News

A Varese l’Italia vince l’argento nel Para-Rowing e piazza otto barche  nelle finali di domani

sabato 20 Giugno 2015

A Varese l’Italia vince l’argento nel Para-Rowing e piazza otto barche  nelle finali di domani

VARESE, 20 giugno 2015 – Sul lago di Varese, località Schiranna, l’Italia chiude la terza giornata di Coppa del Mondo vincendo una medaglia d’argento e piazzando otto barche nelle finali di domani. La medaglia d’argento è arrivata dal quattro con LTA di Paola Protopapa, Lucilla Aglioti, Tommaso Schettino (CC Aniene), Luca Lunghi (CUS Ferrara), con al timone Giuseppe “Peppiniello” Di Capua (CN Stabia). Una gara che ha visto la barca azzurra lottare e terminare la gara a ridosso della formazione inglese che ha vinto l’oro. Quinto posto per il singolo femminile AS di Eleonora De Paolis (CC Napoli). Per quanto riguarda, invece, le qualificazioni di Coppa del Mondo svoltesi oggi, la nazionale azzurra ha piazzato in finale altre cinque barche tra cui quattro olimpiche: il doppio senior di Francesco Fossi e Romano Battisti (Fiamme Gialle), i due senza di Domenico Montrone e Luca Agamennoni (Fiamme Gialle) e di Vincenzo Abbagnale e Giovanni Abagnale (Marina Militare), il doppio pesi leggeri di Pietro Ruta e Andrea Micheletti (Fiamme Oro) e, nelle specialità non olimpiche, il singolo pesi leggeri di Marcello Miani (Forestale). A questi cinque equipaggi, per arrivare a quota otto, vanno aggiunte altre tre barche già in finale da ieri: il quattro senza senior di Giuseppe Vicino, Matteo Lodo (Fiamme Gialle), Matteo Castaldo (RYCC Savoia) e Marco Di Costanzo (Fiamme Oro), vincitore ieri in batteria; il quattro senza femminile di Chiara Ondoli (SC De Bastiani), Beatrice Arcangiolini (SC Firenze), Silvia Terrazzi (SC Arno) e Sara Barderi (SC Pontedera) e il due senza PL di Armando Dell’Aquila (Fiamme Oro) e Piero Sfiligoi (CC Saturnia), entrambi in finale diretta.

Tornando alle gare di oggi, da sottolineare la gara dei due senza di Domenico Montrone e Luca Agamennoni (Fiamme Gialle) e di Vincenzo Abbagnale e Giovanni Abagnale (Marina Militare), entrambi protagonisti di una regata al cardiopalmo con la vittoria che sorride a Montrone e Agamennoni, che sul finale bruciano Abbagnale e Abagnale sempre in testa dalla partenza fino a 100 metri dall’arrivo. Prova autorevole anche per il doppio pesi leggeri di Pietro Ruta e Andrea Micheletti (Fiamme Oro), i quali dominano la propria semifinale, e per il doppio di Francesco Fossi e Romano Battisti (Fiamme Gialle) che vanno in finale chiudendo al secondo posto la propria semifinale dietro l’Argentina e davanti all’Australia. Una regata tirata che vede le prime quattro barche classificate racchiuse in poco più di mezzo secondo. Il singolo pesi leggeri, barca non olimpica, è in finale grazie al secondo posto in semifinale del campione del Mondo Marcello Miani (Forestale).

In finale B, per le posizioni dal settimo al dodicesimo posto, il singolo di Francesco Cardaioli (SC Padova), il doppio femminile di Laura Schiavone (CC Irno) e Sara Bertolasi (SC Lario), il due senza femminile di Gaia Palma (SC Lario) e Alessandra Patelli (SC Padova), il doppio PL femminile di Elisabetta Sancassani (Fiamme Gialle) e Giulia Pollini (SC Cernobbio), il quattro senza di Luca Parlato (Marina Militare), Fabio Infimo (RYCC Savoia), Pierpaolo Frattini (CC Aniene) e Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), il quattro di coppia di Paolo Perino, Mario Paonessa, Luca Rambaldi e Simone Venier (Fiamme Gialle), i due quattro senza leggeri, quello di Alberto Di Seyssel (SC Armida), Stefano Oppo (Forestale), Livio La Padula (Fiamme Oro) e Martino Goretti, e il secondo di Giorgio Tuccinardi (Forestale), Alin Petru Zaharia (SC Caprera), Paolo Di Girolamo (Forestale) e Guido Gravina (RCC Cerea), l’otto di Alessandro Mansutti (CC Saturnia), Luca Lovisolo (RCC Cerea), Pietro Zileri (SC Firenze), Guglielmo Carcano (SC Moltrasio), Nicolò Pagani (RCC Tevere Remo), Filippo Mondelli (SC Moltrasio), Matteo Borsini (SC Limite), Jacopo Mancini (SC Firenze), tim. Enrico D’Aniello (CN Stabia), e per quanto riguarda le specialità non olimpiche, il singolo leggero di Francesco Pegoraro (SC Esperia) e quello femminile di Federica Cesarini (C Gavirate). Domani giornata di finali dalle 9.30 alle 14.58.

Nelle immagini (M.Perna-Canottaggio.org): il 4 con LTA medaglia d’argento; i due 2 senza azzurri in gara; il doppio PL Ruta e Micheletti; il doppio Battisti e Fossi.




LEGENDA PARA-ROWING

LTA (LEGS–TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza tutto il corpo: gambe, tronco e braccia. Appartengono a questa categoria atleti ed atlete non vedenti, amputati ad un arto o con altre minime disabilità fisiche.
 
TA (TRUNK–ARMS): l’atleta utilizza solo il tronco e le braccia. Appartengono a questa categoria gli atleti e le atlete che non hanno l’uso delle gambe o gli amputati a tutti e due gli arti inferiori
 
AS (ARMS-SHOULDERS): l’atleta utilizza solo le braccia e le spalle. Appartengono a questa categoria tutti gli atleti e le atlete che hanno subito lesioni alla colonna vertebrale e compromesso l’uso delle gambe e del tronco.