“D’Inverno sul Po”, 32 anni di grande canottaggio nel cuore di Torino
“D’Inverno sul Po”, 32 anni di grande canottaggio nel cuore di Torino
ROMA, 13 febbraio 2015 – Per la 32esima volta è la Società Canottieri Esperia di Torino ad organizzare la Regata Internazionale “D’inverno sul Po”, la classica del fondo che riunisce oltre duemila atleti da tutta Europa e che si avvale della collaborazione delle società remiere torinesi e del Comitato Regionale Piemonte. Domani il prologo alle ore 9 con la manifestazione “Indoor Pararowing Competition”, mentre a mezzogiorno sarà il turno delle barche corte con al via i due di coppia, i due senza e i singoli delle categorie Ragazzi, Senior, Junior e Master; la seconda parte della giornata sarà dedicata, invece, ai giovanissimi atleti delle categorie Allievi e Cadetti che scenderanno in acqua in due di coppia e singolo per coprire il percorso di regata ridotto a 4000 metri. La partenza davanti alla piscina Lido. Domenica, invece, dalle ore 10 scendono in acqua, per la regata internazionale d’inverno sul Po, i quattro di coppia e gli otto delle categorie Allievi C, Cadetti, Ragazzi, Junior, Senior e Master e gareggeranno sul classico percorso di 6000 metri in favore di corrente con partenza dall’Isolotto di Moncalieri e arrivo previsto nella zona prospiciente la SC Esperia.
Una manifestazione che, dopo 32 anni, mantiene il fascino immutato degli inizi. Ma vediamo come è nata questa regata che calamita, ogni anno, sempre più vogatori: la prima edizione di “D’Inverno sul Po” risale al 1982 e vide la luce grazie a Gian Antonio Romanini, allora presidente della Società Canottieri Esperia-Torino che, in qualche modo, voleva portare una regata internazionale là dove erano nate la Federazione Nazionale e quella Internazionale. Si optò per una gara a cronometro poiché in quel periodo il nuovo regolamento della Federazione Italiana Canottaggio introduceva lo svolgimento delle competizioni solo su campi di regata a sei corsie e la morfologia del Po avrebbe escluso Torino dalle competizioni internazionali. Come molti canottieri torinesi, il presidente Romanini era solito allenarsi nel tratto di fiume compreso tra la Canottieri Esperia-Torino e Moncalieri; fu proprio durante uno di questi allenamenti che ebbe l’idea di organizzare una regata di fondo (pertanto esclusa dai parametri della FIC) che riportasse il canottaggio internazionale a Torino. L’inverno è la stagione più congeniale alla pratica del fondo, da qui il nome della regata “D’Inverno sul Po” che si svolge, da tradizione, durante la seconda fine settimana di febbraio.