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Warwick Marler (FISA Rowing for All): Grande impegno della  Canottieri Luino e il Lago Maggiore offre meravigliose opportunità””

sabato 29 Agosto 2015

Warwick Marler (FISA Rowing for All): Grande impegno della  Canottieri Luino e il Lago Maggiore offre meravigliose opportunità””

LUINO, 29 agosto 2015 – Warwick Marler è membro della commissione FISA “Rowing for All”. Si occupa, in particolare, dei FISA World Rowing Tour e in tale veste affianca, passo dopo passo, la Canottieri Luino nell’organizzazione dell’evento che si svolgerà nelle acque del Lago Maggiore dal 12 al 20 settembre. Australiano, da circa 20 anni coinvolto dal Canottaggio sia come vogatore sia come dirigente. Al suo fianco, anche nell’esperienza italiana, la moglie Bronwyn. Marler parla della grande sinergia avviata con Luigi Manzo e la sua squadra organizzativa soffermandosi anche sulle ragioni per cui FISA spinge molto per promuovere i FISA Tour e sulla crescita, a macchia d’olio, dell’attenzione per il Coastal Rowing.

Come nasce la sua passione per il Canottaggio? “Mia moglie Bronwyn ed io ci siamo avvicinati a questo sport dopo che una delle nostre figlie ha iniziato a remare a scuola. Era il 1995. Entrambe le nostre figlie hanno remato ad alti livelli vincendo titoli sia a livello nazionale sia in campo internazionale. Di conseguenza, mi sono specializzato come allenatore e dirigente. Sono stato coinvolto dalla mia Federazione per un certo numero di anni. Presidente della Commissione Scolastica, del mio club e, anche attualmente, di Coastal Rowing Australia, il primo club di canottaggio costiero australiano. Ho gareggiato a lungo nella categoria Master, affrontando anche la FISA Master Regatta, ma attualmente ho poco tempo per remare. Assieme a Bronwyn, abbiamo partecipato al FISA World Rowing Tour in Australia nel 1997. La prima di ben 15 esperienze in questa manifestazione al punto tale che nel 2010 l’abbiamo organizzata nel nostro paese. Il FISA Tour è ormai al centro delle nostre vite. Le imbarcazioni Coastal sono i migliori giocattoli mai avuti per giocare e un tour remiero è la cosa più divertente che si possa fare da seduti”.

Qual è il suo più bel FISA Tour? “I FISA Tours sono esperienze molto speciali, ma non riesco a catalogarne uno come il migliore perché tutti quanti sono caratterizzati da emozioni uniche. E’ meraviglioso lo spirito di fraternità che si sviluppo remando con gente che ancora non si conosce abbastanza bene. Spostare la barca, come una squadra, su una distanza di 30 km o più crea un feeling molto importante. Quando si replica questo nel corso degli anni, nascono anche grandi amicizie.

Come è entrato a far parte della FISA? Nel 2012, sono stato felice di esser chiamato a fare parte della commissione “FISA Rowing for All” e ho assunto proprio la responsabilità organizzativa dei FISA Tour. Ho fatto tesoro dei contributi di coloro che mi hanno preceduto in questo ruolo: Jens Kolberg (Norvegia), Stig Fischer (Danimarca) e Bo Gammals (Finlandia). E’ bello avere un parte attiva in programmi ed eventi che promuovono il Canottaggio introducendolo in nuove aree del mondo. Vogliamo creare una sezione speciale sul sito della FISA offrendo a tutti gli appassionati, ma anche e soprattutto a chi non conosce questo sport, collegamenti per alcune opportunità turistiche a remi. Sarà una vera e propria directory mondiale”.

Cosa pensa del lago Maggiore e del lavoro svolto dal Comitato Organizzatore? “Durante la mia visita in loco nel mese di marzo, la mia prima volta al Lago Maggiore, sono stato colpito dalla sua bellezza e dalle meravigliose opportunità di canottaggio che offriva. Al pari dei luoghi culturali presenti nei suoi dintorni . Sono molto felice per il grande impegno del Comitato Organizzatore nella preparazione del grande itinerario, caratterizzato anche da tanti spunti di conoscenza della cultura italiana. Tutto ciò si inserisce in una cornice di fondo rilassante e accogliente”. Sport, cultura e turismo: come il FISA World Rowing Tour lega tutti questi elementi? “Il FISA World Rowing Tour è una grande opportunità per unire questi tre aspetti. Molti partecipanti prolungheranno la loro permanenza per visitare la provincia di Varese, la Lombardia e in generale l’Italia”. Quali sono le aspettative dei partecipanti? “Non vedono l’ora di ricevere la meravigliosa ospitalità italiana, provare la cucina locale, remare in uno dei più laghi del mondo, rivedere vecchi e conoscere nuovi amici”. Come e quanto si è evoluto il Coastal Rowing in questi ultimi anni? “E’ praticato in tutti e sei i continenti, quattro dei quali sono al centro di gare agonistiche importanti. Il Coastal Rowing è la parte del nostro sport che sta crescendo più rapidamente. Sono coinvolte più di 30 nazioni e quest’anno i Mondiali si svolgeranno a Lima, in Perù, dal 13 al 15 novembe. Tutti gli amanti del Coastal sono invitati a remare nell’oceano Pacifico”.

 
Ufficio Stampa Canottieri Luino