Conclusa la TRio1. Buone indicazioni per il DT La Mura
Conclusa la TRio1. Buone indicazioni per il DT La Mura
PIEDILUCO, 18 marzo 2016 – Partite sotto la pioggia e conclusesi sotto il sole le regate conclusive della seconda giornata della TRio1 sul lago di Piediluco, che sabato e domenica sarà a completa disposizione delle 122 società accorse da tutta Italia per il Meeting Nazionale. Ad aprire le ultime cinque gare con protagonisti i canottieri del Gruppo Olimpico impegnati nei trials per formare le barche azzurre per la Regata di Qualificazione Olimpica e a Lucerna e per i Giochi di Rio de Janeiro, è il successo del quattro di coppia Pesi Leggeri femminile di Pollini, Rodini, Milani e Sancassani sul quattro senza Senior femminile di Marzari, Schiavone, Bertolasi e Patelli. Il secondo via, alle 16.20, vede contro i singoli pielle maschili, ed è Pietro Ruta ad aggiudicarsi la tirata sul compagno di doppio Andrea Micheletti, mentre per la terza posizione Paolo Di Girolamo la spunta su Marcello Miani. Dieci minuti dopo, ore 16.30, è la volta dei singoli Senior, con Francesco Cardaioli a primeggiare su Romano Battisti e sul campione mondiale Junior della specialità Giacomo Gentili, ovvero i due che hanno qualificato il doppio per Rio. Al quarto posto si piazza Paolo Perino, seguito a un soffio in quinta posizione da Francesco Fossi. Emanuele Fiume al sesto e Luca Rambaldi al settimo posto chiudono l’ordine d’arrivo.
Alle 16.50 via alla gara del due senza Pesi Leggeri, con l’armo di Goretti e La Padula che vince contenendo il rientro dei compagni sul quattro senza pielle qualificatosi per l’Olimpiade brasiliana di Di Seyssel e Oppo. Al terzo posto si piazzano Sfiligoi e Tedesco, mentre sono quarti Tuccinardi e Gravina. Chiude ufficialmente la TRio1, alle 16.50, la gara del due senza Senior, molto attesa dopo che probabilmente buona parte dei protagonisti si era risparmiata nella tirata tra le ammiraglie della mattina. Vince una serratissima finale l’equipaggio di Vicino e Lodo, con Montrone e Abagnale secondi ma sempre a stretto contatto con i battistrada. La terza posizione, vicina alle prime due, è appannaggio dell’armo che qualificatori per i Giochi Olimpici ad Aiguebelette, quello di Capelli e Mornati, che per il podio ha la meglio su Castaldo e Di Costanzo. Per il quinto posto Venier e Paonessa controllano gli agguerriti Infimo e Agamennoni, mentre in settima posizione chiudono la gara del due senza Senior, e con essa la TRio1, Tranquilli e Frattini.
Al termine della due giorni di gare della TRio1, il Direttore Tecnico azzurro, dottor Giuseppe La Mura, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Questa TRio1 mi ha fatto vedere come tutto il gruppo abbia messo in pratica il lavoro di preparazione svolto durante l’inverno. Gli equipaggi che si sono già qualificati per le Olimpiadi hanno dimostrato, nelle diverse prove, di essere i più veloci, mentre il doppio di Fossi e Battisti sta ritrovando lo smalto al quale ci aveva abituato ed è risultato, ad oggi, il più veloce. Gli altri equipaggi che si stanno preparando per la qualificazione, peraltro per tutti sottolineo che è un cantiere aperto, hanno dimostrato che il percorso è quello giusto e ulteriori indicazioni arriveranno durante il Memorial Paolo d’Aloja. Stiamo trovando le formazioni migliori nel due senza femminile, nel doppio leggero femminile, nel quattro di coppia e nell’otto maschile, e stiamo sperimentando anche altre barche. La Coppa del Mondo di Varese, per quanto riguarda le barche che andranno alla qualificazione di Lucerna, aiuterà me e il mio staff a sciogliere tutte le riserve”. Archiviata la TRio1, le acque del lago di Piediluco diventano ora il teatro del Meeting Nazionale per tutte le categorie, in programma sabato e domenica. Il programma delle batterie prevede il primo via per le ore 8.