News

Alla Silver Skiff è sfida di coppia tra le medaglie olimpiche Abagnale,  Lodo e Montrone

venerdì 11 Novembre 2016

Alla Silver Skiff è sfida di coppia tra le medaglie olimpiche Abagnale,  Lodo e Montrone

ROMA, 11 novembre 2016 – Giovanni Abagnale, Matteo Lodo, Domenico Montrone, in rigoroso ordine alfabetico. Due cose in comune tra loro: il colore della medaglia olimpica conquistata a Rio de Janeiro, il bronzo, e la specialità in cui questa è arrivata, la punta, con l’alfiere della Marina Militare terzo nel due senza e i due portacolori delle Fiamme Gialle terzi nel quattro senza. Domenica, tra questa metà dei medagliati olimpici azzurri nel canottaggio (non ci saranno Matteo Castaldo-RYC Savoia, Marco Di Costanzo-Fiamme Oro e Giuseppe Vicino-Fiamme Gialle), sarà simpatica sfida fratricida nel corso della venticinquesima edizione della Silver Skiff.

A Torino, il primo a partire sarà Montrone, con il pettorale numero 228, seguito a stretto giro dal compagno di club e di barca a Rio, Lodo, che parte con il 237. Qualche decina di singolisti dopo toccherà infine ad Abagnale, al via con la pettorina numero 270. Dei tre, colui con la maggiore confidenza nella vogata di coppia è Montrone, come testimonia la sua carriera: prima di votarsi con successo alla punta, il canottiere barese classe 1986 è stato un discreto protagonista della coppia, vincendo l’oro nel doppio ai Mondiali Junior del 2004 insieme ad Andrea Tranquilli, primeggiando ai Mondiali di Coastal Rowing del 2011 sul quattro e partecipando a ben altre sei competizioni iridate tra Senior, Under 23 e Junior, in doppio o quadruplo.

Per Abagnale e Lodo invece, la remata di coppia è praticamente una novità. In competizioni ufficiali di rilievo, tra Nazionale e club, il ventunenne stabiese ha preso parte solo ad un Campionato Italiano in Tipo Regolamentare, nel 2010 nella GIG a 4 vogatori Ragazzi, con i colori del CN Stabia, chiudendo al quinto posto a Salerno la finale vinta dal CUS Bari su SC Timavo e CRV Italia. Per il ventiduenne pontino invece, nemmeno quello: un bronzo olimpico, quattro titoli mondiali, due europei e 13 titoli italiani, più altre svariate medaglie annesse naturalmente, ma solo nella punta. Sta alla Silver Skiff ora decretare se l’esperienza con due remi di Montrone può contrastare la gioventù di Abagnale e Lodo. Comunque vada, sul Po ci sarà da divertirsi per tutti.