Assegnati i Titoli Italiani Master in Tipo Regolamentare
Assegnati i Titoli Italiani Master in Tipo Regolamentare
PALERMO, 04 ottobre 2015 – Ad aprire le regate master con le quali si sono assegnati i titoli italiani in Tipo Regolamentare della categoria, è stata la finale del quattro yole maschile vinta dall’armo della SC Firenze, Master F, seguito sul podio dalla SC Irno (Master D) e dal misto Pro Monopoli/CN Posillipo (Master G), rispettivamente, argento e bronzo. Vittoria dell’equipaggio canoino maschile del CC Barion, Master I, su quello Master G della SC Palermo, secondo davanti al Master G della The Core. La SC Bissolati vince la gara dei Master E davanti alla SC Irno e LNI San Benedetto del Tronto, piazzatisi rispettivamente al secondo e terzo posto.
La finale del canoino maschile Master C è stata vinta dall’armo della The Core che ha messo in fila la SC Armida e SC Palermo. Sempre nel canoino, vittoria per la Volontari del Garda (Master A) seguita sul secondo gradino del podio dalla CC R Lauria (Master A ) e dalla SC Elpis (Master B). Il Canoino Master F è stato vinto, invece, dall’armo del Bracciano, primo davanti al CUS Bari, secondo, ed alla SC Firenze, terza. Tra i Master D, successo per il CC Irno davanti a CUS Bari e SC Firenze. Titolo tricolore per il misto tra SC Varese/SC Arolo/SC Telimar nel quattro yole Master C che si è imposto sulle formazioni societarie del CC Napoli, secondo, e della SC Palermo, terzo. L’Ilva Bagnoli si è aggiudicata, invece, il titolo nel quattro yole Master E al termine di una gara tiratissima che ha visto in seconda posizione la barca mistra tra LNI Brindisi e GS Cavallini, mentre il terzo posto è andato all’armo del CN Posillipo.
Nel doppio canoe è stato l’equipaggio del CC Barion, Master B, ad avere la meglio su quello della SC Telimar, Master B, e sull’armo Master A della SC Varese piazzatosi terzo, mentre il CUS Bari si è aggiudicato il titolo nel doppio canoe Master F, primo davanti alla CC Jonica e all’equipaggio del Bracciano. La Canottieri Varese, invece, si è imposta nel doppio Master C, prima sull’armo Master D della SC Palermo e su quello Master C della Canottieri Telimar. L’otto yole, infine, è andato rispettivamente all’armo misto della SC Firenze/CCR Lauria/CC Lazio (Master B), che ha preceduto nell’ordine il misto Master B CC Napoli/CC Aniene e il misto Master A Telimar/San Miniato/CRV Italia, e al misto Master F SC Firenze/SC Diadora/CC Saturnia, primo davanti a Tiber Rowing/The Core/Pontemollo (Master D) e alla SC Palermo (Master D).
In campo femminile, il canoino è stato vinto dal singolo Master A del CUS Torino davanti al CC Saturnia, Master E, e SC Armida, Master C. L’ammiraglia, invece, è stata vinta dal misto Master D Tiber Rowing/Tevere Remo che si è imposto sull’armo misto Master C tra CN Posillipo e SC Timavo e sull’equipaggio Master D della Canottieri Armida – società che oggi a Palermo ha ritrovato un simpatico ex atleta che negli anni ’40 aveva gareggiato con i colori del sodalizio presieduto da Favero –. Il doppio canoe ha visto il trionfo del CC Saturnia, Master D, primo sui Master D del Telimar che si è aggiudicato con i suoi equipaggi l’argento e il bronzo in questa categoria. Il quattro yole ha visto invece il derby in famiglia con i due armi (Master D ed E) della Ginnastica Triestina ai primi due posti. Il quattro yole Master C è andato ancora in Friuli Venezia Giulia grazie al CC Saturnia che ha preceduto sul traguardo la SC Armida e, al terzo posto, il Telimar.
Il doppio Master E maschile, ed il relativo Trofeo “Nicola Mangialardi” – intitolato all’atleta master del CUS Bari tragicamente scomparso mentre si allenava –, è stato vinto dalla Canottieri Firenze seguita sul podio, sul secondo gradino, dalla LNI Brindisi e sul terzo dal CUS Bari, società che ha messo in palio lo speciale trofeo. Il quattro yole Master A e B ha visto il successo del misto CC Lazio/SC Armida (Master B), primo davanti al CN Posillipo (Master B) e al Telimar (Master A).
Foto M.Ustolin – Canottaggio.org