Il Tevere del futuro
Il Tevere del futuro
ROMA, 19 febbraio 2015 – Progettare, analizzare, esporre la visione del fiume dal punto di vista dei circoli remieri è stato l’intento principale del workshop internazionale “Atelier de Reflexion Urbaine – Regata dell’architettura 2015” ideato e coordinato da Emanuela Biscotto, Patrick Corda, Antonio Correnti ed Elio Trusiani. Venerdì 13 febbraio 2015 nella club house del Circolo Canottieri Tirrenia Todaro, si è svolta la giornata conclusiva di questo laboratorio di idee e disegni che ha visto la partecipazione di sette gruppi formati da 42 studenti di varie nazionalità (italiani, francesi, brasiliani, serbi e libanesi). Gli elaborati sono stati illustrati e valutati da una giuria internazionale di professori universitari e professionisti del settore composta da professori Lucio Carbonara, Carlo Nuti, Pier Paolo Balbo, Serge Bethelot, Denise Morand, Katia Laffrachine, Cristina de Araujo Lima, e dall’ardhitetto Ferruccio Micocci e dall’ingegnere Paolo Bartoletti. Il gruppo vincitore composto da Romanin Arnac, Remi Leroy, Marija Kosovic, Ana Claudia Adamante, Juliana Cavalin e Caterina Di Giovanni è stato premiato dal Campione del Mondo di canottaggio, l’azzurro Leone Maria Barbaro. I progetti, incentrati sull’area che va del ponte della Musica al Circolo Canottieri Tirrenia Todaro, hanno saputo proporre soluzioni originali e fattibili, sia in termini architettonici che economici nell’ottica del rispetto ambientale e paesaggistico. All’evento, che ha visto la partecipazione del presidente del circolo dott. Augusto Passacantilli, del vice presidente Maurizio Bernardo e di numerosi soci, sono intervenuti tra gli altri, l’on. Athos de Luca presidente della Commissione Ambiente di Roma Capitale, il prof. Michele Talia dell’università di Camerino, il dott. Maurizio Romeo presidente del Club dei Circoli Storici, il prof. Giuseppe Maria Amendola presidente del Consorzio Tiberina e la dott.ssa Daniela Curti del Rotary Club Roma Capitale.