Intervista al Vicepresidente del Comitato Regionale Campania  Carlo Tizzano

NAPOLI, 18 novembre 2014 –

Come si è deciso di riproporre il Lago Patria per i campionati italiani di canottaggio under  23?
Abbiamo deciso di riproporre il Lago Patria perché è il lago, sportivamente parlando, più importante della Campania e la sua storia è strettamente legata a questo sport, ma soprattutto lo abbiamo scelto per far ripartire il campo di gara e per riqualificare la zona che già in passato è stata teatro di vittorie. L’obiettivo è quello di portare in Campania almeno un evento nazionale all’anno.

Che significato ha il Lago Patria per gli atleti di questo sport?
Il Lago è fondamentale, basta pensare che il 30% degli atleti nazionali di canottaggio sono campani e si allenano proprio lì, inoltre ci sono quotidianamente, indipendentemente dalla nazionale, circa 150 ragazzi e  5 Società che sono in pianta stabile presso lo Stadio del Remo, quindi questo lago è importantissimo per tutti i sodalizi remieri campani.

Questa rinnovata attenzione per il Lago porterà al ripristino di quelle strutture precedentemente utilizzate ed ora in stato di abbandono?
Dovranno essere obbligatoriamente rinnovate tutte le strutture già presenti e precedentemente utilizzate, ovviamente con l’aiuto delle istituzioni
Quali e quanti interventi, secondo Lei, sono necessari per riportare le strutture del Lago allo splendore del 1963?
Questa è una gran bella domanda. Per riportare il lago allo splendore del ’63 occorrono molti soldi. Il nostro lago non ha nulla da invidiare a tutti gli altri bacini europei, ma per essere al pari dell’Europa occorrono forti  investimenti. Il lago è di per se perfetto per questo sport ma è il contorno ad essere in stato di degrado.

Possiamo dire che eventi del genere giovano all’economia locale?
Assolutamente si! Gli atleti impegnati ai prossimi campionati Italiani del 2015 saranno circa un migliaio, quindi per tre giorni, dal 12 al 14 Giugno, saranno presenti sul territorio circa tremila persone che si appoggeranno in strutture convenzionate, dagli alberghi ai ristoranti, sia di Lago Patria ma anche della Marina di Licola, Marina di Varcaturo e del Villaggio Coppola. Se solo riuscissimo a valorizzare il lago e a non tenerlo in stato di abbandono, eventi del genere potrebbero essere presenti ogni anno e quindi giovare economicamente a tutto il territorio, nonché diventare un vero e proprio punto di riferimento per tutti i canottieri.

articolo pubblicato il 16-11-2014 da:
AbbiAbbe quotidiano indipendente dell’ area nord di Napoli