News

Il 7 giugno a Venezia la Regata delle Repubbliche Marinare 2015

martedì 10 Marzo 2015

Il 7 giugno a Venezia la Regata delle Repubbliche Marinare 2015

FIRENZE, 10 marzo 2015 – Con un po’ di ritardo dovuto all’imminente tornata elettorale che designerà il nuovo sindaco di Venezia, si è tenuta nella città lagunare la riunione per l’organizzazione della 60a edizione della Regata delle Repubbliche marinare. La data della manifestazione è stata confermata nel 7 giugno come già precedentemente concordato e da parte delle quattro città c’è stata ancora una volta la forte volontà nel dare continuità ad un evento così ben congeniato a metà degli anni ‘50 da un gruppo di appassionati con a capo i pisani Mirro Chiaverini, figura di spicco nelle tradizioni cittadine, Carlo Vallini e Luciano Chiti, rispettivamente Presidente e Direttore dell’Azienda di Promozione Turistica pisana. Nella riunione delle delegazioni di Venezia, Genova, Amalfi e Pisa sono stati messi a punto gli aspetti logistici che riguardano il corteo che quest’anno verrà accresciuto con l’apporto di gruppi storici locali attinenti all’epoca, così come sarà cambiata la base operativa dei galeoni, non più ospitati un po’ fuori mano a Lido di Venezia, bensì accolti nel prezioso Arsenale base dell’Accademia Navale Morosini messa a disposizione per l’occasione dalla Marina Militare; l’Arsenale sarà anche il luogo della tradizionale presentazione degli equipaggi e della gara dei Gozzi che di solito precede la regata ufficiale. Proprio per incentivare quest’ultima specialità che di solito è dedicata alla riserve o meglio agli atleti più giovani, è stata messa a punto per la giornata del 6 giugno, in occasione della presentazione dell’evento, la regata dei Gozzi a 4 vogatori all’interno del Bacino dell’Arsenale e i vincitori avranno l’onere e l’onore di scegliere la corsia per la regata ufficiale dei galeoni che nelle acque della laguna è pur sempre una gran bella responsabilità.

Nella riunione è stato in qualche modo acclarato anche quanto accaduto nell’ultima edizione della regata svolta in Laguna (2011) quando un evidente salto di corsia fece scattare il reclamo della delegazione pisana che portò poi all’insolita decisione di annullamento della regata e al conseguente strascico di polemiche che caratterizza un pò questo tipo di gare. “Non fu una decisione facile” ci racconta Antonio Giuntini, direttore sportivo dell’armo pisano che presentò il reclamo “c’era la consapevolezza di andare ad inficiare un evento di grande importanza, ma le figure tecniche che seguono gli equipaggi hanno il dovere di tutelare i propri atleti quindi fissare il risultato in quelle condizioni avrebbe gettato un alone di discredito sull’intera organizzazione e non avrebbe dato dignità ne a chi aveva vinto ne a chi aveva perso la regata se pur di pochi centimetri.” In effetti è molto difficoltoso guidare i galeoni in laguna con pochissimi riferimenti in un campo di gara che forma un ampia curva nel bel mezzo del Bacino di San Marco; se poi aggiungiamo il fatto che la regata si svolge tutta contro sole gli errori diventano quasi inevitabili. Per questi motivi l’organizzazione del Comune di Venezia, riconoscendo l’inconveniente, si è impegnata da quest’anno a delimitare tutto il percorso di gara con evidenti boe gonfiabili usate normalmente nelle regate veliche.
Ricordiamo che il palmares delle 59 edizioni vede Venezia in testa con 32 vittorie seguita da Amalfi con 10, mentre Genova e Pisa sono in coda con 8 vittoria ciascuna; la regata del 2011 vide la tanto discussa squalifica che mise fuori gara gli equipaggi di Amalfi, Pisa e Genova, ma Venezia che si era piazzata al 4° posto rifiutò la vittoria a tavolino.

Simona Giuntini -Ufficio Stampa FIC Toscana-