Davide Tizzano: soddisfazione sotto ogni punto di vista

PESCARA, 30 agosto 2015 – Al termine delle gare di Rowing Beach Sprint, inserite nel programma dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia di Pescara 2015, Davide Tizzano, quale Membro del board dei Giochi del Mediterraneo e Vice Presidente federale, esprime la sua valutazione sul lavoro sviluppato e sui risultati raggiunti dall’Italia remiera: “Innanzitutto diciamo che questo di Pescara è un format che viene realizzato, a livello internazionale, per la prima volta in assoluto. Un format spinto dalla FISA e accettato dal Board dei Giochi del Mediterraneo anche con un po’ di reticenza. All’atto pratico si è dimostrato, in ogni modo, molto divertente e questo sia per il pubblico che per gli atleti. Si tratta di un evento che precorre i tempi e che va verso la semplificazione organizzativa delle varie manifestazioni: impianti veloci da realizzare, economici, di basso impatto ambientale, facilmente accessibili a tutti, strutture gonfiabili e transenne. Va rilevato, infatti, che il campo di canottaggio è stato montato in due giorni e smontato subito alla fine delle gare. Nel complesso possiamo dire, quindi, di aver fatto un passo in avanti verso lo spettacolo”.

Come vede questa nuova disciplina nel contesto remiero nazionale? “La Federazione deve occuparsi del canottaggio olimpico e della sua promozione a ogni livello e deve svilupparlo ancora di più, ma per realizzare eventi spettacolari e sostenibili abbiamo bisogno di distanze brevi. Il pubblico qui ha potuto ammirare tutte le varie fasi di gara dalla partenza, alle virate, all’arrivo. Possiamo parlare, quindi, di un’esperienza felicemente riuscita”. E continua il Vicepresidente Federale dicendo che: “Già l’idea di fornire le imbarcazioni, tutte uguali, tutte nuove e innovative, insieme ai remi, è stata vincente. Per questo ringrazio il Cantiere Filippi che è lo sponsor della Federazione Italiana Canottaggio e, in questo caso, anche del Comitato Organizzatore dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia. Un impegno portato avanti dalla nostra Federazione che ci è stato riconosciuto sia dal board dei Giochi e sia dal Comitato Organizzatore. Inoltre il canottaggio italiano, nel contesto dei Giochi, ha avuto anche l’onore di avere il portabandiera della Delegazione Italiana (Simone Raineri), e un Giudice Arbitro federale che ha letto il giuramento dei Giudici (Giosuè Vitagliano). Tutto questo, per noi, ha un significato che va oltre la mera immagine, poiché rappresenta il livello di rappresentanza raggiunto all’interno di quest’organizzazione”.

Tizzano plaude anche ai risultati ottenuti chiosando: “E’ con soddisfazione che registriamo queste sette medaglie, tre ori e quattro bronzi, vinte con grande agonismo e che ci inorgogliscono oltremodo. Un risultato di prestigio arrivato senza aver avuto modo di prepararci bene per affrontare questa nuova specialità la quale prevede anche una parte di gara da compiere correndo. Si tratta sicuramente di un buon punto di partenza per capire quale sarà il futuro del rowing beach sprint”. E conclude dicendo che: “Per quanto riguarda, invece, la Federazione mi piace evidenziare ancora che ha lo spirito di un organismo dinamico, aperto alle innovazioni e soprattutto agli esperimenti. Una Federazione che guarda con la doverosa attenzione ai risultati di vertice, tant’è che in concomitanza con Pescara 2015 si stanno svolgendo i Mondiali Assoluti in Francia validi per le qualificazioni olimpiche e paralimpiche, ma tiene anche molto in considerazione la promozione poiché stiamo guardando con grande attenzione al coastal rowing per avvantaggiare le regioni litorali italiane che vogliono sviluppare anche il canottaggio costiero. Due squadre azzurre impegnate in due eventi totalmente diversi, seppur prestigiosi, che danno il senso dell’impegno che la Federazione profonde in termini di attività portata avanti”. In conclusione il Vicepresidente Federale non dimentica di ringraziare quanti hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento: “Un grazie va a tutti i volontari che ci hanno dato una mano, ai cronometristi, ai Giudici Arbitri. In particolare un ringraziamento a Mariano Barbi, Rosanna Tizzano e Pasquale Triggiani che, in maniera volontaria, hanno trascorso qui a Pescara più di una settimana per collaborare alla buona riuscita dell’evento. E poi ancora un grazie a Franco Noio e Maurizio Petrella che hanno lavorato con noi. Infine un doveroso ringraziamento va al Delegato Regionale Umberto Di Bonaventura che, con la Canottieri Pescara, è stato a completa disposizione”.
  

 

• Speciale Mediterranean Beach Games Pescara