settembre.

Il Presidente Emmanuele F. M. Emanuele, al tavolo dei relatori, ha commentato: “Ringrazio il Vice Presidente del CIP Borzacchini e il Presidente FIC Abbagnale per aver sottolineato il ruolo della Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo a fianco dello sport paralimpico. Mi auguro che il nostro rapporto con il Comitato Italiano Paralimpico prosegua a lungo. Ho cominciato a dare il mio contributo agli atleti diversamente abili 16 anni fa, quand’ero Presidente del Club Scherma Roma, memore di un giorno della mia gioventù quando, trovandomi in pedana, vidi tra il pubblico il fratello in carrozzina del mio avversario che ci guardava con gli occhi umidi, e pensai che non era giusto escluderlo. Venendo al canottaggio, tema dell’incontro odierno, esso è uno sport (peraltro, assieme alla scherma, da me costantemente praticato) che richiede una profonda resistenza e che mette a dura prova le qualità psicologiche dell’individuo durante la gara. In questo ambito sportivo, per quanto riguarda i diversamente abili, ho avuto una risposta positiva dal Circolo Canottieri Aniene, e anche qui i risultati ampiamente incoraggianti hanno ricambiato in pieno la mia intuizione, tanto che con gli atleti del Circolo – tra cui la qui presente Paola Protopapa, che dà testimonianza ancora oggi del suo impegno – abbiamo ottenuto un prestigioso 1° posto alle Paralimpiadi di Pechino. Dopo questa felice esperienza, ho ritenuto valesse la pena di impegnarsi ancora più a fondo, e assieme all’amico Pancalli ho varato il progetto “Verso i Giochi Paralimpici Rio 2016”, di cui la Fondazione Terzo Pilastro è il principale ente sostenitore. Come ho già avuto modo di affermare varie volte, considero sinceramente gli atleti paralimpici più abili dei loro omologhi normodotati, perché sono più impegnati e più motivati. Per questo sono lieto di portare il mio augurio più sincero ai nostri canottieri, in vista delle Paralimpiadi di Rio”.

Tra i presenti, insieme alla Responsabile della Preparazione Paralimpica, Angelica Mastrodomenico, e alla campionessa paralimpica 2008 Paola Protopapa, anche lo storico timoniere del leggendario due con dei Fratelli Giuseppe e Carmine Abbagnale, Giuseppe “Peppiniello” Di Capua, attuale timoniere del Quattro con LTAMix in preparazione per i Giochi di Rio, il Segretario Generale FIC, Maurizio Leone, il Coordinatore della Squadra Nazionale, Franco Cattaneo, il Capo Settore Para-Rowing, Dario Naccari, e gli atleti Fabrizio Caselli, Luca Lunghi, Tommaso Schettino, Eleonora De Paolis, Lucilla Aglioti, Cristina Scazzosi, Daniele Stefanoni e Anila Hoxha.

Ufficio Stampa
Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo

La Galleria Foto (E.Paloletti)